Mila Kunis è “La ragazza più fortunata del mondo”

Il titolo, "La ragazza più fortunata del mondo", è ambivalente, anche se è meglio non addentrarsi troppo nelle spiegazioni per evitare gli spoiler. Però una cosa si può dire, perché il film con Mila Kunis, disponibile su Netflix da venerdì 7 ottobre, ha immediatamente conquistato il primo posto delle pellicole più viste sulla piattaforma. Un successo realizzato grazie alla combinazione di vari elementi, a partire proprio dall’interprete della protagonista. Mila Kunis, infatti, si è fatta conoscere come attrice drammatica affiancando Natalie Portman ne il "Cigno nero", ma è stata spesso protagoniste di commedie, da "Amici di letto" a "Bad Moms". Più recentemente, ha ricordato al pubblico il suo intenso talento in un altro ruolo drammatico in "Quattro buone giornate" con Glenn Close, e adesso ne "La ragazza più fortunata del mondo".

Una storia vera autobiografica

Nonostante il titolo faccia pensare ad altro, "La ragazza più fortunata del mondo" è un film drammatico, che racconta una storia vera. Diretto da Mike Barker, è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di esordio di Jessica Knoll (Rizzoli, 2015), che nella versione originale si intitola "Luckiest Girl Alive" ed è stato un bestseller del New York Times con oltre un milione di copie vendute, poi tradotto in 38 lingue. La scrittrice, che ha anche scritto la sceneggiatura del film, ha raccontato di aver romanzato un fatto vero, cioè lo stupro di cui lei stessa è stata vittima da adolescente.

La trama

Ani FaNelli (Mila Kunis) è una newyorchese dalla lingua tagliente che sembra avere tutto: un ambito posto di lavoro in una rivista patinata, un guardaroba all'ultima moda e nozze da sogno all'orizzonte. Ma quando il regista di un documentario crime la invita a raccontare la sua versione dello scioccante episodio vissuto da adolescente presso la prestigiosa Bradley School, Ani è costretta a rivivere una cupa verità che minaccia di distruggere la vita che si è meticolosamente costruita.

Il trailer