Ci siamo: dal 2 ottobre approda nei cinema italiani dopo il passaggio in Concorso alla Mostra di Venezia "Joker: Folie à deux", seguito atteso, temuto e bramato del film che vinse il premio maggiore al festival lagunare nel 2019 e che qualche mese dopo traghettò finalmente il suo mattatore Joaquin Phoenix al primo Oscar in carriera.
Il sequel ha già provveduto a scaldare gli animi di critica, pubblico e fan che lo hanno visto in anteprima a inizio settembre, ricevendo un'accoglienza a dir poco divisiva. Accanto a Phoenix, Lady Gaga nei panni (più dimessi di quelli a cui ci ha abituato Margot Robbie) di Harley Quinn, per dare una forma musical al dramma carcerario e processuale filmato da Todd Phillips, più lontano che mai dai canoni del cinecomics. Ma ancora una volta, cuore e anima logorata del racconto sono a carico dello strepitoso interprete americano, prossimo a compiere cinquant'anni, la cui carriera fitta di interpretazioni altrettanto memorabili proviamo a ripercorrere in questo prelievo di sette fra i suoi titoli (e performance) cruciali.
"Il gladiatore" - Now, Prime Video
"The village" - Disney+
"Two lovers" - Prime Video
"The master" - Now
"Lei" - Prime Video
"A beautiful day" - RaiPlay, Prime Video
"Joker" - Netflix, Prime Video
Il gladiatore
A quasi 25 anni dal debutto, l'epica di Ridley Scott si prepara a confrontarsi con un seguito: l'uscita di "Il gladiatore II", sempre diretto dal regista britannico, è prevista, nelle sale italiane, per il prossimo 14 novembre. Una ragione in più per rivedere il capostipite, riascoltare Massimo (Russell Crowe) che intima ai suoi uomini di scatenare l'inferno, e rabbrividire davanti agli occhi di ghiaccio del villain Commodo, un giovane Joaquin Phoenix che per questo ruolo ricevette la prima nomination all'Oscar.
Su Now, Prime Video
The Village
«Lui non ti tocca mai». Proprio per questo Ivy (Bryce Dallas Howard) capisce che l'amico Lucius (Phoenix) è innamorato di lei. Segue la dichiarazione d'amore più impacciata, e struggente, di tutto il cinema di M. Night Shyamalan (e non solo), in uno dei suoi horror migliori - storia di un villaggio ottocentesco perseguitato da misteriose creature - che nel 2024 compie vent'anni tondi.
Su Disney+
Two Lovers
Joaquin è forse la musa definitiva di James Gray, che prima di "Two Lovers" l'aveva voluto per "I padroni della notte" e l'avrebbe poi richiamato per "C'era una volta a New York". Né eroe né antieroe romantico, ma uomo qualunque avvinto da una malinconia inguaribile, nello splendido dramma del cineasta americano (2009) è in procinto di sposarsi con Sandra (Vinessa Shaw), quando si innamora perdutamente della nuova vicina di casa, Michelle (Gwyneth Paltrow).
Su Prime Video
The Master
Un altro mirabile autore che trova nel corpo nervoso e dolente di Phoenix un perfetto vettore per la propria poetica è Paul Thomas Anderson. Per questo dramma magistrale su un gioco al massacro fra mentore (Philip Seymour Hoffman) e allievo (Joaquin) i due protagonisti vinsero la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile in ex aequo alla Mostra di Venezia nel 2012.
Su Now
Lei
Ci si può innamorare di una voce, per di più digitale, un affascinante artificio creato dall'uomo? Dieci anni fa se lo domandava il videomaker e regista Spike Jonze attraverso la storia del solitario Theodore (Joaquin) che in un futuro distopico ma non troppo stringe un forte e inatteso rapporto con un sistema operativo in AI (la performance in versione esclusivamente "acustica" è di Scarlett Johansson). Premio Oscar come Miglior sceneggiatura originale.
Su Prime Video
A Beautiful Day
Un veterano di guerra, Joe (Phoenix), traumatizzato dal suo passato familiare e da quello nell'esercito, viene contattato da un senatore per salvare sua figlia, rapita e trascinata nel giro della prostituzione minorile. Per il suo ruolo nell'opera quarta della regista britannica Lynne Ramsay, basata sul libro "Non sei mai stato qui" di Jonathan Ames, nel 2017 Joaquin vince al Festival di Cannes la Palma come Miglior interpretazione maschile.
Su RaiPlay, Prime Video
Joker
Il fenomeno del 2019, Leone d'oro a sorpresa alla Mostra di Venezia, un trionfo al botteghino e due premi Oscar su una pioggia di candidature, è l'esordio di Todd Phillips ("Una notte da leoni") nella dimensione del dramma psicologico acre e del "cinefumetto" d'autore, ma non esisterebbe senza la messa a nudo e l'assoluta dedizione al ruolo da parte di Joaquin Phoenix, che fa man bassa di riconoscimenti e ottiene la sua prima statuetta dorata.
Dopo gli otto minuti di applausi alla 76ª Mostra del cinema di Venezia, dove ha vinto il Leone d’oro per il Miglior film, la pellicola del regista Todd Philips è diventata campione d’incassi nel mondo
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