Tutto quello che c'è da sapere sul nuovo servizio televisivo in streaming. Ecco come funzionano gli abbonamenti, come si paga, quanto consuma e come si vede

Netflix è finalmente arrivato in Italia. Nelle bacheche Facebook praticamente un post ogni tre è dedicato a plausi (molti) e critiche (poche) sulla televisione in streaming che promette di rivoluzionare il modo in cui vedete serie TV e film. Ma come funziona questo servizio? Visto che c’è di mezzo un abbonamento e un sistema di pagamento, si corrono rischi di rimanere imprigionati in un pagamento mensile? Nessun problema, vi spieghiamo come registrarvi, come si fa a pagare e di cosa avete bisogno per utilizzare il servizio di Netflix!

Come ci si abbona e quanto si paga
Esistono tre tipi di abbonamenti: quello base è da 7,99 euro al mese, e permette di vedere tutto il catalogo Netflix su un solo schermo per volta, e in bassa risoluzione (SD). Il secondo è da 9,99 euro, dà accesso sempre al catalogo completo, ma consente di vedere film e serie TV in HD e su due schermi diversi nello stesso momento. E poi c’è l’abbonamento Premium, da 11,99 euro, con lo stesso catalogo, ma su quattro schermi diversi in contemporanea e che arriva in Ultra HD (solo però per i contenuti disponibili in questo formato).
Tenete presente che a Netflix non interessa minimamente se sottoscrivete un abbonamento con uno o più amici o parenti, quindi se trovate tre persone interessate all’abbonamento Premium, potete dividervi il costo (quindi, meno di 4 euro al mese) e tutti e quattro potrete vedere un contenuto diverso su uno schermo in ogni momento.
Quello che invece è “vietato” è usare un account fuori dal Paese a cui è legato. Per esempio, se andate a Londra e vi collegate con il vostro iPad alla rete Wi-Fi del vostro hotel, non potrete vedere Netflix Italia anche se siete registrati e avete un abbonamento attivo.

Come si paga?
Se sottoscrivete l’abbonamento dal sito Internet, dovrete inserire i soliti dati (nome, cognome, mail, e via dicendo). Per pagare, dovete inserire una carta di credito valida in Italia oppure usare Paypal (che è in assoluto la forma di pagamento elettronica più sicura, come magari sapete già). Se invece vi registrate dalla App per iPhone o iPad, pagherete utilizzando il credito di iTunes, quindi potete farlo senza carta di credito usando le schedine di Apple che si trovano ormai anche nei supermercati. Questa è la soluzione migliore se non vi fidate della carta di credito, per inciso.
Il primo mese è gratuito per tutti: dopo aver sottoscritto il pagamento, che è sempre necessario (altrimenti i “furbi” si registrerebbero a ogni inizio mese con una nuova mail, e non pagherebbero mai), avete almeno 29 giorni per disdirlo. Non c’è bisogno di raccomandate o avvocati, si fa tutto dal vostro profilo online – però ricordatevi di disdirlo, se non vi piace Netflix, perché il rinnovo è automatico. Nel caso lo sottoscriviate da iTunes, il rinnovo o qualsiasi modifica va effettuata direttamente su iTunes stesso, non dal sito web.

Quale piano scegliere?
Secondo noi, la soluzione migliore è quella da 9,99 euro al mese. Due schermi in contemporanea sono più che sufficienti per una famiglia (bambini in camera che vedono un cartone, genitori in salotto che vedono Star Trek, per esempio). L’opzione da quattro schermi è interessante se pensate di dividere il costo almeno con un’altra persona, ma tenete presente che per ora di contenuti in 4K non ne abbiamo vista nemmeno l’ombra.

Cosa utilizzare per vederlo
Praticamente ogni device con uno schermo che avete in casa è oggi compatibile con Netflix, tranne il videocitofono. Il requisito fondamentale, ovviamente, è che abbiate una linea ADSL in casa, a cui collegarvi per vedere il catalogo di Netflix. Abbiamo testato il servizio con una 7 Mbit e siamo riusciti a vedere due programmi contemporaneamente senza perderete qualità video in modo sensibile. Se avete dubbi sulla velocità della vostra linea, provate questo test – oppure utilizzate il mese gratuito di Netflix per capire se la vostra linea ADSL è sufficientemente veloce.
Se avete una smart TV connessa a Internet, per esempio, probabilmente esiste già o è in arrivo la App per vedere Netflix sulla TV. In caso contrario la soluzione più semplice e meno costosa è quella di usare il vostro smartphone (Apple, Android o Windows Phone, vanno bene tutti) e Chromecast, un dispositivo che costa meno di 40 euro e trasforma la vostra TV in una smart TV connessa alla Rete.
Dopo il setup iniziale di Chromecast, potrete utilizzare il vostro smartphone come “telecomando” per scegliere il f ilm o la serie che volete vedere, e poi lo streaming avverrà direttamente dal modem/router alla TV via Chromecast. Oltretutto, se avete diverse TV in casa, potete spostare in mezzo minuto il Chromecast e sarà già tutto pronto per vedere Netflix (ovviamente le TV devono avere almeno un ingresso HDMI).
La Apple TV funziona in modo molto simile a Chromecast, se ne avete già una siete a posto. Se non l’avete, però, aspettate ancora qualche settimana che sta arrivando il modello nuovo, vale di sicuro la pena attendere.
Avete una console? Tutte le console connesse a Internet vi permettono di vedere Netflix: esiste la App per Xbox One, PS4, Wii U, Xbox 360 e PS3. L’utilizzo è molto semplice: basta inserire la propria user e password, e poi si sceglie il contenuto. Se siete dei gamer, magari preferirete usare il joypad per scegliere il contenuto, mandare avanti in modo veloce, e via dicendo.
Naturalmente, potete usare anche il vostro PC per vedere Netflix, direttamente dal sito di Netflix. Infine, potrete vedere i contenuti di Netflix mentre siete sul treno o in metrò sui vostri dispositivi mobile, come smartphone e tablet. Addirittura, se state vedendo un film sulla vostra TV, spegnete tutto perché dove uscire, potete riprendere la visione esattamente dove vi siete fermati non appena vi sedete sulla metropolitana: Netflix si “ricorda” quello che stavate vedendo e vi fa partire proprio dove vi siete fermati.

Quanto "consuma" di banda Internet
Purtroppo, però, non è possibile registrare un film o un episodio di una serie su un vostro dispositivo per vederlo offline. Quindi, niente Netflix in aereo (a meno non sia disponibile il Wi-Fi nella carlinga), e bisogna stare attenti al piano dati 3G o 4G del vostro operatore telefonico. (L’unico servizio di streaming che lo permette in Italia è Mediaset Premium).
Infatti, dal sito di Netflix, sotto Account/ impostazioni di Riproduzione/Consumo di dati per schermo, tra diverse soluzioni. Si va da 0,3 GB all’ora per qualità video bassa a 3 GB all’ora per l’HD: questo vuol dire che se avete un piano dati a consumo con il vostro operatore telefonico, potrete “farvi fuori” i canonici due GB mensili in meno di un pomeriggio.
Parlando di utilizzo dal sito, ricordatevi che su tablet o smartphone Apple non potrete far partire Netflix da Safari, perché non riconosce e usa i cookies. Per questo motivo, su dispositivi mobile, dovrete per forza utilizzare la App (che poi è pure più comoda).

Perché usare i profili di Netflix
Una volta registrati e deciso il sistema di pagamento, siete pronti per vedere Netflix. L’interfaccia è praticamente identica sia che lo utilizziate su mobile, su PC, da console o direttamente in TV. Al momento dell’accesso, potrete scegliere il vostro profilo: esiste già uno che porta il vostro nome, ricavato dalla registrazione, e uno Kids per i bambini. Vi conviene creare subito un account per ogni membro della vostra famiglia che userà Netflix: questo per tre motivi.
Il primo è che quando aprirete Netflix in futuro, vi verranno proposti i contenuti interrotti. Quindi, se a voi piace Dexter e a vostra moglie Downton Abbey, Netflix non fa confusione. Inoltre, dentro Netflix esiste una specie di intelligenza artificiale che in base a quello che avete visto, vi suggerisce nuove serie o nuovi film. Se guardate thriller e film di fantascienza, non vi proporrà facilmente Il principe cerca moglie. Se tenete gli account separati, sarà più facile ricevere suggerimenti sensati.
Infine, se avete bimbi per casa, potete selezionare per ogni profilo l’età: si va da “bambini piccoli” a “adolescenti” passando per “ragazzi”. In più, potete creare un PIN segreto (come quello del bancomat) per evitare che un ragazzino si guardi sul cellulare Sons of Anarchy o Penny Dreadful, mentre pensate che stia guardando Peppa Pig.

Come funziona Netflix
Dal menu “Sfoglia” (su iPhone e su iPad, sono le tre righe in alto a sinistra), potete scegliere le categorie, che sono abbastanza auto esplicative. Per esempio, se selezionate “Serie TV”, apparirà una selezione che parte con “Suggerimenti per te” (di cui abbiamo appena parlato), le “Nuove uscite”, e poi via con i generi, che sono abbastanza azzeccati (anche se magari è strano vedere proprio Dexter e Downton Abbey nella stessa categoria, “Drammi TV”).
Quando selezionate una serie, noterete che si parte solitamente dalla prima stagione. Cliccando o toccando su “Stagione 1” passerete alla selezione delle stagioni disponibili. A proposito, il tasto “Aggiungi alla mia lista” vi permette di crearvi un palinsesto virtuale, in cui salvare le serie o i film che volete vedere in seguito. Per esempio, se siete in metrò o sul treno potete esplorare con calma l’offerta di Netflix e scegliere quello che poi vi vedrete dopo cena.

Sapete cos’è il “binge watching”?
È un termine inglese che indica quelle serate o nottate in cui vi divorate dieci episodi di una sola stagione tutti di fila. Netflix è perfetto per questa attività: infatti, non solo rende disponibili le sue serie (per esempio Orange is the new black e House of cards, che per ora su Netflix italiano non c'è perché è ancora una esclusiva territoriale di Sky) tutte insieme. Non un episodio a settimana, come succede nella TV tradizionale, ma tutti gli episodi contemporaneamente, che potete vedervi in un weekend, uno ogni sera, come preferite. Il palinsesto lo create voi.
In più, quando finite un episodio di una serie su Netflix, parte subito quello successivo. Staccarsi dal divano sarà veramente un'impresa!

Come cercare quello che volete vedere
Il catalogo di Netflix è sterminato, e il rischio non è tanto quello di non trovare niente di interessante, ma di non sapere proprio cosa c'è di disponibile. Il primo modo per risolvere questo problema di abbondanza, naturalmente, è rimanere sintonizzati su Sorrisi, visto che vi segnaliamo puntualmente tutte le nuove serie più interessanti.
Esiste poi un sito che è in pratica il ?Google? di Netflix: è Allflicks, con anche una sezione dedicata ai contenuti italiani. Vi permette di filtrare i contenuti per anno di produzione, tipologia (film, serie TV o documentari) e genere (film indipendenti, thriller, ecc ?" sono gli stessi di Netflix).
Chiaramente esiste un motore di ricerca interno anche in Netflix stesso, che vi consente di usare le ?tag?: per esempio, se selezionate la serie TV Lie To Me, vi accorgerete che sotto la descrizione ci sono i nomi degli attori principali e regista, per cui troverete ?Tim Roth?. Cliccando o toccando ?Tim Roth?, vedrete tutti gli altri contenuti di Netflix in cui ha recitato.