«I Love Radio Rock»: trama, trailer e perché vederlo

Richard Curtis dirige a ritmo di rock questa divertente commedia del 2009 con Philip Seymour Hoffman e Bill Nighy

12 Luglio 2017 alle 15:10

«I Love Radio Rock» è un film del 2009 diretto da Richard Curtis, lo stesso regista di «Love Actually», diventato in pochi anni un vero e proprio cult. Autentica dichiarazione d'amore per il rock, racconta il fenomeno delle radio pirata inglesi degli Anni 60 che trasmettevano illegalmente i successi del tempo. La colonna sonora è composta quasi interamente da celebri canzoni di gruppi musicali in voga all'epoca tra cui gli Who, i Beach Boys e i Kinks. Nel cast stellare al servizio di Curtis spiccano Philip Seymour Hoffman, Bill Nighy, Rhys Ifans, Nick Frost e Kenneth Branagh.

TRAMA

Nella rigida e austera Inghilterra degli Anni 60, la radio della BBC trasmetteva soltanto tre quarti d'ora di musica leggera al giorno, deludendo ogni volta le aspettative dei giovani ascoltatori, affamati di rock e pop. Per sopperire a questa mancanza, molti di loro si sintonizzavano con regolarità sulle frequenze illegali delle radio pirata, che passavano i successi del tempo. È in questo contesto che l'adolescente Carl (Tom Sturridge), espulso da scuola, viene imbarcato per punizione (così sembra) dalla madre (Emma Thompson) su Radio Rock. Si tratta di una misteriosa nave trasformata in una stazione pirata attiva tutto il giorno e nemica giurata del severo ministro Dormandy (Kenneth Branagh), spaventato dagli effetti che quella musica, trasgressiva e ribelle, avrebbe potuto avere sugli adolescenti. A bordo il giovane Carl scoprirà il valore dell'amicizia, l'importanza dell'amore e non solo: su quella nave troverà molto più di quanto avrebbe mai potuto immginare.

TRAILER


PERCHÉ VEDERLO

Richard Curtis riesce a ripercorre con un film divertente un'epoca difficile, figlia di forti contrasti socio-politici. L'amore per la musica è il filo conduttore della pellicola, che grida forte il desiderio di libertà e coinvolge emotivamente lo spettatore. A rendere «I Love Radio Rock» un vero e proprio cult è sicuramente la colonna sonora, che spesso si sostituisce alla narrazione ed irrompe con brani mirati e nostalgici, un vero e proprio colpo al cuore. Con poche canzoni, Curtis riesce a descrivere perfettamente l'atmosfera del periodo e i pensieri sognanti che balenavano nella testa dei più giovani. «I Love Radio Rock» è un'icona, un simbolo. È il film che parla di una intera generazione e delle sue battaglie. Quelle per la libertà, per l'amore e, soprattutto, quelle per la musica.

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