I titoli italiani da non perdere su Netflix, Amazon Prime Video e Disney+
Avete voglia di guardare un film italiano in streaming, ma non sapete cosa scegliere? Qui per voi abbiamo selezionato venti titoli che trovate su Amazon Prime Video, Netflix e Disney+. Ce n'è per tutti i gusti, dai cult come "Tre uomini e una gamba" e "Non ci resta che piangere" ai più recenti successi pluripremiati, come "Perfetti sconosciuti".
50 film da guardare su Amazon Prime Video
50 film da guardare su Netflix
Dogman
Dove vederlo: Amazon Prime Video e Netflix
Genere: drammatico
Presentato nel 2018 Festival di Cannes, “Dogman” di Matteo Garrone prende spunto dal vero caso di cronaca del Canaro della Magliana e racconta la storia di Marcello (Marcello Fonte, che a Cannes ha vinto il premio al miglior attore), proprietario di un salone di toelettatura per cani; è un uomo con una forte voglia di riscatto che subisce le angherie di Simoncino (Edoardo Pesce), ex pugile che terrorizza il quartiere.
Il film è bellissimo: la regia di Garrone è precisa, la fotografia è poetica e in netto contrasto con ciò che avviene sullo schermo, Fonte è eccezionale. Soprattutto nella parte finale c’è tanta violenza, ma mai verso i cani, che restano spettatori di tutto ciò che di bestiale può fare l’uomo.
Anni da cane
Dove vederlo: Amazon Prime Video
Genere: racconto di formazione
Dopo un incidente in auto che le cambia la vita e in cui è coinvolto anche un cane, Stella si convince che i suoi anni vadano contati come quelli dei cani: uno ne vale sette, e ora che sta per compiere sedici anni, in realtà, è una centenaria. Per questa ragione, Stella crede che le rimanga poco tempo da vivere e decide di stilare una lista di tutte le cose che vuole fare prima di morire. Con l’aiuto dei suoi migliori amici, Nina e Giulio, la ragazza comincia così a vivere la sua vita al massimo, bruciando le tappe per paura di non avere tempo per fare tutte le esperienze. Ma l’incontro casuale con Matteo, un coetaneo timido e introverso, metterà tutto in discussione, stravolgendo totalmente la sua prospettiva.
A casa tutti bene
Dove vederlo: Amazon Prime Video
Genere: drammatico
In occasione delle nozze d’argento, Alba (Stefania Sandrelli) e Pietro (Ivano Marescotti) riuniscono, sull’isola dove si sono ormai ritirati, tutta la famiglia per un pranzo nella loro villa. A causa del maltempo, gli invitati sono costretti a trattenersi e a convivere sotto lo stesso tetto più del previsto. L’euforia però dura poco: dal passato ben presto riemergono dissapori, invidie e gelosie con cui tutti devono fare i conti.
È per il tuo bene
Dove vederlo: Amazon Prime Video
Genere: commedia
"È per il tuo bene" è la storia di tre cognati, tre padri di famiglia che entrano in crisi quando le rispettive figlie si fidanzano. Arturo (Marco Giallini), avvocato ricco e conservatore, non sa come comportarsi quando la figlia scappa con un'altra donna proprio il giorno del suo matrimonio. Sergio (Giuseppe Battiston), irascibile operaio con problemi di autocontrollo, deve fare i conti con il fidanzato della figlia, di trent'anni più grande di lei e praticamente suo coetaneo. E poi Antonio (Vincenzo Salemme) deve superare i suoi pregiudizi quando la figlia inizia a uscire con un giovane rapper che non disdegna le canne.
Convinti di agire per il bene delle figlie, tutti e tre decidono di unire le forze per sbarazzarsi in qualche modo di questi scomodi nuovi partner. Una gelosia che li porterà a mettere a rischio anche i rispettivi matrimoni.
Suspiria (2018)
Dove vederlo: Amazon Prime Video
Genere: horror
Non il film del 1977 diretto da Dario Argento, ma il remake del 2018 di Luca Guadagnino (il regista di “Chiamami col tuo nome”), “Suspiria” è stato presentato nel 2018 al Festival di Venezia. Il film, che ci riporta nelle atmosfere cupe e angoscianti della Berlino degli Anni 70 teatro della pellicola originale, racconta la storia di Susie Bannion (Dakota Johnson), che riesce a entrare nell’accademia di danza della misteriosa e carismatica Madame Blanc (Tilda Swinton). Ben presto, però, scopre che l’accademia cela una congrega di streghe.
Nel cast anche Chloë Grace Moretz e Jessica Harper che nel film originale interpretava proprio la protagonista.
L'ultimo Paradiso
Dove vederlo: Netflix
Genere: drammatico
Ambientato in un paesino del Sud Italia nel 1958, “L’ultimo Paradiso” ruota attorno a Ciccio (Riccardo Scamarcio), contadino quarantenne che sogna di cambiare le cose e lotta contro chi sfrutta i più deboli. Sposato e con un figlio, Ciccio è segretamente innamorato di Bianca (Gaia Bermani Amaral), la figlia di Cumpà Schettino (Antonio Gerardi), perfido e temuto proprietario terriero che da anni sfrutta i contadini. Ciccio vorrebbe fuggire insieme a lei ma, non appena Cumpà Schettino verrà a conoscenza della loro relazione, una serie di eventi inizierà a sconvolgere la vita di tutti e niente sarà più come prima.
L'isola delle Rose
Dove vederlo: Netflix
Genere: biografico/commedia
Basato su una storia vera, “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” è un film di Sydney Sibilia ambientato negli anni ‘60. Racconta la storia di Giorgio (Elio Germano), ingegnere sognatore che, stanco delle regole soffocanti della società, decide di costruire un’isola nelle acque internazionali al largo di Rimini. Fonda così la Repubblica dell’Isola delle Rose, che si dichiara indipendente dall’Italia e che attira presto l’attenzione dei media e del governo italiano, che cerca di opporsi in tutti i modi al progetto di Giorgio. Nel cast anche Matilda De Angelis, Luca Zingaretti, Leonardo Lidi e Fabrizio Bentivoglio.
La vita davanti a sé
Dove vederlo: Netflix
Genere: drammatico
Ispirato all’omonimo romanzo, “La vita davanti a sé” è un film di Edoardo Ponti con protagonista Sophia Loren nei panni di Madame Rosa, sopravvissuta all’Olocausto che si prende cura dei bambini delle prostitute del suo palazzo. Un giorno accoglie Momo, dodicenne senegalese con cui instaurerà un’insolita ma fortissima amicizia.
Lo chiamavano Jeeg Robot
Dove vederlo: Netflix
Genere: fantascienza
Film d'esordio di Gabriele Mainetti, “Lo chiamavano Jeeg Robot” racconta di Enzo Ceccotti (Claudio Santamaria), ladruncolo che dopo un incidente scopre di essere dotato di una forza fisica mostruosa. Finirà a combattere contro il crimine organizzato di Roma e in particolare contro lo Zingaro, con l'interpretazione indimenticabile di Luca Marinelli. Nel 2016 il film ha conquistato 8 David di Donatello e tre Nastri d'argento.
Cinque (ottimi) motivi per vedere "Lo chiamavano Jeeg Robot"
Sulla mia pelle
Dove vederlo: Netflix
Genere: drammatico
Presentato alla 75esima Mostra del Cinema di Venezia, "Sulla mia pelle" è il film che racconta l'ultima settimana di vita di Stefano Cucchi, interpretato da Alessandro Borghi. Nel cast ci sono anche Jasmine Trinca e Max Tortora, che interpretano Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, e il padre Giovanni. La proiezione della pellicola è stata accolta da sette minuti di applausi.
Ultras
Dove vederlo: Netflix
Genere: drammatico
Diretto da Francesco Lettieri, “Ultras” è ambientato a Napoli e ruota attorno a Sandro (Aniello Arena), capo del gruppo ultras degli Apache, con cui ha passato la vita allo stadio tra passione e violenza. Quando un Daspo gli impedisce di avvicinarsi alla curva, Sandro sente per la prima volta il bisogno di una vita normale. È anche il mentore di Angelo (Ciro Nacca), sedicenne che in lui vede un sostituto del fratello Sasà, morto anni prima durante gli scontri di una trasferta.
Sotto il sole di Riccione
Dove vederlo: Netflix
Genere: commedia
"Sotto il sole di Riccione" racconta l'estate di chi, arrivando da tutta Italia, decide di passare le vacanze a Riccione. Come Ciro (Cristiano Caccamo), che arriva col sogno di sfondare come cantante e invece si ritrova a fare il bagnino. O come Marco (Saul Nanni), da sempre innamorato di Guenda (Fotinì Peluso) ma incapace di dichiararsi, che chiede consiglio a Gualtiero (Andrea Roncato), playboy e bagnino a riposo. E come Vincenzo (Lorenzo Zurzolo), ragazzo non vedente con una mamma (Isabella Ferrari) iperprotettiva, deciso finalmente a farsi dei nuovi amici: incontra così Furio (Davide Calgaro) e il suo gruppo.
Tre uomini e una gamba
Dove vederlo: Disney+
Genere: commedia
Su Disney+ ci sono i film più famosi di Aldo Giovanni e Giacomo. Come “Tre uomini e una gamba”, il loro indimenticabile esordio cinematografico. Co-diretto dal trio comico insieme a Massimo Venier, il film (ormai diventato un cult) segue i tre in un viaggio in macchina da Milano a Gallipoli, dove Giacomo sposerà la fidanzata, figlia dell’insopportabile cavalier Eros Cecconi (già suocero di Aldo e Giovanni). Sulla strada però incontrano Chiara, di cui presto Giacomo si innamora. Nel film ci sono alcuni degli sketch comici più famosi dei tre.
Chiedimi se sono felice
Dove vederlo: Disney+
Genere: commedia drammatica
Il film di maggior successo al botteghino di Aldo Giovanni e Giacomo è “Chiedimi se sono felice”, del 2000. I tre abitano a Milano e fanno lavori insoddisfacenti, ma sognano in grande: decidono di allestire uno spettacolo teatrale: il Cyrano de Bergerac. La situazione si complica quando Giovanni conosce Marina, di cui si innamora.
Smetto quando voglio
Dove vederlo: Netflix
Genere: commedia
Primo capitolo della trilogia diretta da Sydney Sibilia, “Smetto quando voglio” racconta la storia di Pietro Zinni (Edoardo Leo), ricercatore che, dopo essersi visto tagliare i fondi per il suo progetto, decide di mettere insieme una banda di altri ricercatori - tutti costretti dal sistema a sbarcare il lunario con lavori modesti e precari - per produrre e spacciare una nuova smart drug. Nel cast anche Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Pietro Sermonti e Neri Marcorè.
La vita è bella
Dove vederlo: Disney+
Genere: commedia drammatica
Vincitore di tre premi Oscar, "La vita è bella" racconta la storia di Guido (Roberto Benigni), ebreo deportato insieme al figlio in un campo di concentramento dove, per salvare la vita al bambino e proteggerlo dagli orrori della realtà, inventa che stanno partecipando a un gioco a premi, in cui si devono affrontare delle prove durissime per vincere un carro armato.
Non ci resta che piangere
Dove vederlo: Disney+
Genere: commedia
L'indimenticabile commedia surreale di Troisi e Benigni racconta del maestro elementare Saverio (Roberto Benigni) e del bidello Mario (massimo Troisi), che vengono inspiegabilmente catapultati nella Firenze del 1492. Da qui una serie di avventure e gag esilaranti quali la stesura della lettera a Savonarola, il passaggio della dogana e la chiacchierata con Leonardo Da Vinci sulle invenzioni del ‘900.
L'uomo senza gravità
Dove vederlo: Netflix
Genere: drammatico
Diretto da Marco Bonfanti, “L’uomo senza gravità” è un film del 2019 che racconta la storia di Oscar, che fin dalla nascita mostra una caratteristica bizzarra: galleggia in aria apparentemente senza peso, del tutto immune alla forza di gravità. Cresce tenendo nascosto il suo segreto e, una volta adulto, decide di annunciare la verità al mondo: finisce così in un subdolo circo mediatico pieno di manager senza scrupoli.
Cado dalle nubi
Dove vederlo: Netflix
Genere: commedia
Il primo film di Checco Zalone parla di Checco, che dopo essere stato improvvisamente scaricato dalla fidanzata decide di andare a Milano per inseguire il suo sogno di diventare un cantante di successo.
Si trasferisce così a casa del cugino Alfredo, che nasconde alla famiglia il suo essere omosessuale (è infatti fidanzato con Manolo). Intanto fa la conoscenza di Marika, che lo convince a dare lezioni di chitarra ai ragazzi di una comunità per adolescenti difficili. Tra equivoci e gaffes, Checco cercherà in tutti i modi di realizzare i suoi sogni. E di conquistare Marika.
Beata ignoranza
Dove vederlo: Netflix
Genere: commedia
Marco Giallini e Alessandro Gassmann si scontrano in “Beata Ignoranza”, film del 2017 diretto da Massimiliano Bruno. Interpretano rispettivamente Ernesto e Filippo, due professori dai modi di fare molto diversi: il primo è un rigido insegnante allergico a qualunque mezzo tecnologico, l'altro invece è uno spensierato prof molto al passo con i tempi e perennemente connesso. Ecco allora una sfida: Ernesto dovrà imparare a vivere in maniera moderna, mentre Filippo dovrà rinunciare a qualunque genere tecnologia.