Non sapete ancora bene di cosa parla la serie con protagonista Jennifer Lawrence nei panni dell'eroina rivoluzionaria Katniss Everdeen? Ecco una veloce guida ai vari capitoli della saga tratta dai romanzi di Suzanne Collins amata soprattutto dal pubblico giovane, ma che, con i suoi risvolti politici, è una visione consigliata anche a un pubblico più adulto.
Hunger Games
Con il primo film della serie facciamo la conoscenza di Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence), una ragazza che coraggiosamente decide di offrirsi come volontaria per partecipare al posto della sorellina Primrose (Willow Shields) ai pericolosi Hunger Games. Nel futuro distopico in cui è ambientata la saga, infatti, ogni anno l'autoritario governo centrale del fittizio stato di Panem organizza dei giochi in cui si devono sfidare i Tributi, ovvero i rappresentanti prescelti di ognuno dei 12 Distretti in cui la nazione è divisa, combattendo fino a che non rimane in vita un unico vincitore. Nel corso di questa estrema competizione, che rimanda all'anime giapponese Battle Royale e che viene seguita dal resto della popolazione in stile reality-show alla Grande Fratello, Katniss si segnala per la sua particolare abilità nel tiro con l'arco e per una grande determinazione, che la porta a sopravvivere insieme a Peeta (Josh Hutcherson), l'altro concorrente del Distretto 12. Nel corso dei giochi, Katniss e Peeta vivono anche una complicata relazione sentimentale a metà strada tra realtà e finzione, che è osservata con attenzione pure da Gale (Liam Hemsworth), amico intimo e forse qualcosa di più di Katniss.
Hunger Games: La ragazza di fuoco
Al termine della precedente edizione degli Hunger Games, Katniss e Peeta erano stati decretati entrambi vincitori, per la prima volta nella storia della competizione. Una decisione che era stata presa dall'oppressivo governo centrale di Panem per evitare che i due ragazzi, che avevano minacciato di suicidarsi, potessero essere considerati dei martiri e scatenare così delle rivolte in tutto il paese. Il comportamento ribelle di Katniss ha però fatto partire comunque i piani rivoluzionari. La ragazza è così vista come una minaccia e viene costretta a partecipare ai successivi Hunger Games, un'edizione straordinaria in cui sono richiamati i vecchi “concorrenti” sopravvissuti. Oltre a lei c'è di nuovo pure Peeta, che si offre volontario, e anche questa volta i due riescono ad arrivare vivi fino alla fine.
Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 1
Com'è ormai consuetudine a Hollywood, e com'era successo ad esempio anche con Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2, il capitolo finale della saga dei romanzi scritti da Suzanne Collins è stato diviso in due. La prima parte si è rivelata una pellicola più intimista e riflessiva rispetto ai precedenti episodi, con meno azione e più attenzione alla tematica politica. Mentre Katniss e Peeta erano impegnati negli Hunger Games, fuori intanto la rivoluzione sta ormai divampando e viene organizzata nel misterioso Distretto 13, ritenuto distrutto e invece ancora attivo. Ogni rivoluzione che si rispetti ha però bisogno di un leader e la scelta ricade, suo malgrado, sulla ribelle Katniss Everdeen.
Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2
Se nella prima parte dell'ultimo capitolo della serie di Hunger Games Katniss prendeva atto, non senza difficoltà, del suo ruolo di guida per i rivoluzionari, nella seconda è ormai pronta per essere la loro leader. In Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2 assisteremo alla battaglia finale contro il governo centrale di Panem, in un episodio che si preannuncia epico e combattivo, ma anche non privo di risvolti emotivi e sentimentali.
Il capitolo finale di Hunger Games arriva nelle sale italiane il 19 novembre. Dopo averlo visto in anteprima, vi sveliamo cinque ragioni per non perderlo