Il Motomondiale ricomincia dal Qatar

Domenica 6 marzo (in diretta su Sky Sport e in differita su Tv8) la prima gara della stagione 2022

6 Marzo 2022 alle 09:00

Gas a martello, testa in carena e vinca il migliore! Sembra già di sentire Guido Meda, voce ufficiale del Motomondiale, al via in Qatar domenica 6 marzo con la prima gara della stagione 2022 (diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno alle ore 19 e in differita su Tv8 alle 21.30). Ma noi di Sorrisi quella voce l’abbiamo sentita veramente, al telefono, per fare il punto sul campionato che sta per iniziare.

Una stagione che parte con i migliori auspici dopo i test invernali.
«Direi buonissimi auspici, perché le prove hanno mostrato un livello elevatissimo raggiunto dai costruttori. Mi verrebbe da dire che anche chi era un po’ indietro, come l’Aprilia, ora è cresciuto. La Ducati è migliorata, la Honda si è trasformata. Forse è rimasta un po’ distante la Yamaha, e questo potrebbe essere un problema per il francese Fabio Quartararo, il Campione del mondo in carica».

Una MotoGP con un grande assente, Valentino Rossi, che si è ritirato.
«Ma non lo perdiamo di vista perché trasmetteremo le gare del campionato Fanatec GT World Challenge Europe di auto dove correrà. Così accontentiamo i suoi fan che potranno continuare a seguirlo nella nuova avventura».

Restano comunque sette piloti italiani nella MotoGP.
«Diciamo che Valentino ha lasciato un’eredità in pista e molti sono suoi “prodotti”, come Francesco Bagnaia (Ducati) che potrebbe giocarsi il titolo. Quest’anno vogliamo far conoscere meglio chi sono i piloti della MotoGP con un occhio di riguardo proprio ai nostri. Cosa fanno fuori dalle piste, le loro passioni e gli interessi. Trasmetteremo tante monografie su di loro durante la stagione».

Un pronostico?
«Ho un sogno. La Ducati che vince il Mondiale con un pilota italiano e punto su Bagnaia (vicecampione nel 2021), davanti a un ritrovato Marc Márquez (Honda) e a Quartararo: in crisi di motore, ma resta un fenomeno».

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