“Pezzi unici”: trama, cast e personaggi

Su Rai1, dal 17 novembre, arriva una nuova fiction con con protagonisti Sergio Castellitto, Giorgio Panariello e Irene Ferri

Sergio Castellitto e i "Pezzi unici"
6 Dicembre 2019 alle 11:27

Va in onda su Rai1 a partire dal prossimo 17 novembre una nuova fiction per la regia di Cinzia TH Torrini. Si tratta di “Pezzi Unici”, con protagonisti Sergio Castellitto, Giorgio Panariello e Irene Ferri, una crime story che unisce racconto generazionale, dramma sociale e giallo.

• Sergio Castellitto e Giorgio Panariello in "Pezzi unici"

Vanni (Castellitto) è un artigiano fiorentino la cui bottega si tramanda in famiglia da generazioni. Un professionista tutto d'un pezzo che ha perso il figlio, che sembra essersi suicidato, ma nell'ultimo periodo teneva un corso di artigianato in una casa famiglia. Gli allievi sono cinque ragazzi problematici, ognuno in bilico tra i propri drammi e le proprie speranze. Dopo la morte sospetta di Lorenzo, sarà quindi il padre a prendere le redini di un corso che potrebbe cambiare loro la vita.

Trama

Vanni è un artigiano fiorentino, un maestro della lavorazione del legno. Il mestiere e la bottega che porta il suo nome vengono da lontano: un lascito che la sua famiglia tramanda da generazioni. Uomo tutto d’un pezzo, vecchio stampo, nell’arte dell’intaglio e del restauro Vanni non ha eguali. Come padre però ha fallito. Lorenzo, il suo unico figlio, temperamento da artista e carattere ribelle, si è perso nella droga ed è morto.

Suicidio, o almeno così sembra. Eppure negli ultimi tempi Lorenzo sembrava essersi ripreso: si era disintossicato e teneva un corso di artigianato in una casa famiglia. Gli allievi di questo corso sono cinque ragazzi problematici. Ciascuno ha alle spalle un dramma personale (ha commesso un reato, è tossico, non ha una famiglia) e ciascuno ha un sogno: sono “Pezzi Unici”.

Per questi giovani, in bilico fra speranza e dannazione, la differenza può farla un corso di artigianato, quello che Lorenzo aveva avviato e che Vanni, per superare il senso di colpa nei confronti del figlio (sa che se si è perso è anche colpa sua), decide di proseguire. Vanni è un uomo ferito, dai modi burberi ma con qualcosa di autentico da trasmettere, è un maestro di artigianato e di vita che riesce nell’impresa più grande: tirare fuori il talento nascosto di ciascuno dei suoi improbabili allievi.

Primo episodio - La scelta

Vanni Bandinelli è un artigiano molto stimato, la sua bottega è uno dei pilastri dell’artigianato toscano e Vanni, noto a tutti per il suo carattere ruvido e scorbutico, ama trascorrere lì la maggior parte del suo tempo. Chiara, sua moglie, lo asseconda e sostiene. Si amano da sempre e il loro legame fa invidia al mondo. Ma con la scomparsa prematura del figlio Lorenzo, suicidatosi in una notte di pioggia dopo aver dato a Vanni un appuntamento a cui non si è mai presentato, il loro rapporto deflagra e nella vita del maestro artigiano tutto precipita. È un uomo distrutto quello di cui facciamo la conoscenza: Chiara se n’è andata, oltre la serranda abbassata della bottega posta e bollette si accumulanoinsieme alla polvere e alla sporcizia e Vanni si lascia schiacciare dalla solitudine. Il fabbro Marcello, suo amico e vicino di bottega, prova a scuoterlo, ma inutilmente. 

Dove l’amico non arriva, arriva però il destino: prima di morire Lorenzo aveva iniziato un corso per 5 ragazzi ospiti di una casa famiglia, avrebbe dovuto insegnareloro a diventare artigiani del legno, proprio come suo padre aveva fatto con lui. All’ambizioso progetto, sostenuto da Anna, la responsabile della casa famiglia, Lorenzo aveva dato un nome: Pezzi Unici. Con la suamorte però si era fermato tutto. Adesso, nonostante il dolore, Anna vuole andare avanti; Jess, Erika, Valentina, Lapo e Elia, hanno bisogno di un riscatto e Lorenzo di qualcuno che porti a termine il suo sogno. Chi meglio del padre? Così, dopo una strenua resistenza, Vanni cede a patto che il corso si svolga nella sua bottega. E così una bella mattina in via degli Artigiani dalla soglia delle loro botteghe gli artigiani assistono sbigottiti al passaggio dei 5 Pezzi Unici che presto capiscono che con Vanni sarà dura. Vanni dal canto suo li studia: se sono stati allievi di Lorenzo, se gli sono stati vicini, forse possono aiutarlo a capire perché si è suicidato. Ma non appena fa loro il nome di suo figlio, una strana tensione passa fra i ragazziche prontamente - troppo prontamente – lo liquidano dicendo di non sapere nulla della morte di Lorenzo.  E se avesse ragione Chiara? Se Lorenzo non si fosse suicidato, ma fosse stato ucciso?

Secondo episodio - La notte bianca

Il rapporto fra Vanni e i Pezzi Unici è in principio un rapporto sempre più burrascoso: l’artigiano pretende che imparino guardandolo lavorare, ma i ragazzi a stare con le mani in mano si annoiano.  Anna ne difende le ragioni e Vanni litiga anche con lei.  Accarezza la tentazione di rispedirli tutti alla casa famiglia e chiudere il corso, ma nel frattempo il sospetto che i 5 davvero sappiano qualcosa sulla morte di Lorenzo si fa certezza e per Vanni tenerli a bottega diventa un modo per indagare su quel che è accaduto al figlio. Ma se Vanni si muove in punta di piedi, attento a non svelare ai ragazzi le sue intenzioni, Chiara va dritta al punto: li raggiunge nella trattoria dove si recano ogni giorno a pranzo e offre loro dei soldi in cambio di informazioni sulla morte di Lorenzo.

I 5, più spaventati dalla richiesta che turbati, si chiudono a riccio: che davvero sappiano qualcosa? Beatrice, la figlia di Marcello, ogni giorno di più s’innamora di Elia e Carlo, fratello di Chiara e zio di Lorenzo, non riesce a staccare gli occhi di dosso a Jess.  Fra curiosità, sentimenti confusi e paure, i 5 pezzi unici, già formati da Lorenzo, dimostrano di saperci fare con gli attrezzi più di quanto Vanni credesse e quando la situazione economica dell’artigiano, già compromessa, precipita, si offrono di aiutarlo a smaltire tutti i mobili che ha in negozio organizzando una Notte Bianca. L’idea piace e piacciono a Vanni i risultati che porta. Con la Notte Bianca ancora in corso, però, due agenti in divisa raggiungono i Pezzi Unici mentre brindano con Anna e il loro maestro: sono lì per Erica e davanti ai volti turbati di tutti la invitano a seguirli in commissariato.


Terzo episodio - Sospetti

In bottega si presenta un designer alla moda per proporre a Vanni una collaborazione, ma l'artigiano, infastidito dall'atteggiamento superficiale del giovane, rifiuta. Il designer nota e appezza alcuni disegni di Erica. La notte bianca nella via degli Artigiani è stata un successo e il rapporto fra Vanni e i "pezzi unici" comincia a funzionare. Ma l'interrogatorio di Erica da parte della polizia crea nuove tensioni. Erica è la pecora nera di una ricca famiglia fiorentina.Ragazza ribelle e psicologicamente instabile, Erica havisto frustrate da genitori eccessivamente conformisti le sue ambizioni artistiche. Il suo patologico bisogno d'amore l'ha portata a vivere una serie di relazioni sbagliate.

Vanni è assalito dai dubbi sui ragazzi che ha accolto nella sua bottega e litiga con Anna che gli nega l'accesso alle loro schede personali. Anna gli dice che sono ragazzi in cerca di una seconda opportunità: Vanni non li deve giudicare per quello che hanno fatto, ma aiutarli senza pregiudizi. Agli occhi di Vanni però il comportamento dei ragazzi, in particolare di Erica, appare sospetto. Vanni decide di scoprire la verità per suo conto e si convince che Lorenzo, prima di morire, ha avuto una relazione con EricaForse nella morte di suo figlio c'è ancora qualche verità da scoprire.

Quarto episodio - Legno contro resina

Vanni cerca di farsi rivelare da Erica la verità sul suo rapporto con Lorenzo. La ragazza ammette che è stato un mentore per lei, nient'altro. I due sono sempre più in aperto conflitto. Erica si comporta in modo strano: salta il laboratorio, esce di nascosto dalla casa famiglia. Che sta succedendo?

Gli altri Pezzi Unici sono preoccupati: in quel modo Erica sta attirando troppo l'attenzione e rischia di far scoprire il loro segreto. Anche Anna, che ha sempre cercato di difenderla, non può più tollerare il comportamento della ragazza e minaccia Erica diconsegnare al tribunale una valutazione negativa sul suo percorso di riabilitazione. Erica ha iniziato una storia segreta con il designer che ha apprezzato i suoi disegni e che la lusinga con vaghe promesse. Ben presto, però, scopre che il giovane l'ha sedotta solo per rubarle alcuni disegni da usare come base per le sue creazioni.

Quinto episodio - Le disgrazie non vengono mai sole

Il padre di Lapo, morto quando lui era un bambino, faceva il falegname. Dopo la sua morte, Lapo ne ha passate di tutti i colori: mamma tossicodipendente, patrigno violento e spacciatore. Fra tutti i Pezzi Unici, Lapo è il più irascibile ma riesce a farsi benvolere da Vanni perché dimostra talento per l'artigianato.

Quando Linda, sua madre, esce dalla comunità a cui era affidata per disintossicarsi e torna nella vita del ragazzo, Lapo entra in crisi. E con lui Valentina, la sua ragazza, e gli altri Pezzi Unici: i ragazzi hanno paura che Linda possa scoprire il loro segreto.

Anche Vanni è in crisi perché Chiara è decisa a rendere definitiva la loro separazione. In laboratorio la tensione è palpabile. Un ragazzo, arrivato al seguito della nonna per fare acquisti nella bottega di Vanni, provoca i Pezzi Unici e Lapo reagisce con violenza. Il ragazzo ingigantisce l'incidente e sua nonna minaccia di denunciare Lapo.

Sesto episodio - Le verità nascoste

In seguito all'incidente del ragazzo, la Municipale ha fatto un sopralluogo nel laboratorio di Vanni riscontrando numerose irregolarità. Alla bottega vengono messi i sigilli e l'artigiano, per riaprire i battenti, è costretto a realizzare costosi lavori di ristrutturazione. Vanni quei soldi non ce li ha e, orgoglioso com'è, rifiuta l'aiuto del suo facoltoso cognato, l'antiquario Carlo. Escogita allora un ingegnoso scambio di favori con un prete che gestisce una cooperativa: assieme ai "pezzi unici" realizza un lavoro di restauro di legni antichi presso un monastero e in cambio ottiene i lavori in muratura alla sua bottega.

Il restauro al monastero procede di pari passo con lo sviluppo delle relazioni fra i personaggi: Vanni tenta un riavvicinamento con Chiara, Carlo si è invaghito di Jess, Beatrice fa il primo passo con Elia ma viene delusa. Il rapporto più solido è quello fra Lapo e Valentina.

Linda diventa sempre più minacciosa nei confronti di Lapo e Valentina entra in crisi. Lapo, messo con le spalle al muro, pianifica una pericolosa via d'uscita per sé e per Valentina. Elia lo ferma appena in tempo. Ne segue un violento litigio.

Vanni ascoltando di nascosto il loro alterco ha la conferma dei suoi sospetti: dietro la morte di suo figlio si cela un mistero di cui i "pezzi unici" sono parte in causa.

Settimo episodio - Soldi, droga e rock'n'roll

Vanni è convinto di essere vicino alla verità sulla morte di suo figlio, che sembra legata ad una partita di droga rubata. Lorenza aveva ricominciato a drogarsi? O ha rubato la droga perché aveva bisogno di soldi?

Queste domande tormentano Vanni che è costretto a farsi un doloroso esame di coscienza. Poco prima di morire Lorenzo era andato da lui supplicandolo di prestargli dei soldi: era nei guai, aveva bisogno di aiuto, ma Vanni lo aveva messo alla porta. Quando confessa questo episodio a Chiara, lei gli urla contro tutta la sua rabbia, accusandolo apertamente di aver causato lui la morte di Lorenzo.

Vanni sa di avere le sue responsabilità, per questo è più deciso che mai ad arrivare sino in fondo al mistero che si cela dietro la morte di Lorenzo, anche se le verità che stanno emergendo sono sempre più scomode e dolorose.

Intanto, per iniziativa di Beatrice, i laboratori di Vanni e di Marcello partecipano ad un bando comunale che prevede la collaborazione di diverse botteghe artigiane per la realizzazione di un progetto comune.

I Pezzi Unici partecipano attivamente alla realizzazione del progetto, ma fra loro i rapporti sono tesi. Linda li tiene sotto scacco: i ragazzi sanno di non avere scelta, devono trovare a tutti i costi i soldi per comprare il suo silenzio.

Ottavo episodio - Quella notte sul fiume

Vanni marca Elia, ex tossico che aveva stretto con Lorenzo un forte legame di amicizia. Elia, Lapo, Valentina e Erica decidono che non c'è altra scelta: useranno il tesoretto che Jess ha messo da parte grazie ai suoi furti per pagare Linda. Jess cerca di opporsi ma viene messa da parte senza tanti complimenti.

Ora che hanno gli oggetti rubati da Jess, i Pezzi Unici devono trovare il modo di trasformarli in denaro contante, ma con i loro precedenti non possono rischiare un'accusa per ricettazione. Elia, costretto dagli altri, accetta di servirsi di Beatrice. La ragazza non riesce a dirgli di no, anche se sa benissimo che lui gli ha raccontato un sacco di balle e che quel sacchetto di preziosi che le ha messo in mano è pieno di roba rubata. Beatrice adesso è a un bivio: tradire l'uomo che ama o tradire se stessa e i suoi principi?

Nono episodio

Mentre Vanni svela a Carlo i suoi sospetti e torna al capannone da solo per cercare di far luce sulla morte di suo figlio, alla casa famiglia Jess si sente sola. Non solo non riesce a perdonare Elia per aver collaborato con gli altri alla sottrazione del suo tesoretto, ma teme che Lucio, il marito ladro e violento che lei stessa ha fatto arrestare prima di entrare in casa famiglia, possa essere uscito di prigione e abbia ricominciato a seguirla.  E non ha torto: Lucio, in sella alla sua moto, si aggira pericolosamente attorno alla casa famiglia.

Carlo nel frattempo appare sempre più coinvolto da Jess e prova a baciarla, ma la ragazza lo rifiuta. Anche Marcello ha i suoi bei tormenti: ha trovato il bottino di Jess nella borsa di Beatrice e affronta Elia: sono sue quelle cose? Le ha date lui a Beatrice per venderle? Elia capisce così che i soldi che Bea gli ha dato non sono il frutto della vendita del tesoretto di Jess, ma quelli della caparra che la ragazza avrebbe dovuto per l’affitto dell’appartamento in cui avrebbe dovuto trasferirsi a vivere da sola da lì a poco. Dunque Bea si è sacrificata per lui? Sempre più convinto di non meritare l’amore della ragazza, promette a Marcello di stare lontano da lei.  Intanto un ricco nobile fiorentino mette fretta a Vanni: darà una festa di beneficenza fra una settimana e i mobili antichi e preziosi che ha affidato a Vanni da tempo devono essere pronti per quella data. Impresa impossibile senza l’aiuto dei Pezzi Unici.

Decimo episodio

La paura di Lucio riavvicina Jess a Elia. Intanto i mobili del nobile Cellesi sono pronti e l’uomo, soddisfatto del lavoro, invita tutti alla sua festa. Anna, preoccupata per la tensione che aleggia fra i ragazzi e di cui non comprende la ragione, chiede a Vanni di far loro una sorpresa. E’ così che vediamo i Pezzi Unici, Vanni e Anna nella bottega di un sarto famoso: i vestiti bellissimi che Vanni regala loro, riportano nel gruppo un po’ di serenità, ma fra Valentina e Lapo perdura la crisi.

Lapo, durante una lite ha dato uno schiaffo a Valentina e la ragazza non ne vuol sapere di perdonarlo. Carlo, sempre più intrigato da Jess, le regala un libro sull’antica villa dei Cellesi e Jess, studiata la pianta della villa, la sera della festa tenta un furto. Ma mentre esce da una stanza segreta si trova davanti proprio Lucio, determinato a portarla via con sé.

Undicesimo episodio

Vanni sospetta che dietro alla morte di Lorenzo ci siano Lucio e Jess che probabilmente, lo hanno coinvolto in qualcosa di illegale determinandone la tragica fine. Lei professa la sua innocenza ma Vanni non le crede e la caccia dal laboratorio. Nel frattempo un antico setificio ha commissionato a lui e a Marcello la manutenzione ordinaria degli antichi telai e il restauro di un orditoio del ‘700.

Lì, in quella cornice suggestiva dove tutti si trasferiscono a lavorare, Lapo continua a cercare con gli occhi il perdono di Valentina che non arriva, Beatrice lo sguardo che Elia a fatica continua a negarle e Erica, che invece di lavorare come gli altri si aggira incantata fra telai e stoffe preziose, incontra qualcuno che la guarda come nessun ragazzo l’aveva mai guardata prima. Su tutti e in modo diverso pesa però l’esclusione di Jess e di quell’esclusione Anna quella sera va a chiedere conto a Vanni, che nel frattempo, andando avanti con le sue indagini sulla morte di Lorenzo e con i suoi sospetti su Lucio e Jess, ha trovato finalmente ascolto nella polizia. Stavolta però Anna e Vanni non litigano per colpa dei ragazzi, come al solito, tutt’altro: il confronto fra loro è sincero e ricco di emozioni e Anna svela a Vanni un mistero che riguarda il suo passato… 

Dodicesimo episodio

Jess riceve un messaggio inquietante sia per il contenuto, sia perché arriva dal telefono di Lorenzo! Certa che Lucio sia in qualche modo coinvolto nella morte del ragazzo, architetta così un piano per farlo arrestare. Nel frattempo al laboratorio di Vanni arriva una nuova commessa: costruire una pedana per una sfilata di moda. Vanni parla così con i ragazzi: la fine del corso si avvicina, è arrivato il momento di provare a spiccare il volo da soli. Le reazioni però non sono quelle che si aspetta, non da parte di tutti almeno.

Per la prima volta, con un coraggio del tutto nuovo, Valentina lo affronta a muso duro: o Jess rientra nel laboratorio, o la pedana se la farà da solo. Ma le sorprese per Vanni non sono finite, perché in quello stesso momento si trova davanti Jess che lo informa di aver appena fatto arrestare Lucio. Vanni si precipita alla polizia, vuole parlare con lui, vuole guardarlo in faccia, ma l’ispettore Sarti lo informa che la notte della morte di Lorenzo Lucio era in prigione! Non può essere lui l’assassino di Lorenzo. Ma chi è stato allora? Chi ha rubato il telefono del ragazzo lì sul luogo della sua morte e ha ricominciato a usarlo?

Cast e personaggi

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