Puntata dedicata al capolavoro «Far finta di essere sani» mercoledì 20 dicembre in prima serata L’album che ha dato vita al “Teatro Canzone” raccontato dalla figlia Dalia, Tullio De Piscopo e Neri Marcoré

Far finta di essere sani, il disco al centro della quinta puntata di 33 giri ?" Italian Masters, in onda mercoledì 20 dicembre alle 21.15 su Sky Arte, ha dato vita a un genere musicale, il Teatro Canzone, e ha segnato una svolta nella carriera di Giorgio Gaber. Registrato nel 1973 negli studi Fonorama di Milano l'opera non fu solo un prodotto discografico tradizionale. Le sue basi strumentali, infatti, saranno da lui utilizzate anche nella sua tournée teatrale con uno straordinario successo di pubblico e critica.
I temi trattati nei testi dell'album risentono molto dell'attualità e nascono dall'urgenza del duo Giorgio Gaber-Sandro Luporini, coadiuvati dall'arrangiatore e musicista Giorgio Casellato, di riflettere anche su argomenti complessi come la nuova antipsichiatria, fondata da Ronald Laing e David Cooper e che aveva tra i suoi seguaci l'italiano Franco Basaglia, il quale chiese addirittura a Gaber che l'ultima replica del suo spettacolo si svolgesse nell'ospedale psichiatrico di Voghera in cui lavorava.
Al mixer, a riascoltare il master originale, coadiuvati dallo storico produttore Maurizio Biancani, ici saranno il chitarrista Sergio Farina e il batterista Tullio De Piscopo, con un'attenzione particolare a Chiedo scusa se parlo di Maria, di cui emerge un diverso arrangiamento, e a La libertà, ormai diventata un inno.
A svelare il lato più intimo dell'opera c'è la figlia di Gaber, Dalia. E poi spazio anche a un'esibizione di Neri Marcoré che interpreta due brani del Signor G.: Quello che perde i pezzi e L'impotenza.