“Tolo Tolo”: trama, cast e trailer

Ambientato in Africa: il quinto film di Zalone - il primo da regista - racconta con ironia il tema dei migranti

9 Gennaio 2022 alle 10:13

Cosa c’entra l’Africa con Checco Zalone? Molto più di quanto possa sembrare. Quattro anni dall’ultima opera, "Quo Vado?", il suo quinto film (il primo da regista) ha sbancato al botteghino con cifre da record, diventando il quinto film più visto di sempre in Italia. Tra i film italiani più visti di sempre si classifica terzo, qui Zalone è battuto solo da... se stesso, con "Quo vado?" e "Sole a catinelle".

La trama

Rifiutato il reddito di cittadinanza, Checco non sapendo più che inventarsi, apre un sushi restaurant, ma inevitabilmente fallisce. Pressato dai creditori e dal fisco non gli resta che scappare più lontano possibile e così decide di fuggire in Africa, dove si improvvisa come cameriere in un villaggio vacanze. Qui conosce il giovane Oumar, un cameriere che sogna di diventare regista. Una guerra lo costringerà a far ritorno percorrendo la tortuosa rotta dei migranti. Lui, Tolo Tolo, granello di sale in un mondo di cacao.

Il cast

Al fianco di Zalone troviamo Manda Touré e Souleymane Sylla.

Il trailer (e video del singolo "Immigrato")

Il quinto film di Checco Zalone

Il film è il quinto ideato e interpretato da Checco Zalone, che questa volta debutta anche come regista: una svolta importante, tanto che lo stesso Valsecchi ha aggiunto: «È il film della piena maturità artistica, ha lavorato per più di un anno a questo grande progetto e per la prima volta ne è anche il regista».

Come in tutti i film precedenti di Zalone, le musiche sono composte da lui (con il suo vero nome, Luca Medici) così come la sceneggiatura, firmata stavolta a quattro mani con il regista Paolo Virzì (gli altri film di Zalone erano stati scritti con Gennaro Nunziante).

I successi passati

Certo il comico barese, partito dal palco dello Zelig e salito alla ribalta con la canzone "Siamo una squadra fortissimi" per i Mondiali del 2006, ha compiuto un percorso impeccabile anche dal punto di vista cinematografico, inanellando un successo dopo l’altro. Dopo "Cado dalle nubi" del 2009, con il secondo film "Che bella giornata" entra nella storia del cinema italiano con un incasso record di oltre 43 milioni di euro, superando gli incassi de "La vita è bella" di Roberto Benigni. Zalone ha bissato il successo nel 2013 con "Sole a catinelle" superando se stesso e perfino "Titanic" al botteghino italiano. Per di più, anche il quarto film, "Quo vado?" ha avuto un successo incredibile, battendo ancora una volta il record precedente, con un incasso totale di circa 65,3 milioni di euro al box office, arrivando perfino vicino al primato di € 65,7 milioni di "Avatar" e diventando così il secondo film che ha registrato il più grande incasso della storia in Italia.

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