Arriva (con Sorrisi) la versione con attori in carne e ossa del classico Disney nato da... una ballata cinese di 1.500 anni fa!

Non potete vederlo nei cinema (che sono chiusi a causa dell'emergenza sanitaria) ma potete trovarlo in edicola con Sorrisi! Stiamo parlando di “Mulan”, l’ultimo grande film della Disney, che poi è la versione “live action” (cioè con attori in carne e ossa) del cartoon del 1998. È da almeno quattro anni che gli appassionati lo aspettavano, cioè da quando, a ottobre del 2016, la Disney annunciava una colossale “caccia alla protagonista” attraverso una serie di audizioni che, circa mille provini dopo, avrebbero portato alla scelta di Liu Yifei per il personaggio di Mulan. Poi le riprese nel 2018 e la lunga attesa per l’uscita nelle sale, prevista in Italia per il 26 marzo 2020 e rinviata più volte a causa dell’emergenza. Ora, come detto, il film arriva direttamente in edicola, oltre che in streaming (per gli abbonati alla piattaforma Disney+). E anche se avete visto il cartoon, non crediate di sapere già tutto: rispetto al classico del 1998 ci sono molte novità…
Trovate il dvd in edicola con Sorrisi al prezzo complessivo di 14,90 euro.
Nasce da un poema
Il film si ispira a un poema popolarissimo in Cina, “La ballata di Mulan”, composto 1.500 anni fa. Ne esistono varie versioni perché il manoscritto originale è andato perduto.
La prima femminista?
La cosa più sorprendente del poema è che…sembra scritto oggi. Il tema di fondo, infatti, è il rifiuto della protagonista di sottomettersi a un destino già deciso per lei dalle tradizioni e dalla società, per inseguire invece le sue vere aspirazioni. La ballata narra la storia della giovane Mulan, fiera e combattiva, che si arruola nell’esercito imperiale al posto del padre ormai debole e anziano, travestendosi da uomo. Per 12 anni serba il suo segreto (nel film invece lo svelerà prima) fino a ricevere solenni onori dall’imperatore: solo quando torna a casa e rimette i suoi vestiti femminili, i compagni sbalorditi capiscono che è una donna.
In principio fu il cartoon
La prima versione Disney della leggenda di Mulan fu quella a cartoni animati del 1998, diretta da Tony Bancroft e Barry Hook. Il nuovo film segue la trama del precedente ma se ne distaccain diversi punti. Nel remake in “live action” non c’è più il draghetto Mushu (che nel cartoon era il miglior amico di Mulan) e compare invece una sorella, Xiu.
La protagonista
Liu Yifei è nata a Whuan ma ha vissuto per quattro anni in America da bambina. Tornata in Cina, è diventata famosa come cantante e attrice. Per il ruolo di Mulan è stata scelta tra mille candidate, oltre che per la bravura, perché parla un perfetto inglese e per la sua abilità nelle arti marziali. Infatti ha girato senza controfigure quasi tutte le scene di lotta del film.
Un cast di star orientali
Nel film recitano altre star cinesi come Gong Li (è la strega Xianniang) e Jet Li (è l’imperatore).
Made in Oceania
Solo poche scene sono state girate in Cina; il set principale era in Nuova Zelanda, tra paesaggi sconfinati di una bellezza senza tempo.
Precisione storica
Gli invasori stranieri erano definiti Unni nel film a cartoni ma Rouran nel remake, che lo rende storicamente più esatto. Infatti i Rouran avevano usanze e tradizioni distinte; erano tribù nomadi che vivevano ai confini a nord della Cina tra il IV e VI secolo d.C., quando si svolge l’azione.
Una nuova sensibilità
Nel cartoon del 1998 Mulan si innamorava del suo comandante Li Shang, ma in seguito al cambiamento di mentalità portato dal movimento “Mee too” è stato deciso di cambiare questo dettaglio della storia: ora Mulan si innamora di un soldato di grado pari al suo.
La canzone di Carmen
Carmen Consoli esegue in italiano un pezzo della colonna sonora. Si intitola “Coraggio, onesta e lealtà”.
Successo spaziale
Su Venere c’è un cratere che gli astronomi hanno chiamato…Mulan!