Veloce come il vento, 5 motivi per vedere il film

Il film di Matteo Rovere con uno Stefano Accorsi irriconoscibile e una Matilda De Angelis sorprendente

22 Marzo 2018 alle 10:12

È stata una gran bella scommessa quella di Veloce come il vento di Matteo Rovere con Stefano Accorsi e Matilda De Angelis.

Ambientato nell'universo delle corse automobilistiche, il film di Rovere sfreccia lungo un percorso insolito per il panorama cinematografico italiano. È un'opera coinvolgente in cui il mondo delle auto, la competizione, la voglia di vincere e il successo si intrecciano con le dinamiche più intime e personali di una famiglia di tre fratelli dove ognuno fa i conti con i sacrifici e le difficoltà della vita, il rispetto e il riscatto umano.

Veloce come il vento è un film dove la velocità, le auto, le sfide, le sconfitte e le vittorie fanno da cornice a una gara molto più importante e personale. Ritmo incalzante, una regia attenta, una fotografia ben curata da Michele D'Attanasio, già direttore della fotografia di Lo chiamavano Jeeg Robot, e una colonna sonora calzante sono solo alcuni dei buoni motivi per rivedere questo film.

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