28 Agosto 2020 | 11:35 di Giacomo Bernardi
«Miami Beach» è un film del 2016 diretto da Carlo Vanzina che sceglie come protagonisti una coppia di affermati attori romani: Max Tortora e Ricky Memphis (al quarto film con Vanzina). I due guidano insieme a Paola Minaccioni un cast giovane e fresco, composto da Emanuele Propizio, Giampaolo Morelli e Neva Leoni, tutti astri nascenti della risata all’italiana. Come ogni film dei fratelli Vanzina, è una commedia leggera in cui, tra una festa sulla spiaggia e una serata in discoteca, si cerca di sdrammatizzare e ironizzare sulle abitudini più assurde della società.
TRAMA
Le pazze storie di tre giovani e dei rispettivi genitori si intrecciano nella splendida cornice della Florida. Due genitori indaffarati e single si detestano, ma i loro figli si innamorano e sembrano intenzionati a passare tutta la vita insieme. Una situazione complicata che, tra equivoci e follie notturne, presto cambierà radicalmente. Nel frattempo, una giovane, anziché volare in Bretagna con il padre e la matrigna, scappa con le amiche a Miami, dove il povero genitore comincerà a cercarla disperatamente.
TRAILER
PERCHÉ VEDERLO
«Miami Beach» è un film d'evasione, una commedia che allontana lo spettatore dalla cupa (forse) realtà quotidiana e ne alleggerisce la giornata. È un ritratto scanzonato dell’italianità all’estero, una fuga di divertimento, ottimismo e sentimenti veri. Oltre alle location da favola, vanno sottolineate le interpretazioni di Ricky Memphis e Max Tortora, maestri della commedia, che garantiscono grasse risate e buon umore per tutta la durata del film. I giovani attori, inoltre, dimostrano di essere degni eredi dei primi e si candidano a ricoprire ruoli di prestigio nei prossimi cinepanettoni e commedie all’italiana. Vanzina non pretende di insegnare qualcosa o imbastire morali etiche, cerca solo di strappare qualche sorriso e, come sempre, ci riesce benissimo.