"Sole a catinelle" è il terzo film con protagonista Checco Zalone, diretto da Gennaro Nunziante. Ecco tutto quello che forse ancora non sapete sulla commedia con Checco Zalone che nel 2013 incassò quasi 52 milioni di euro.
Cast: Checco Zalone, Robert Dancs, Miriam Dalmazio, Aurore Erguy, Valeria Cavalli, Orsetta De Rossi, Ruben Aprea, Matilde Caterina, Stefano Sabelli, Daniela Piperno, Lydia Biondi, Augusto Zucchi, Marco Paolini
Trama
«Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regala una vacanza da sogno». È questa la promessa che Checco fa al figlio Nicolò. Fin qui tutto bene. Il problema è che Checco, venditore di aspirapolvere in piena crisi sia con il fatturato che con la moglie, non può permettersi di regalare al figlio nemmeno un giorno al mare...
Trailer
10 cose da sapere
Tutto è nato così
L’idea della storia, racconta Gennaro Nunziante, regista, sceneggiatore e da sempre amico e «socio» di Checco Zalone, è venuta nel 2011: «Volevamo far interagire Luca (Luca Medici è il vero nome di Checco Zalone, ndr) con un bambino, legare il concetto di paternità al profondo cambiamento del Paese. Anche per non far sempre sembrare Luca un irresponsabile che passa attraverso le cose senza capirne il senso».
Il finale è stato cambiato in corsa
«All’inizio avevamo ipotizzato di concludere con Checco e la moglie che si trasferivano in Molise per avviare un’attività. Ma ci sembrava di fuggire dalla realtà e quindi abbiamo deciso diversamente» (non aggiungiamo nulla a beneficio dei pochi che ancora non hanno visto il film).
Doveva avere un titolo diverso
Il titolo avrebbe potuto essere "Tutti dieci", riferendosi alla pagella di Nicolò, il figlio di Checco, che prendendo dieci in tutte le materie si guadagna la vacanza premio promessa dal padre.
Una scena è stata inserita all’ultimo
Quella in cui la maestra, con una psicologa, alla fine del film chiama a colloquio Checco e la moglie e dice loro che il figlio non sta bene, perché si è inventato un viaggio assurdo fra ville e yacht. E Checco risponde: «Vabbe’, c’era la crisi, altrimenti si poteva fare una vacanza migliore!».
Una scuola molto familiare
La scuola elementare del figlio di Checco è intitolata a «Margherita Ricci», che è il nome della moglie del regista.
Il figlio perfetto
Robert Dancs, il bambino che recita la parte del figlio, è stato scelto dopo che erano stati scartati altri 80 candidati. «Erano tutti molto goffi o troppo scafati» spiega Nunziante. «Molti provenivano da scuole di recitazione o da esperienze sul set. Lui invece era spontaneo». Al provino ha recitato la scena del figlio che dice a Checco: «Papà mi hai rotto...». «Era molto timido e l’ha fatta a bassa voce, allora gli abbiamo chiesto di farla a voce più alta e lui l’ha recitata gridando». Assunto la sera stessa.
Una fabbrica rinomata
La fabbrica dove lavora la moglie di Checco nella realtà è quella della Pal Zileri, rinomata azienda di abiti sartoriali da uomo, in passato anche sponsor del Vicenza Calcio.
Portofino? In provincia di Padova
La piscina della villa di Portofino si trova a Padova. Con gli effetti speciali sono stato ricreati gli sfondi «marittimi». Si è girato in interni perché, all'epoca delle riprese, in Liguria il maltempo imperversava e le temperature erano pressoché invernali.
Sullo yacht di David Bowie
Lo yacht dove Checco si improvvisa comandante in stile «Love Boat» annovera tra gli ex proprietari anche la rockstar David Bowie, scomparsa nel 2016.
Le comparse? Trovate in casa
Il regista Gennaro Nunziante compare con il figlio Renato all’uscita della scuola elementare (il figlio è il compagno di banco di Nicolò). La vera compagna di Checco Zalone, Mariangela, è quella che sotto l’albero di Natale scarta l’aspirapolvere che nel film Checco ha venduto alla nonna. La vera figlia di Zalone, Gaia, è la neonata del filmato in cui, sulle note di «Dove ho sbagliato?», Checco ripercorre la storia con la moglie.