Un thriller con Denis Ménochet, Léa Drucker, Thomas Gioria
Quando il divorzio diventa un incubo. Accolto con entusiasmo dalla critica e premiato con il Leone d'argento per la migliore regia e il Leone del Futuro come migliore opera prima alla Mostra di Venezia nel 2017, L'affido è un film con Denis Ménochet, Léa Drucker, Thomas Gioria che - come spiega il regista Xavier Legrand - «rivela la violenza sotterranea, le paure taciute, le minacce sommesse» vissute ogni giorno da migliaia di donne, in tutto il mondo. «L’affido è costruito sulla paura. La paura ispirata da un uomo pronto a tutto pur di tornare con la donna che è scappata da lui a causa del suo comportamento violento. Il personaggio di Antoine, interpretato da Denis Ménochet è una minaccia costante per chi gli sta intorno. Mette tutti in tensione, è in grado di percepire solo il proprio dolore ed è disposto a manipolare chiunque, persino i suoi figli. Le donne vittime di violenza domestica, come il personaggio interpretato da Léa Drucker nel film, sono sempre in allerta. Sanno che il pericolo può emergere ovunque, in qualsiasi momento, e nessuno è immune» spiega il regista.
LA TRAMA
Dopo il divorzio da Antoine, Myriam cerca di ottenere l’affido esclusivo di Julien, il figlio undicenne. Il giudice assegnato al caso decide però per l’affido congiunto. Ostaggio di un padre geloso e irascibile, Julien vorrebbe proteggere la madre dalla violenza fisica e psicologica dell’ex coniuge. Ma l’ossessione di Antoine è pronta a trasformarsi in furia cieca.
IL CAST
Denis Ménochet (Antoine), Léa Drucker (Miriam), Thomas Gioria (Julien), Mathilde Auneveux (Joséphine), Mathieu Saïkaly (Samuel), Florence Janas (Sylvia), Saadia Bentaïeb (Il giudice), Sophie Pincemaille (Avvocato di Miriam) ed Émilie Incerti-Formentini (Avvocato di Antoine).