Vita e reality si intrecciano nella commedia cult interpretata da Jim Carrey e diretta da Peter Weir nel 1998
La vita che diventa racconto televisivo, spettacolo, in un gioco tra finzione e reale di cui si perdono progressivamente i confini. Vent'anni fa Peter Weir, il regista de L 'Attimo fuggente anticipava Il Grande Fratello con questo film che rivela le doti anche drammatiche di Jim Carrey fino ad allora conosciuto solo per la sua verve comica.
Candidato a tre premi Oscar e vincitore di tre Golden Globe e di tre BAFTA, il film si ispira ad un episodio della serie TV Ai confini della realtà. Nel cast anche Ed Harris, Laura Linney e Brian Delate.
Trama
La vita di Truman Burbark, un agente assicurativo sui trent'anni, che vive sull'isolotto di Seahaven, con la moglie infermiera, è seguita dalle telecamere di una produzione televisiva sin dalla sua nascita. Ma lui è assolutamente all'oscuro di essere da sempre il protagonista di un reality show di grande successo.
A un certo punto comincia a rendersi conto di alcuni fenomeni strani, inspiegabili, che si verificano attorno a lui. Progressivamente si convince di essere manipolato da qualcuno. Diventa ribelle, insofferente alla sua routine e cerca alternative progettando viaggi, esperienze diverse ma tutti i suoi tentativi incontreranno ostacoli.
Non c'è niente di reale nell'esistenza di Truman, come spiega il regista dello show Christof agli spettatori, con l'aiuto di una serie di flashback: frutto di una gravidanza non voluta, è stato "adottato" da una troupe televisiva; i luoghi che lui ama tanto, in cui è cresciuto, dove lavora, sono tutti costruiti. Anche le persone che rientrano nella sua sfera affettiva, a partire dalla moglie, sono solo attori. Insomma, la sua vita è solo un inganno. Per Truman sarà molto difficile uscire dal suo ruolo ma andrà fino in fondo.
Trailer
Perché vederlo
The Truman Show nel 1998 aveva precorso i tempi ponendo la vita di una persona comune al centro di un set tv. Il film, a distanza di oltre vent'anni, è ancora di grande attualità. Il reality è diventato uno dei generi televisivi più seguiti, l'apparire sugli schermi oggi è un obiettivo, un valore assoluto indipendentemente da qualità artististiche e da altre ragioni reali che giustifichino una visibilità. Per questo è ancora più interessante seguire la storia, il dramma del protagonista, Truman, costretto a vivere da attore la sua vita.