La piattaforma di streaming Disney+ si arricchisce di tanti titoli natalizi: ecco qualche suggerimento su cosa guardare

Il Natale si avvicina e Disney+ non si fa trovare impreparata. La piattaforma di streaming più amata dai bambini (e dalle loro famiglie) ha arricchito il proprio catalogo con tantissimi film a tema natalizio, da guardare tutti insieme in questi imminenti giorni di festa. Sebbene quest’anno il periodo sia offuscato dalla difficile situazione che stiamo attraversando, guardare qualche allegro film natalizio può aiutare a ritrovare un po’ di magia e di speranza.
I titoli offerti dalla piattaforma sono diversi: si va da "Mamma ho perso l’aereo", una fra le più conosciute ed intramontabili pellicole a tema natalizio, a la trilogia di "Santa Clause", la divertente storia che vede Tim Allen nei panni di Babbo Natale.

Mamma ho perso l’aereo
Chris Columubs, 1990. "Mamma ho perso l’aereo" è uno dei film natalizi più conosciuti e amati dal pubblico di tutte le età. Per chi proprio non lo sapesse, la pellicola racconta le (dis)avventure del giovane Kevin McCallister (Macaulay Culkin), un bambino che rimane da solo in casa durante le festività natalizie, mentre la sua numerosa famiglia è in viaggio per Parigi. Accortasi troppo tardi dell’errore, la mamma di Kevin fa di tutto per tornare il più velocemente possibile da suo figlio, il quale, nel frattempo, è costretto a combattere con i mezzi che ha disposizione due maldestri ladri che provano a svaligiare la sua casa. "Mamma ho perso l’aereo" non è soltanto un film divertente, ma è anche in grado di far riflettere su temi importanti come la famiglia e la solidarietà.

Mamma ho riperso l’aereo, mi sono smarrito a New York
Chris Columbus, 1992. "Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York" è naturalmente il seguito di "Mamma ho perso l’aereo". Questa volta il piccolo Kevin (Macaulay Culkin), vittima di un altro incredibile errore, si imbarca sull'aereo sbagliato: mentre la famiglia è diretta a Miami per trascorrere il Natale, il bambino si ritrova da solo a New York. Con sé, però, ha la carta di credito del padre e dunque decide di pernottare al Plaza Hotel. Mentre si trova in città, è costretto a fronteggiare di nuovo i due ladri che avevano tentato di derubare la sua casa il Natale precedente. Questa volta, però, non sarà da solo a combatterli.

Santa Clause
John Pasquin, 1994. Protagonista di "Santa Clause" è Scott Calvin (Tim Allen), un padre divorziato che lavora in un’azienda di giocattoli. La notte di Natale, mentre è in compagnia di Charlie, il suo bambino, riceve la visita di Santa Clause. Quest’ultimo, però, mentre si trova sul tetto della casa di Scott è vittima di un incidente e tocca dunque a Scott stesso il compito di soccorrerlo e portare a termine la consegna dai giocattoli al suo posto. Al mattino, tuttavia, il signor Calvin è convinto di aver soltanto fatto - contemporaneamente al figlio - un sogno molto strano, durante il quale i due hanno visitato il Polo Nord e la fabbrica di giocattoli di Babbo Natale. Il figlio Charlie non è della stessa idea e prova a convincere sua madre che ciò che lui e il padre hanno vissuto è vero.

Che fine ha fatto Santa Clause?
Michael Lembeck, 2002. "Che fine ha fatto Santa Clause?", secondo film della trilogia di "Santa Clause", racconta le vicissitudini di Scott Calvin (Tim Allen), che è oramai divenuto Babbo Natale a tutti gli effetti e ha preso così il comando della fabbrica di giocattoli al Polo Nord. Nel frattempo, il figlio Charlie è cresciuto e porta avanti una personale battaglia contro coloro che non possiedono lo spirito natalizio, come la preside della scuola che lui frequenta, la signorina Carol Newman. Scott rischia tuttavia di perdere il suo ruolo di Santa Clause, a meno che no riesca a trovare una moglie prima del 25 dicembre. Tornato a casa, il signor Calvin si scontrerà in prima persona con la preside Carol, nel tentativo di capire cos’abbia la donna contro il Natale. Durante l’assenza di Babbo Natale, per non allarmare gli elfi, al Polo Nord è stato creato nel frattempo un sostituto-giocattolo, che però sfugge ben presto al controllo dei suoi creatori.

Santa Clause è nei guai
Michael Lembeck, 2006. Terzo ed ultimo capitolo della saga di "Santa Clause", "Santa Clause è nei guai" vede Scott Calvin, ovvero Babbo Natale, minacciato nel controllo del suo regno dall’infido Jack Brina (Jack Frost nella versione originale, interpretato da Martin Short), il quale vuole a tutti i costi soffiargli il posto. Riuscito nel suo intento, Jack trasforma il Polo Nord in una sorta di circo natalizio a pagamento, nonché in un grande business che produce costosi giocattoli. L’unica arma per combattere il freddo Jack Brina e riprendere il controllo del Polo Nord è il calore dell’amore, ma, per riuscire nel suo intento, Scott ha bisogno dell’aiuto della sua famiglia al completo.

A Christmas Carol
Robert Zemeckis, 2009. "A Christmas Carol" è forse il più classico dei racconti natalizi. Nato dalla penna di Charles Dickens, la Disney ne fa un adattamento cinematografico nel 2009. Protagonista è il vecchio Ebenezer Scrooge, un uomo egoista e avido, che ha trascorso la sua intera esistenza pensando soltanto al denaro. La sera della vigilia di Natale, dopo aver respinto l’invito a cena del buon nipote Fred, Ebenezer riceve la visita di tre spiriti: quello del Natale passato, quello del Natale presente e quello del Natale futuro. In questo modo, lo spaventato signor Scrooge è costretto a riflettere attentamente sulle proprie azioni e sui propri valori.

A casa per Natale
Arlene Sanford, 1998. "A casa per Natale" racconta il viaggio che il giovane studente Jake Wilkinson (Johnathan Taylor Thomas) intraprende attraverso gli Stati Uniti per tornare a casa in tempo per il Natale: il padre, in cambio, gli ha promesso in regalo una costosa automobile. Non è da solo ad affrontare il viaggio, bensì in compagnia della fidanzata Allie. A causa di una serie di disavventure che coinvolgono quest’ultima, il ragazzo si troverà bloccato nel deserto con indosso un vestito da Babbo Natale. Dovrà perciò fare di tutto per riuscire a recuperare la fidanzata e tornare a casa in tempo per i festeggiamenti.

Il più bel regalo di Natale
Greg Beeman, 2000. Allie Thompson (Hallee Hirsh) e Samantha Kwan (Brenda Song) sono le protagoniste de "Il più bel regalo di Natale". Le due ragazze, amiche per la pelle, ritrovano per caso un macchinario appartenente a Babbo Natale: è in grado di controllare i fenomeni atmosferici e le due decidono allora di utilizzarlo per far nevicare a Los Angles. La neve diventa però sempre più fitta e colpisce anche le città vicine. Babbo Natale rischia così di non poter portare a termine la propria missione di consegna dei regali. Inoltre, aiutato dalle due amiche, deve combattere contro un meteorologo che vuole impossessarsi a tutti i costi del macchinario.

Zampa e la magia del Natale
Robert Vince, 2010. Come suggerisce il titolo, il protagonista di "Zampa e la magia del Natale" è… un cane. Si tratta infatti di un cucciolo di peluche, che viene però trasformato dagli elfi del Polo Nord in un cane in carne e ossa e regalato proprio a Babbo Natale (Richard Riehle). Durante un rapido viaggio a New York, quest’ultimo è vittima di un incidente, in seguito al quale perde la memoria e si fa assumere come commesso in un negozio di giocattoli in città. Zampa e i suoi amici avranno dunque la missione di ritrovare Santa Claus e riportarlo al Polo Nord, in tempo per salvare il Natale.

Topolino e la magia del Natale
Alex Mann, 1999. Topolino e tutta la sua famiglia sono i protagonisti di tre diversi racconti di Natale, riuniti nella raccolta "Topolino e la magia del Natale". Nel primo racconto, "L’incubo di Natale", Qui, Quo e Qua desiderano che sia Natale ogni giorno; accontentati nella loro richiesta, ben presto si stufano del loro desiderio e iniziano a fare scherzi allo zio Paperino per rendere le giornate diverse fra loro. Dopo l’ennesimo scherzo crudele, decidono di trovare il modo per tornare alla normalità. Ne "Il Natale di Pippo" quest’ultimo è intenzionato a dimostrare che Babbo Natale esiste al figlio Max, poiché il perfido vicino di casa Gambadilegno gli ha detto che si tratta in realtà di una menzogna. Dopo una serie di maldestri tentativi, che non fanno altro che deludere il bambino, arriva però il vero Babbo Natale. In "Topolino, Minnie e il dono dei magi", Minnie vuol regalare a Topolino una custodia per la sua armonica, mentre quest’ultimo decide di donare all’amata una catenina per il suo orologio. Tuttavia, per acquistare i reciproci regali, Minnie è costretta a vendere il suo orologio e Topolino la sua armonica. Nonostante tutto, ciò che conta davvero è l’amore con cui sono stati pensati i due doni.