Celebre vignettista “papà” di Bobo ed ex direttore dell'Unità, aveva 83 anni
È morto stamattina, sabato 21 ottobre, all'Ospedale Don Gnocchi di Firenze dove era ricoverato da qualche giorno, Sergio Staino, uno dei più conosciuti vignettisti italiani ed ex direttore del quotidiano “l'Unità”.
Staino, che aveva 83 anni ed era malato da tempo, era nato a Piancastagnaio (Siena) e ha poi vissuto a Scandicci, alle porte di Firenze. Nella sua lunga carriera è stato anche scrittore e regista (esordì alla regia nel 1989 con “Cavalli si nasce”, ma la sua “creatura” più famosa è senza dubbio “Bobo”, disilluso militante di sinistra, quasi un suo alter ego, protagonista di innumerevoli vignette, comparso per la prima volta nel 1979, sul mensile di fumetti “Linus”.
Nel 1986 aveva fondato e diretto il settimanale satirico “Tango” e dal 1987 aveva lavorato anche in tv, per Rai3 con i programmi “Teletango” e “Cielito Lindo”, un varietà satirico condotto da Claudio Bisio e Athina Cenci.
