«L’impostore»: trama, cast, trailer

Un avvincente thriller psicologico in cui il protagonista, accusato dell'omicidio di una donna, riesce a mettere sotto accusa chi lo sta interrogando

Tim Roth nel film "L'impostore"
15 Dicembre 2017 alle 19:27

Charleston, South Carolina: James Walter Wayland è un giovane di buona famiglia e di ottimi studi ma soprattutto di intelligenza superiore alla media. Viene indagato per l’omicidio di una prostituta, Elisabeth, che è stata ritrovata orrendamente mutilata. Ad accusarlo sono due detective, Ken Kenneson e Philip Braxton, che sono assolutamente convinti della sua colpevolezza.  Dopo averlo interrogato, decidono di sottoporlo alla macchina della verità.

Nel corso di questi interrogatori James, che soffre di una forma di epilessia che lo rende molto violento, si rivela molto abile. Da accusato si trasforma in accusatore e capovolge la situazione mettendo in luce le debolezze, i lati oscuri dei due poliziotti. In effetti Braxton è un giocatore d'azzardo pesantemente indebitato con un sindacato locale e Kennesaw è un uomo ossessionato e frustrato e si diverte a terrorizzare le donne, ma soprattutto la moglie accusandola in continuazione di essergli infedele. 

La partita tra i tre si gioca in una stanza della polizia isolata dal resto del mondo, in un crescendo di tensione e di colpi di scena che cattura lo spettatore. 


Cast

L'impostore è il secondo film della coppia di fratelli registi Jonas e Josh Pate (1997). Tim Roth nel ruolo del protagonista rende benissimo le contraddizioni di Wayland, uomo colto, brillante, intelligente ma anche nevrotico e violento. I due investigatori sono Chris Penn, scomparso nel 2006 e Michael Rooker. Renée Zellweger ha un piccolo ruolo, quello della prostituta uccisa mentre Rosanna Arquette è la moglie di Kennesaw, tormentata dalla maniacale gelosia del marito. Michael Parks è lo psichiatra al quale viene affidato il compito di esaminare la condizione mentale di Wayland. 

Trailer


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