La quasi totalità dei film nominati è disponibile on-demand: dal miglior film “I segni del cuore - CODA” e "Dune"

La 94esima cerimonia di premiazione degli Oscar si è svolta nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 marzo, un po’ in ritardo rispetto al solito, avendo lasciato spazio alle Olimpiadi invernali di Pechino e al Super Bowl LVI; otto dei ventitré premi, per la prima volta, sono stati assegnati prima della diretta (tra cui quello per il miglior montaggio, quelli per la colonna sonora e per la scenografia).
Chi vuole comunque vedere tutti i film candidati può rivolgersi ai cataloghi streaming. Se il miglior film "I segni del cuore - CODA" è disponibile su Now e arriverà in sala dal 31 marzo.
Kenneth Branagh ha diretto, scritto e prodotto “Belfast”, storia più o meno autobiografica che gli è valsa il premio come miglior sceneggiatura originale. Il film è attualmente al cinema, mentre dovremo attendere il 7 aprile per vedere "La figlia oscura", tratto dal romanzo di Elena Ferrante. La quasi totalità degli altri film nominati gli Academy Award è invece già disponibile sulle nostre piattaforme streaming: ecco di seguito l’elenco completo.

West Side story
Miglior attrice non protagonista ad Ariana DeBose
L’adattamento firmato da Steven Spielberg del celeberrimo musical di Broadway, a cinquant’anni esatti dalla trasposizione che nel ’62 vinse ben 10 statuette. Ariana DeBose, che interpreta la compagna del capo-banda portoricano Anita, ha ottenuto lo stesso premio che fu di Rita Moreno: miglior attrice non protagonista.
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Il potere del cane
Miglior regia a Jane Campion
Candidato a 12 Premi Oscar (tra cui miglior film, regia e sceneggiatura di Jane Campion, tre attori e un’attrice – a cui si aggiunge la seconda direttrice della fotografia mai nominata dall’Academy, Ari Wegner), è la storia dei fratelli Burbank e dell’arrivo nel loro ranch di una vedova con figlio, che saranno in grado più o meno involontariamente di sovvertire le dinamiche famigliari. Leone d’Argento e 3 Golden Globe.
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Dune
Miglior fotografia, sonoro, colonna sonora, effetti visivi, montaggio e scenografia
Primo capitolo di una saga tutta in divenire diretta da Denis Villeneuve, candidato a 10 Oscar tecnico-artistici ne vince sei: fotografia, scenografia, sonoro, montaggio, effetti visivi e la musica di Hans Zimmer, fra gli altri. Si basa sui romanzi di fantascienza di Frank Herbert – in cui il giovane Paul Atreides (Timothée Chalamet) intraprende un viaggio interstellare per vendicare suo padre e per salvare il suo popolo.
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Don't look up
Una cometa è in rotta di collisione con la Terra e una giovane astronoma (Jennifer Lawrence) cerca di avvisare la presidente degli Stati Uniti e tutta la popolazione insieme al suo superiore (Leonardo DiCaprio). Candidatura al SAG per l’intero cast (fra cui anche Meryl Streep, Jonah Hill e Cate Blanchett) e nomination a 4 Oscar: miglior film, sceneggiatura, montaggio e colonna sonora di Nicholas Britell.
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La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
Candidato a 4 Oscar tra cui quello al miglior film, che il regista Guillermo del Toro aveva già vinto nel 2018 con “La forma dell’acqua”. Dirige qui Bradley Cooper, Toni Collette, Rooney Mara e Cate Blanchett (nominata per il SAG Award), in una storia noir di imbrogli e giostrai, basata sul libro omonimo di William Lindsay Gresham da cui era già stato tratto un film nel ’47, con Tyrone Power.
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I segni del cuore - CODA
Miglior film, sceneggiatura e attore non protagonista a Troy Kotsur
Candidato a 3 Premi Oscar, li ha vinti tutti. Si basa sul film francese “La famiglia Bélier” del 2014, storia di una ragazza che sogna di cantare (re-interpretata da Emilia Jones) con la sorpresa e il disappunto dei genitori e del fratello sordomuti. Troy Kotsur, nel ruolo del padre, è il primo attore non udente premiato dall’Academy.
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La persona peggiore del mondo
2 nomination (migliore sceneggiatura originale e miglior film internazionale) per il quinto film di Joachim Trier, un dramedy scelto quest’anno per rappresentare la Norvegia agli Oscar, candidato anche al BAFTA per la performance dell’attrice protagonista Renate Reinsve. Lei, vincitrice della Palma a Cannes, è Julie: una giovane donna alla ricerca di un equilibrio sia sentimentale che professionale a Oslo.
Su Now

È stata la mano di Dio
Gioie sportive e dolori famigliari nella Napoli Anni 80: la storia autobiografica del nostro Paolo Sorrentino lo riporta sui tappeti rossi di Oscar, Golden Globe e BAFTA – dove oltre al miglior film internazionale è candidato per il casting. All’immancabile Toni Servillo si aggiungono Luisa Ranieri, Teresa Saponangelo e Renato Carpentieri. A Filippo Scotti il premio come miglior attore emergente di Venezia 78.
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Madres paralelas
Il 22esimo film di Pedro Almodóvar porta Penélope Cruz alla sua quarta nomination come miglior attrice, 15 anni dopo quella ricevuta per “Volver”: interpreta qui una fotografa che stringe amicizia, in ospedale, con un’altra madre single che partorisce il suo stesso giorno: le vite di tutti e quattro si intrecceranno… Nomination anche per la colonna sonora di Alberto Iglesias: anche per lui è la quarta volta.
Su Now

A proposito dei Ricardos
Nel 1960 la sit-com “I love Lucy” inchiodava davanti al piccolo schermo 60 milioni di persone: era interpretata da Lucille Ball e suo marito Desi Arnaz, cantante cubano e produttore dello show. Lo sceneggiatore Aaron Sorkin racconta la loro storia dall’inizio al divorzio. Tre nomination all’Oscar: miglior attrice (Nicole Kidman), miglior attore (Javier Bardem) e miglior attore non protagonista (J.K. Simmons).
Su Prime Video

No time to die
Il 25esimo film di James Bond è anche l’ultimo interpretato da Daniel Craig: si era ritirato dai servizi segreti per rilassarsi in Jamaica, ma è durata poco… Dirige Cary Joji Fukunaga (“True detective”), tre nomination: miglior sonoro, migliori effetti visivi e miglior canzone originale, “No time do die”, scritta da Billie Eilish e suo fratello Finneas che hanno già vinto il Grammy e il Golden Globe.
A noleggio su Apple TV+, Chili, Rakuten Tv

Encanto
Miglior film d’animazione
Una famiglia straordinaria e una casa dai poteri magici sono i protagonisti del 60esimo classico d’animazione Disney, campione di incassi al botteghino e in cima alle classifiche anche musicali per le canzoni originali scritte da Lin-Manuel Miranda: proprio lui era candidato all’Oscar per il brano “Dos Oruguitas”, insieme all’autrice delle musiche Germaine Franco.
Su Disney+

Macbeth
19esimo film diretto da Joel Coen senza il fedele fratello Ethan, con cui ha vinto quattro Oscar tra il ’97 e il 2008 per “Fargo” e “Non è un paese per vecchi”. È la trasposizione della celeberrima tragedia di Shakespeare col già vincitore Denzel Washington nei panni del protagonista e Frances McDormand in quelli di Lady Macbeth. Tre nomination: miglior attore, migliori scenografie e migliore fotografia.
Su Apple TV+

Gli occhi di Tammy Faye
Miglior attrice a Jessica Chastain e miglior trucco e acconciature
Ascesa, declino e redenzione della cantante tele-predicatrice evangelista Tammy Faye Bakker e di suo marito Jim, come raccontato dal documentario del 2000. Due statuette: miglior attrice per Jessica Chastain (che arriva così alla sua terza candidatura e alla prima vittoria) e miglior trucco e acconciature – un trucco che ha richiesto dalle 4 alle 7 ore al giorno e che ha provocato danni permanenti alla pelle.
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tick, tick… Boom!
Jonathan Larson è un giovane compositore teatrale che fa il cameriere per campare: nel 1990 crede di scrivere il Grande Musical Americano ma la fidanzata, gli amici e Broadway gli marciano contro. Nel frattempo, la città è devastata dal virus dell’HIV: sarà il triste punto di partenza per il capolavoro “Rent”. Due nomination: per Andrew Garfield come miglior attore protagonista e per il miglior montaggio.
Su Netflix

Summer of soul
Miglior documentario
In parte documentario, in parte album musicale, il primo film del musicista Questlove è costruito attorno a un evento che ha segnato la storia, la cultura e la moda della popolazione afroamericana. Nel corso di sei settimane, nell’estate del 1969, a sole 100 miglia a sud di Woodstock si svolse l’Harlem Cultural Festival: i filmati, rimasti inediti, riprendono performance di Stevie Wonder, Nina Simone, B.B. King…
Su Disney+

Il principe cerca figlio
Sequel del film cult “Il principe cerca moglie” del 1988, che pure ottenne due candidature all’Oscar – una uguale a quella di quest’anno, per il miglior trucco. Eddie Murphy interpreta i soliti molteplici ruoli, a partire dal principe Akeem che, trent’anni dopo il matrimonio con Lisa McDowell, inizia a preoccuparsi di aver concepito solo figlie femmine… Ultima apparizione di Louie Anderson.
Su Prime Video

Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli
Il 25esimo film del Marvel Cinematic Universe vede Shang-Chi – maestro del Kung Fu basato sulle armi – costretto a confrontarsi col suo passato quando il padre, il leader dell’Organizzazione dei Dieci Anelli, trascina lui e sua sorella alla ricerca di un villaggio mitico. Simu Liu interpreta il ruolo del protagonista; nel cast anche Awkwafina e Michelle Yeoh. Una nomination all’Oscar: migliori effetti visivi.
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Luca
Debutto in casa Pixar dell’italo-americano Enrico Casarosa, nato a Genova nel 1971, che porta sullo schermo le luci e le leggende della sua Liguria. Un giovane mostro marino scopre di assumere fattezze umane sulla terra: incontra un altro ragazzino suo simile e un’umana decisa a partecipare a una gara di triathlon per bambine e bambini. Da non perdere il corto animato “Ciao Alberto”, sempre sulla piattaforma.
Su Disney+

I Mitchell contro le macchine
Una commedia d’azione e animazione su una famiglia che si ritrova a dover affrontare la sua più grande sfida: salvare il mondo da un’apocalisse robot – ma anche fare gioco di squadra andando d’accordo. PAL (cugino dell’HAL di “2001: Odissea nello spazio”), in lingua originale, ha la voce di Olivia Colman, candidata all’Oscar per un altro film.
Su Netflix

Raya e l'ultimo drago
Candidato come miglior film d’animazione, il 59esimo Classico Disney attinge alla cultura del Sudest Asiatico raccontando di una principessa guerriera che cerca il leggendario ultimo drago, con la speranza di ripristinare una gemma che potrebbe riportare in vita suo padre. Uscito in sala e on-demand, è stato il terzo film più visto in streaming del 2021 con un incasso di 130 milioni di dollari.
Su Disney+ e Mediaset Play

Un pettirosso di nome Patty
Storia di un pettirosso e dei topi che gli insegnarono a rubare – questo cortometraggio animato lungo appena mezz’ora è stato interamente realizzato in stop-motion, come si addice alla Aardman che l’ha prodotto (“Wallace & Gromit”, “Shaun, vita da pecora”), con personaggi cuciti ad ago e feltro. Spuntano anche sei canzoni originali: una interpretata da Gillian Anderson, un’altra da Richard E. Grant.
Su Netflix

Free Guy – Eroe per gioco
Ryan Reynolds è Guy, un cassiere di banca che si scopre un personaggio di un videogioco online: diventa l’eroe della storia, cercando di salvare i suoi amici dalla cancellazione da parte del proprietario. Uscito in sala ad agosto dello scorso anno, ha incassato più di 331 milioni di dollari nel mondo. Nel cast anche la vincitrice dell’Emmy Jodie Comer e il Premio Oscar Taika Waititi. Candidato per gli effetti visivi.
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Quattro buone giornate
Piccolo film diretto da Rodrigo García, passato dal Sundance 2020: Mila Kunis si presenta a casa di sua madre Glenn Close sull’orlo del collasso, chiede aiuto per disintossicarsi una quindicesima volta, ma un farmaco sperimentale le richiede quattro giorni di sobrietà… Nomination per la canzone originale “Somehow you do”, scritta da Diane Warren, che con questa raggiunge la 13esima candidatura.
Su Now

Crudelia
Migliori costumi
Prima di diventare Crudelia De Mon, l’adolescente Estella (Emma Stone) sognava di fare la stilista; rimasta orfana a 12 anni, ripiega su furtarelli dilettanti con gli amici Horace e Jasper – finché non si imbatte nella Baronessa von Hellman (Emma Thompson) e nella sua casa di moda… Due nomination: migliori costumi e miglior trucco e acconciature. Un sequel è in fase di sviluppo, sempre con Stone nel ruolo del titolo.
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