Ilary Blasi, quello che so di lei (firmato: Francesco)

Nel libro di cui tutti parlano in questi giorni abbiamo trovato tante informazioni sulla conduttrice del GF Vip

Ilary Blasi durante una puntata del GF Vip
11 Ottobre 2018 alle 14:14

Cara Ilary, questa volta nella Casa del «Grande Fratello» ci sei finita tu. Sì, perché nella redazione di Sorrisi è arrivato un testo scottante e pieno di notizie inedite e segretissime sulla tua vita privata. Chi lo ha scritto assicura di conoscerti molto bene da più di 15 anni. Anzi, sembra proprio ossessionato da te: nel lungo testo il nome «Ilary» compare ben 98 volte! Grazie a questo eccezionale «informatore», che si firma Francesco e in pratica ha scritto un libro intero, possiamo disegnare un identikit della «vera» Ilary Blasi come non è stato mai tracciato prima: e così abbiamo scoperto molte caratteristiche riservate della conduttrice del «Grande Fratello Vip». Per esempio siamo in grado di rivelarvi che Ilary, lontano dalle telecamere, è...

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INAFFERRABILE

Francesco Totti (ormai l’avrete capito, il nostro «informatore» è il campione giallorosso, marito di Ilary dal 2005 e autore di un libro autobiografico di grande successo) racconta così il suo primo incontro con la showgirl: «L’occasione buona arriva a inizio gennaio, in un pub sulla Nomentana dove suonano i Ragazzi Italiani (boy band in voga negli Anni 90, ndr). Ci vado pieno di speranze, ma il primo contatto è abbastanza infelice: il suo gruppo è reduce da una festa e lei è furiosa perché ha perso il telefono. Il volume della musica è molto alto, Ilary si fa prestare i cellulari degli amici per chiamare di qua e di là alla ricerca del suo, quando Silvia (sorella di Ilary, ndr) riesce a isolarci un attimo ci limitiamo a stringerci la mano, piacere-piacere, e capisco che non è la sera giusta per conoscersi un po’ di più. Devo accontentarmi».

INDIFFERENTE ALLA GLORIA

Ilary sembra del tutto indifferente al fascino quasi mitologico del campione: «Lei, del tutto distante dal calcio, ha un’idea molto vaga di chi io sia e soprattutto di cosa rappresenti, e questo è un sollievo perché in qualunque direzione si svilupperà il nostro rapporto, sento che sarà sincero (…). Ma se finiamo in zone non protette, diventa dura: lei resta sbigottita, per esempio, dalla gente che mi vede e cerca di toccarmi il piede destro come fosse una reliquia...».

QUADRATA

È chiaro che Totti stravede per la Blasi. Infatti scrive: «Ilary non è soltanto bellissima: è intelligente, simpatica, molto quadrata pur avendo solo vent’anni, direi seria. Diversa da tutte, ecco».

FUORI SCHEMA

Arriva il momento in cui Francesco si fa avanti e dichiara a Ilary i suoi sentimenti. E la risposta della showgirl è: «Ma ci pensi? Siamo il calciatore e la Velina, quanto di più banale esista oggi in Italia». «E allora rendiamolo speciale noi» è la pronta replica del capitano romanista.

MODERNA

«Io sono un ragazzo all’antica, e alla prospettiva delle nozze unisco la domanda fatidica: quando saremo sposati lascerai la tv?» scrive Totti. «Confesso di vergognarmene un po’, adesso, perché è una richiesta fuori dal tempo e l’esperienza dimostra che Ilary, pur lavorando in un settore molto duro e competitivo, sta crescendo tre figli in maniera magistrale. Comunque, quando il ragazzo all’antica discute con la ragazza moderna, finisce sempre per vincere la seconda».

ESIGENTE

Francesco Totti racconta di essere finito nei guai per assicurare che l’amore di Ilary per feste e tradizioni non venisse deluso: «C’è un Natale – quello del 2011 – nel quale realizzo all’ultimo momento di non aver preso niente per Ilary. Panico, ai regali sotto l’albero lei ci tiene… Telefono da Hermès, in via Condotti, dove lei fa spesso acquisti, e concordo per un foulard. Ma è il pomeriggio del 24 dicembre e non me lo possono più recapitare a casa...». Morale: Francesco corre di persona al negozio con il figlio Cristian, per rimanere poi bloccato da un mare di folla che vuole farsi un selfie con lui e gli impedisce persino di salire in macchina.

DETERMINATA

A un certo punto Totti si mette a raccontare dei mille problemi che ha avuto con l’allora allenatore della Roma, Luciano Spalletti. E qui emerge come Ilary sia stata la sua vera guida: «Sono giorni amari nei quali Ilary è straordinaria... La partita con il Palermo è in notturna, io non giocherò ed escludo di andare all’Olimpico, non sopporterei gli sguardi di tutti su di me. Ed è qui, in questo preciso momento, che Ilary prende il controllo della situazione: “Invece allo stadio ci andiamo tutti: noi, amici, parenti, tutti. Non hai nulla da nascondere né da farti perdonare, anzi. Devi metterci la faccia proprio per questo motivo, perché si sappia chi ha la coscienza a posto”. E appena provo in qualche modo a ribellarmi, lei è definitiva: “Guarda, se questa sera non andiamo allo stadio io ti pianto. Non sopporterei l’idea che ti pieghi alle ingiustizie”».

COMPRENSIVA

Ilary aiuta pure Francesco a scrivere una lettera per lui molto importante: quella in cui annuncia ai suoi tifosi che ha deciso di lasciare il calcio giocato. «“Devi scriverla tu, ma io ti posso aiutare” giudica Ilary, e ci piazziamo sul lettone per mettere assieme i pensieri più importanti. Ogni tanto mi blocco, perché ho un nodo alla gola. “Non piangere, eh!” si raccomanda con la consueta decisione».

ETERNA BAMBINA

Totti racconta di aver «rubato» a Ilary anche il suo gesto preferito, quel modo un po’ infantile di succhiarsi il pollice, scelto come esultanza  dopo ogni gol segnato. «A lungo si è pensato che fosse un modo per segnalare i figli in arrivo. Non è così. Quando Ilary si concentra, perché legge la scaletta di un programma oppure studia il menu per la mia festa di compleanno, il dito le torna in bocca proprio come quando era bambina. Non se ne accorge nemmeno, è il gesto più “suo” in assoluto, perché evidentemente viene dall’inconscio. Replicarlo dopo ogni gol è un omaggio alla donna che mi ha cambiato la vita. È un modo per dirle che continuo ad amarla come quando la vidi in televisione la prima volta. Restando senza parole».

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