“Vinilici”, alla “riscoperta” dei dischi in vinile

Il docufilm sarà disponibile dal 3 dicembre su Amazon Prime Video. Con le testimonianze esclusive di Renzo Arbore, Carlo Verdone, Elio e le Storie Tese, Mogol, Claudio Coccoluto, Giulio Cesare Ricci, Red Ronnie, Gianni Sibilla, Claudio Trotta, Lino Vairetti e Bruno Venturini

Carlo Verdone
11 Novembre 2020 alle 13:11

“Vinilici - Perché il vinile ama la musica” è il titolo del primo docufilm (distribuito da 102 Distribution) dedicato al ritrovato interesse in Italia per la musica su dischi che sarà disponibile dal 3 dicembre su Amazon Prime Video.

I dischi in vinile, infatti, non  sono più  acquistati  solo  dai collezionisti ma anche da una  nuova e più ampia schiera di appassionati di diverse età. Attualmente il vinile corrisponde al 6 per cento del mercato totale.  Secondo la Fimi - Federazione Industria Musicale Italiana - dal 2012 la  crescita  totale ha raggiunto il +330 per cento. La domanda nasce spontanea: si tratta di un’onda nostalgica o un’opportunità per il futuro?


Il progetto è partito da Napoli, da sempre considerata tra le capitali della musica e del disco in Italia. E non è un caso: la Phonotype Record, fondata a Napoli agli inizi del ‘900, è tra le prime case discografiche al mondo ad avere un  autonomo  stabilimento per la fabbricazione di dischi.

“Vinilici” non è un documentario “tecnico” per pochi esperti ma il racconto di esperienze di appassionati che si uniscono in una storia più grande, quella del disco.​ Anche la scelta del titolo “Vinilici” deriva dall’attenzione e dalla passione con cui ci si avvicina a questo vecchio quanto attuale supporto, quasi come una piacevole dipendenza, una sorta di “droga buona”.

Il docufilm, nato da un’idea di Nicola Iuppariello (scritto con Vincenzo Russo e prodotto da Luigia  Merenda e Vincenzo Russo con la partecipazione di Iuppiter.eu, Carot One Audio Revolution, Antonio de Spirito, Alessandro Cereda, Lino Santoro) e sostenuto con un'operazione di crowdfunding da centinaia di appassionati, è stato realizzato in 22 giorni di riprese da NFI – Napoli Film Industry e diretto da Fulvio Iannucci.

Per “Vinilici” (la durata è di 68 minuti) sono state raccolte tante testimonianze esclusive di musicisti, autori, collezionisti, audiofili, venditori, sociologi, appassionati. Tra i personaggi coinvolti troviamo, tra gli altri, Renzo Arbore, Carlo Verdone, Elio e le Storie Tese, Mogol,  Claudio Coccoluto, Giulio Cesare Ricci, Red Ronnie, Gianni  Sibilla, Claudio Trotta, Lino Vairetti, Bruno Venturini.

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