Chi è cresciuto a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80 difficilmente non li ama. Stiamo parlando dei robot e soprattutto dei cartoni animati dedicati ai robot. Dal Grande Mazinga a Jeeg, intere generazioni sono cresciute guardando gli anime giapponesi dedicati a questi personaggi. Certo, magari le bambine amavano altri cartoni animati...
A rendere le avventure dei robot nipponici più accattivanti per il pubblico italiano ci hanno pensato spesso e volentieri anche le sigle appositamente realizzate per il nostro paese. Un esempio? Il grande successo firmato da Vince Tempera per Goldrake.
Sono moltissimi i temi musicali legati ai cartoni animati sui robot che ancora oggi restano indimenticabili. Scoprite, e ascoltate, nella gallery i nostri 10 preferiti.
Il Grande Mazinga
Serie tv giapponese anni '70 che dalle nostre parti ha spopolato soprattutto negli anni 80, Il Grande Mazinga, anche noto come Il Grande Mazinger, vanta una sigla italiana scritta da Franco Migliacci e interpretata dai Superobots. Un brano che ancora oggi suona futuristico ed è memorabile soprattutto per il divertente grido “Maaazinga!”.
Daitarn III
Il tema musicale di Daitarn III è stato firmato e arrangiato dal grande Vince Tempera e interpretato poi da I Micronauti. Curiosità: il gruppo italiano ska-punk Meganoidi ha preso in prestito il proprio nome proprio dai cattivi di questo cartone animato.
Jeeg robot d'acciaio
Nonostante la leggenda metropolitana che circola in proposito, la sigla di Jeeg robot d'acciaio non è cantata da Piero Pelù. Il tema d'apertura della versione italiana è stato realizzato da Detto Mariano, a partire dalla base della versione originale scritta da Michiaki Watanabe ed è interpretata da Roberto Fogu in arte Fogus. La sigla è stata poi incisa anche dai Superobots.
Daltanious
Altro successo del genere mecha, ovvero le serie anime con protagonisti i robot giganti, Daltanious - Il robot del futuro non si fa dimenticare anche per la contagiosa sigla cantata dai soliti Superobots.
Supercar Gattiger
Supercar Gattiger nel corso dei suoi passaggi televisivi italiani è stato accompagnato da due sigle differenti. Quella degli anni '80 realizzata dai Superobots e una nuova versione negli anni '90 cantata da Giampi Daldello. Con tutto il rispetto per la seconda, noi rimaniamo fedeli alla prima, dal suono molto Disco music e molto Daft Punk.
God Sigma
Irresistibile e molto simpatica, la sigla d'apertura di God Sigma è cantata da I monelli spaziali. Ancora oggi è difficile togliersela dalla testa.
Goldrake UFO Robot
Per uno dei robot più celebri degli anni '70/'80, non una, bensì due celebri sigle, tutte e due scritte da Luigi Albertelli, con musica e arrangiamento di Vince Tempera, Ares Tavolazzi e Massimo Luca. Tra UFO Robot e Goldrake, la nostra preferenza cade sulla prima, capace all'epoca di vendere oltre un milione di copie e ancora oggi indimenticabile.
Trider G7
L'invincibile robot Trider G7, altro cult anni '80 trasmesso in Italia dalle reti locali, a livello musicale non è da meno rispetto ai “colleghi”. La serie anime sfoggia una sigla dal sapore epico scritta da Franca Evangelisti, arrangiata da Franco Micalizzi e cantata dagli immancabili Superobots.
Astrorobot contatto Ypsilon
Astrorobot contatto Ypsilon, anche conosciuto con il titolo Blocker Corps. IV Machine Blaster, propone una sigla molto ritmata e dal ritornello a presa immediata, incisa nel 1980 da Gli Ypsilon.
Gundam
Chiusura in bellezza dedicata a un altro dei robot più noti del mondo anime giapponese, nonché dell'infanzia di intere generazioni di telespettatori italiani. Mobile Suit Gundam, la serie tv più celebre dedicata a questo personaggio, iniziava con una sigla molto accattivante cantata da Mario Balducci alias “Peter Rei”.