Attesi ritorni e tante novità anche per quanto riguarda le fiction di Canale 5: tornano "L'isola di Pietro" con Gianni Morandi per la terza stagione e "Rosy Abate" con la seconda.
In arrivo nuove produzioni come "Giustizia per tutti" con Raoul Bova, "Il Processo" con Vittoria Puccini e Francesco Scianna, e "Fratelli Caputo" con Nino Frassica e Cesare Bocci.
Dopo il successo della prima stagione trasmessa nel 2017 (con oltre 5 milioni di spettatori), Giulia Michelini torna a indossare i panni della “regina di Palermo” Rosy Abate. Nei cinque nuovi episodi Rosy esce dal carcere, dove ha passato gli ultimi sei anni, e può finalmente riabbracciare l’amato figlio Leonardo (Vittorio Magazzù), ormai un ragazzo inquieto e tormentato e non più il bambino innocente di un tempo. Stavolta Rosy dovrà salvare non solo se stessa, ma anche il figlio avviato a un destino criminale. La serie, diretta da Giacomo Martelli, andrà in onda in autunno.
L’isola di Pietro 3
Non c’è due senza tre. Gianni Morandi si rimette il camice del pediatra Pietro Sereni e torna a occuparsi dei suoi ragazzi nella bellissima isola sarda in cui è ambientata questa serie. Nei nuovi 12 episodi (sei prime serate) Pietro dovrà riuscire a tenere unite le persone che ama di più. E non solo. Tra le nuove entrate del cast figura Francesco Arca, che indossa la divisa di Valerio Ruggeri, nuovo vicequestore trasferito da Milano e che deve far chiarezza su alcuni casi. Nuovi anche i volti di Francesca Chillemi e Caterina Murino, nel ruolo di due mamme.
Giustizia per tutti
Cosa succede quando un uomo viene accusato dell’omicidio della moglie e rinchiuso in carcere per dieci anni? Nel caso di Roberto (Raoul Bova), broker finanziario, la via di scampo è scontare la pena studiando i codici, laurearsi in Giurisprudenza, uscire di prigione, farsi assumere da uno studio legale e provare da solo la propria innocenza. Non da meno guadagnarsi l’affetto della figlia che lo considera un assassino. Sei prime serate prodotte dalla RB Produzioni, società che fa capo allo stesso Bova. In onda nel 2020.
Made in Italy
Siamo a Milano, alla metà degli Anni 70. È qui che Irene (Greta Ferro) per mantenersi agli studi risponde all’annuncio della rivista di moda “Appeal” (diretta da Margherita Buy). Attraverso la carriera giornalistica di Irene si ripercorrono gli anni d’oro delle passerelle e degli stilisti italiani, e nel contempo gli anni delle proteste giovanili, del terrorismo e delle radio libere. Nel cast figurano Stefania Rocca che interpreta la stilista Krizia, Raoul Bova che è Giorgio Armani e Marco Bocci nelle vesti di un fotografo di moda. Costumi griffati Albini, Curiel, Fiorucci, Krizia, Missoni, Valentino e tanti altri. Otto episodi (quattro serate), in onda in autunno, diretti da Ago Panini e Luca Lucini.
Il processo
Un legal thriller pieno di colpi di scena. Dentro e fuori le aule di un tribunale, dove si svolge una battaglia all’ultima arringa tra l’accusa (Vittoria Puccini) e la difesa (Francesco Scianna). L’imputata è Linda Monaco (Camilla Filippi), accusata dell’omicidio di una ragazza. Diretta da Stefano Lodovichi (già regista de “Il cacciatore”), la serie promette di tenere con il fiato sospeso fino all’ultima delle quattro puntate. Autunno 2019.
Scomparsi
Elio Masantonio (interpretato da Alessandro Preziosi) è un investigatore molto particolare che viene messo dal Prefetto di Genova alla guida di una squadra speciale che si occupa di persone scomparse. Perché proprio lui? Perché Masantonio ha la capacità di immedesimarsi senza limiti nella vita degli scomparsi, riuscendo a ricostruire nei minimi dettagli le loro identità. Cinque prime serate, in onda nel 2020.
Fratelli Caputo
Alberto (Cesare Bocci) e Nino (Nino Frassica) sono due fratelli, anzi fratellastri, in quanto figli solo dello stesso padre. Tra loro sono quanto di più diverso si possa immaginare. Si potrebbe dire “fratelli coltelli”. A un certo punto, dopo 50 anni di lontananza, si ritrovano ad alloggiare nello stesso casale. Alberto è il sindaco del piccolo borgo dove vivono, con il diritto e il dovere di amministrare il potere, mentre Nino, che fa l’agente di spettacolo, politicamente è nel partito di opposizione. La convivenza forzata sarà alquanto scoppiettante. Girata in Puglia, la serie è prodotta dalla società Ciao Ragazzi di Claudia Mori e conta quattro prime serate in onda entro il 2019. Alla regia troviamo Alessio Inturri (regista di numerose fiction, tra cui “L’onore e il rispetto”, “Il peccato e la vergogna” e “Furore”).
Oltre la soglia
Gabriella Pession debutta in una nuova serie tv dove interpreta Tosca, una psichiatra fuori dagli schemi. Ribelle, apparentemente inadatta a un ruolo di grande responsabilità, ha invece un intuito fuori dal comune e riesce a capire meglio di altri colleghi i problemi dei pazienti. Persino lei d’altronde nasconde un segreto che l’ha condotta a fare certe scelte... Diretta da Monica Vullo e Riccardo Mosca, la serie si compone di 12 episodi (divisi in sei puntate), ciascuno dei quali racconta la vicenda di un paziente diverso. Nel cast compaiono Giorgio Marchesi, Alessandro Tedeschi e Paolo Briguglia. Andrà in onda nell’autunno 2019.
Su Rai1 arrivano le repliche della terza stagione, la serie poliziesca con Claudio Amendola nei panni di un ispettore, tra casi difficili e un privato turbolento
Partite le riprese della nuova stagione, nel cast ci sono tre nuove entrate e, assieme a Gianni Morandi, sono riconfermati Chiara Baschetti (Elena), Alma Noce (Caterina) ed Erasmo Genzini (Diego), mentre non rivedremo Michele Rosiello, il vicequestore Ferras
Si sono da poco concluse dopo 13 settimane le riprese di una nuova fiction targata Mediaset che vedremo nella primavera del 2019 su Canale 5, in quattro prime serate