«Un amore senza fine»: cast, trama, trailer e perché vederlo

Sasha Feste confeziona un delizioso remake (con Alex Pettyfer e Gabriella Wilde) della celebre commedia romantica di Franco Zeffirelli del 1981

12 Aprile 2018 alle 16:40

Alex Pettyfer e Gabriella Wilde sono i protagonisti di «Un amore senza fine», film del 2014 diretto da Shana Feste. La pellicola è il remake della celebre e omonima commedia romantica diretta da Franco Zeffirelli nel 1981. Come dimenticare «Endless Love», la colonna sonora di quello struggente film scritta a quattro mani da Lionel Richie e Diana Ross? Impossibile. Dopo oltre trent’anni la giovane regista statunitense prova a riprendere questo must del romanticismo con un film ben strutturato e dai contenuti forti.

Cast

Genere: Drammatico
Titolo originale: Endless Love
Uscita: 2014
Durata: 104'
Regista: Shana Feste
Cast: Gabriella Wilde, Alex Pettyfer, Bruce Greenwood, Robert Patrick, Joely Richardson, Rhys Wakefield, Dayo Okeniyi, Emma Rigby

Trama

La bella Jade Butterfield (Gabriella Wilde) dopo il liceo si invaghisce di David Elliot (Alex Pettyfer), un giovane innamorato di lei da anni e proveniente dalla classe operaia. Tra i due esplode un amore sincero, ma il padre di Jade, Hugh, è molto possessivo nei confronti della figlia e non accetta la relazione con un ragazzo dal futuro incerto. Il cinico padre cercherà di dividerli con ogni mezzo e i due innamorati si ritroveranno a dover combattere per difendere il loro amore. Saranno soli contro tutti: contro il padre, contro l’opinione pubblica e, soprattutto, contro le assurde divisioni sociali.

Trailer


Perché vederlo

Shana Feste rispolvera il tema sempre attuale del confronto sociale, che rende particolarmente coinvolgente questa intensa storia d’amore. Alex Pettyfer e Gabriella Wilde, giovani e belli, tirano fuori dal cilindro un’interpretazione profonda e degna di nota, che lascia presagire per loro un grande futuro.  Un film che si pone come riferimento per gli adolescenti, alle prese con i primi piccoli problemi di cuore, e per chi, con un po’ di nostalgia, ripensa spesso alla gioia del primo amore. Quello vero, quello immacolato, quello che non si scorda mai. Quello senza fine, appunto.

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