«33 giri – Italian Masters»: puntata per «Crêuza de mä» di Fabrizio De Andrè

Esibizione live di Mauro Pagani e interviste a Cristiano De Andrè, Dori Ghezzi, Mara Maionchi

Fabrizio De André  Credit: © Reinhold Kohl-Fondazione Fabrizio De André Onlus
13 Dicembre 2017 alle 18:59

Sarà dedicato all'ascolto del nastro originale di Crêuza de mä, il capolavoro di Fabrizio De Andrè, la quarta puntata di 33 giri - Italian Masters, il programma di Sky Arte dedicato ai più importanti dischi della musica italiana, in onda mercoledì 13 dicembre in prima serata.

Gran parte della puntata sarà ambientata all'interno delle Officine Meccaniche di Milano studio di proprietà di Mauro Pagani, padrone di casa, ma anche musicista, arrangiatore e protagonista insieme a Fabrizio De Andrè di un disco capace di anticipare i tempi sembra subito soffiare il vento del Mediterraneo.

Un sapore etnico, l'utilizzo di strumenti acquistati in giro per il Mediterraneo, alcuni invece fabbricati in casa, l'uso del genovese: sono solo alcuni degli elementi che hanno reso unico questo disco. Davanti al mixer delle Officine, insieme al batterista Walter Calloni e al bassista Massimo Spinoza, Mauro Pagani ricorda quei giorni del 1984 tra aneddoti, frasi rimaste celebri e scelte pionieristiche che avrebbero cambiato il mondo della discografia.

Non mancherà l'emozione per tutti nell'ascoltare o riascoltare dopo tanto tempo la voce di Fabrizio De André, isolata dal resto della canzone, per apprezzarne le profonde sonorità basse in particolare in Sidun.

Poi sarà la volta delle interviste a Cristiano De Andrè e a Dori Ghezzi che tratteggiano davanti alle telecamere i lati del carattere del cantautore mettendo in luce il genio e le intuizioni di quel periodo. A Stefano Senardi, Mara Maionchi e al giornalista Andrea Scanzi, che ha scritto la sua tesi di laurea proprio sul cantautore genovese, il compito di raccontare il contesto storico e artistico degli anni in cui nacque l'album.


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