«Soy Luna», parla Ruggero Pasquarelli

Da «X Factor» all'Argentina, passando per «Violetta»

26 Giugno 2017 alle 15:29

Nato sul palcoscenico di «X Factor», l’italianissimo Ruggero Pasquarelli ha conquistato il pubblico recitando in «Violetta» e si è consacrato in un’altra serie argentina di Disney Channel, «Soy Luna», della quale è protagonista accanto alla giovane Karol Sevilla.

In «Soy Luna» interpreti Matteo, il «re della pista». Raccontaci meglio il tuo personaggio.
«Posso descriverlo con un solo aggettivo: ribelle. È figlio di diplomatici, abituato a viaggiare e a non legarsi mai ai luoghi e alle persone che incontra. La sua relazione con Luna si complicherà in questa seconda stagione della serie».

Perché?
«Matteo custodisce un segreto e si allontana da Luna per non farla soffrire. Ha un rapporto difficile con il padre, che cerca di pianificare il suo futuro iscrivendolo all’università di Oxford. Dovrà scegliere se rimanere fedele alla famiglia o inseguire i propri sogni».

A proposito di sogni, il tuo è sempre quello di cantare?
«La musica è stato il mio punto di partenza e credo sarà parte del mio futuro. Mi piacerebbe realizzare un mio progetto musicale, ma ci vuole tempo. Non voglio correre, sto aspettando il momento giusto. Intanto, ho creato da poco un canale su YouTube nel quale ripropongo le cover dei miei artisti preferiti».

Hai anche composto una delle canzoni della colonna sonora di «Soy Luna».
«Si, ho scritto e interpretato il brano “Alla voy”».

Sul web hai i numeri di una star: cinque milioni di fan solo su Instagram.
«Sento fortemente l’appoggio del pubblico e ne sono davvero felice. Vivendo in Argentina, lontano da casa, uso i social network per parlare con i fan italiani. Sono i miei compagni di avventura: se non ci fossero loro io non sarei qui».

Al termine della stagione vedremo Martina Stoessel, l’interprete di Violetta. Come è stato ritrovarla?
«In realtà sul set ci siamo solo incrociati, perché io avevo già finito di girare. Però ci sentiamo spesso e abbiamo in mente un progetto insieme, forse musicale. Sono contento del suo successo, è rimasta la ragazza semplice che ho conosciuto in “Violetta”».

Se guardi il futuro come ti vedi tra qualche anno?
«Ci sono tante cose che voglio fare: continuare il percorso musicale e far ascoltare le canzoni che scrivo nella mia cameretta, senza escludere la recitazione. Ma ora la mia filosofia è vivere giorno per giorno, il resto si vedrà».

Dagli esordi

A sinistra, Ruggero nel 2010 sul palco della 4a edizione di «X Factor» con il padrone di casa Francesco Facchinetti. A destra, con Martina Stoessel nella serie «Violetta», in cui ha recitato dal 2012 al 2015.

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