«Indietro tutta!» compie 30 anni e torna in tv

Renzo Arbore e Nino Frassica condurranno lo show commemorativo che si chiamerà «Indietro tutta 30 e l’ode»

8 Dicembre 2017 alle 11:00

Andavano in onda 30 anni fa. Eppure, i tormentoni, le sigle e i modi di dire sfornati da «Indietro tutta!», così come i bizzarri personaggi che vedete nelle foto (più sotto), sono ancora nella nostra memoria. Chi non si ricorda infatti di «Cacao meravigliao», «Vengo dopo il tiggì», «Bravo presentatore» e «I milioni non sono bruscolini».

«Come si fa a eguagliare un programma nato in uno stato di grazia, completamente improvvisato per 65 puntate senza mai nemmeno una telefonata tra me e Nino Frassica? Non si può. Appunto!» dichiara il suo creatore Renzo Arbore. E allora «Indietro tutta 30 e l’ode», lo show per celebrare i 30 anni del programma (la prima puntata andrà in onda su Raidue il 13 dicembre in prima serata e la seconda puntata il 20), diventa una ironica «commemorazione». «Una “commemorescion” scritto come si pronuncia» scherza Frassica, «ma non sarà la puntata numero 66: sarebbe impossibile ricreare quella magia». Accanto ad Arbore e Frassica, a tirare le fila del racconto, ci sarà Andrea Delogu, che la trasmissione l’ha persino studiata all’università e che spiega: «Svelerò finalmente i segreti di questo meraviglioso caos ordinato».

L'avventura cominciò con un'intuizione

Era una ragazzina Paola Cortellesi quando cantava la sigla del «Cacao meravigliao». Ma come è nato «Indietro tutta!»? «La prima intuizione è stata che Frassica potesse essere un presentatore-comico, figura che fino ad allora non esisteva» spiega Renzo Arbore. «Poi ho pensato di fare la regia in campo. Quindi, con Ugo Porcelli, Arnaldo Santoro e Alfredo Cerruti abbiamo inventato l’ossatura. Il resto era improvvisazione». 

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