“È stata la mano di Dio”: trama, cast e personaggi

Il nono lungometraggio del regista di Napoli è candidato agli Oscar come miglior film internazionale

Filippo Scotti nel manifesto ufficiale di “È stata la mano di Dio”  Credit: © Netflix
8 Febbraio 2021 alle 17:11

Si puo' vedere su

Presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia nel 2021, l'ultimo lavoro di Paolo Sorrentino "È stata la mano di Dio" ha già ricevuto il Premio Pasinetti come miglior film, il Premio Marcello Mastroianni all’attore esordiente Filippo Scotti e il Leone d’Argento.

«È il lavoro di un regista nel pieno controllo delle sue doti» ha scritto di lui l’Hollywood Reporter «dalle caleidoscopiche vignette di vita familiare fino alla tragedia che muove verso uno stato d’animo più riflessivo».
Non è quindi un caso che la sua nona pellicola (che arriva a due anni dalla miniserie “The new pope” e a tre dal dittico “Loro”), rappresenti l'Italia tra i nominati nella categoria del Film Internazionale ai prossimi Premi Oscar, che si svolgeranno la notte del 27 marzo.

Il regista di Napoli ha già ottenuto quel riconoscimento nel 2014 con “La grande bellezza”, battendo “Il sospetto” di Thomas Vinterberg che invece l’Oscar l’ha ricevuto quest’anno. In quell’occasione Sorrentino ringraziò Federico Fellini, i Talking Heads, Martin Scorsese che era presente in sala e Diego Armando Maradona, a cui è dedicato questo film già dal titolo.

La trama

«Volevo raccontare i miei sentimenti dell’epoca, più che i fatti» ha dichiarato il regista, che non fa mistero di aver confezionato il più intimo e autobiografico dei suoi film: Fabietto Schisa, suo alter ego interpretato da Scotti «con la stessa timidezza, inadeguatezza che ricordavo di avere da ragazzo», si fa strada nella tumultuosa Napoli degli Anni 80, fra il battesimo cinematografico con Antonio Capuano e Fellini, la prematura morte dei genitori, una sorella che non esce mai dal bagno e una zia che viene internata perché ritenuta pazza; la passione per l’impero austro-ungarico dei vicini di casa, i motoscafi dei contrabbandieri nelle acque del golfo e il tanto chiacchierato avvento di Maradona in città.

Seguici