Epico e spettacolare, «Braveheart - Cuore impavido» è il primo film curato come sceneggiatore da Randall Wallace, autore di pellicole come «We Were Soldiers - Fino all'ultimo uomo», «Pearl Harbor» e «La maschera di ferro». Diretto e interpretato da Mel Gibson che, prima di questo film, si era trovato dietro la macchina da presa per dirigere «L'uomo senza volto». L’ispirazione del film è nata in seguito a un viaggio di Randall Wallace in Scozia perché attratto e ispirato dall’affascinante storia di questo ribelle.
Nominato in dieci categorie ai Premi Oscar, il film ne ha vinti ben cinque: miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior trucco e miglior montaggio sonoro. Nonostante i Premi Oscar ricevuti, però, la pellicola non ha ottenuto il successo sperato al box office americano. A fronte di un investimento pari a 72 milioni di dollari, negli Stati Uniti ne ha incassati appena 75.
Per non creare confusione
Nella realtà, la moglie di William Wallace si chiama Marian, ma la produzione ha deciso di cambiare il nome del personaggio in Murron per evitare la confusione con Robin Hood.
Il guado
«Braveheart» è ambientato nel tardo 13esimo secolo, periodo in cui sia il Guado, che i guerrieri si sono pitturati sul viso, sia il kilt non venivano più utilizzati in guerra.
Cavalli veri o finti?
All’epoca del film ci fu una polemica legata all’uso dei cavalli in battaglia. Per la protezione animale, i cavalli utilizzati nel film erano talmente reali da dover persino chiedere di supervisionare il girato per convincersi che molti degli animali colpiti in battaglia erano in realtà stati riprodotti al computer. La differenza tra realtà e finzione non si vede ed è stato impossibile per molti riconoscere quelli veri e quelli finti.
Tra Scozia...
Mel Gibson ha girato alcune scene del film in Scozia, in luoghi come Loch Leven e Glen Coe, location dove era già stato girato «Highlander». Il villaggio di Wallace è stato ricreato presso la vallata di Glen Nevis.
... e Irlanda
Nonostante il film sia ambientato in Scozia, molte delle sequenze della battaglia sono in realtà state girate in Irlanda e in molti casi hanno coinvolto dei veri soldati irlandesi utilizzati durante la sequenza della battaglia di Sterling, scena che ha richiesto sei settimane di riprese a Curragh Plain, nella contea di Kildare. Per risparmiare con il budget a disposizione, inoltre, la produzione ha utilizzato lo stesso gruppo di soldati sia nelle file degli scozzesi che in quelle inglesi, cambiando semplicemente i costumi a seconda dell’angolazione di ripresa desiderata da Gibson.
Fonti di ispirazione
Gibson ha ammesso di essersi ispirato a George Miller e alla trilogia originale di «Mad Max» e di aver utilizzato una tecnica cinematografica che, attraverso una diversa velocità di ripresa e numerosi tagli di inquadratura, enfatizza la violenza delle azioni in corso.
Un curioso cameo
Donal Gibson, fratello di Mel Gibson, interpreta uno dei leader dei clan che si uniscono a William Wallace.