Dopo aver scioccato il pubblico con la drammatica vicenda di «Precious», il regista Lee Daniels racconta la storia di Cecil Gaines (Forest Whitaker) in «The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca». Ambientato nell’America del XX secolo, il film di Daniels fa un resoconto di oltre 30 anni di storia americana, attraverso la vita di un maggiordomo che ha lavorato presso la Casa Bianca, servendo ben 7 diversi presidenti.
Serio e devoto, il maggiordomo vive a stretto contatto con i capi di stato ed è diretto testimone dei più importanti cambiamenti della nazione. In alcuni casi, le scelte dei suoi presidenti aprono conflitti soprattutto in famiglia, dove Cecil deve confrontarsi con la moglie Gloria (Oprah Winfrey) e con il figlio.
La trama
Dopo essere fuggito dalla tirannia segregazionista del Sud, il giovane Cecil Gaines si dedica alle più svariate mansioni per apprendere qualità che gli possano garantire un futuro migliore. La svolta arriva nel momento in cui Cecil ottiene un lavoro come maggiordomo alla Casa Bianca. Qui Cecil è testimone diretto della storia americana e segue da vicino tutte le dinamiche interne dello Studio Ovale durante gli anni del movimento per i diritti civili. Il lavoro permette a Cecil di garantire alla sua famiglia una vita agiata, ma i conflitti non mancano ed emergono soprattutto quando la totale devozione dell’uomo ai presidenti creano un netto contrasto con Gloria e con il figlio Louis, causando l’allontanamento di entrambi. Nel frattempo, l’America è segnata da numerosi eventi: dall’assassinio di John F. Kennedy e di Martin Luther King ai movimenti dei Freedom Rider e delle Black Panther, dalla Guerra del Vietnam allo scandalo del Watergate.
L'idea del film
Il film trae ispirazione da un articolo di giornale scritto da Will Haygood e pubblicato sul Washington Post. Intitolato «A Butler Well Served by This Election» e pubblicato nel 2008, l’articolo racconta la vera storia di Eugen Allen, afro-americano che ha lavorato alla Casa Bianca e servito otto diversi presidenti dagli Anni 50 agli Anni 80. L’uomo, all’epoca dei fatti 89enne, ha raccontato la sua esperienza, un lavoro che lo ha portato a vivere da vicino alcuni momenti cruciali, a cominciare da quelli del movimento per i diritti civili.
Perché vederlo
«The Butler» è un film che racconta un periodo della storia americana con rigore e accuratezza, ma è soprattutto la storia del conflitto tra un padre e un figlio che hanno due visioni diametralmente opposte della realtà. Il primo serve i presidenti con serietà e professionalità e lo fa con la convinzione che quello sia l’unico modo per rendersi utile. Mentre Cecil vive con orgoglio il suo lavoro, il figlio lo guarda imbarazzato, e si affida prima a Martin Luther King e poi ai militanti di Malcom X e delle Pantere Nere per far valere i suoi diritti. Il film inizia con la presidenza di Eisenhower e si conclude con l’arrivo di Obama, pronto ad accogliere e onorare questo importante maggiordomo. Nel mezzo c’è la storia di una nazione, la storia di una famiglia divisa, della disperazione di una madre che vede entrambi i suoi figli in lotta con il mondo e un marito assente e distante. Incredibile il cast con Forest Whitaker che presta il volto a un personaggio dignitoso ed elegante, con Oprah Winfrey nel ruolo di una donna messa sempre alla prova dalle scelte del marito e con Robin Williams, Alan Rickman, John Cusack e James Marsden nei panni dei diversi presidenti americani.
La curiosità
Con un incredibile cast che include Mariah Carey, John Cusack, Jane Fonda, Cuba Gooding Jr., Terrence Howard, Elijah Kelley, Minka Kelly, Yaya Alafia, Lenny Kravitz, James Marsden, Alex Pettyfer, Vanessa Redgrave, Alan Rickman, Liev Schreiber e Robin Williams, «The Butler» narra di un uomo che è anche un marito e un padre di famiglia. Su di lui e sulla sua esistenza incidono tutti quegli eventi che hanno portato alla nascita e crescita di una nazione come l’America. Per favorire l’uscita del film, prodotto con pochi fondi dal regista in collaborazione con la partner di produzione Pam Williams e con la produttrice Laura Ziskin, molti attori hanno accettato un compenso inferiore rispetto ai loro standard e hanno persino annullato degli impegni già presi. «The Butler» è stato girato in soli 41 giorni a New Orleans nell’estate del 2012.