Alessandro Borghese «4 Ristoranti» nel triangolo del riso

Lo chef prosegue il suo viaggio per l'Italia alla ricerca del migliore ristorante di riso tra Novara Vercelli e Pavia

Alessandro Borghese  Credit: © Ufficio Stampa
16 Gennaio 2017 alle 16:49

Il programma itinerante dello Chef Borghese continua il suo viaggio in giro per l’Italia. Martedì 17 gennaio alle 21.15 su Sky Uno HD va in onda una nuova puntata della terza stagione di Alessandro Borghese 4 ristoranti, interamente dedicata al triangolo del riso: Novara, Vercelli, Pavia.

Anche questa settimana i quattro ristoratori che si contenderanno il titolo di miglior ristorante di riso dovranno confrontarsi e votarsi su più fronti. Con un punteggio da 0 a 10 valuteranno ognuno la location, il menu, il servizio e il conto degli avversari. Un giudice imparziale, però, potrà ribaltare la classifica dopo aver ispezionato dispense, cucine, cantine: Alessandro Borghese. Al vincitore sarà corrisposto un premio in denaro da investire nella propria attività e a tutti i partecipanti sarà assegnato un bollino "Alessandro Borghese 4 ristoranti".

Andiamo a scoprire chi sono gli sfidanti.

I 4 ristoranti

Trattoria Paolino – Vercelli
L’anima di questo locale è lo stesso Paolo, ma tutti lo chiamano Paolino, che vive la trattoria come una casa e da ventanni prepara lì i suoi risotti. Una particolarità? Nel ristorante c’è un espositore di riso.

Acquamatta – Semiana (PV)
I titolari di questo ristorante sono Andreia, brasiliana di origini giapponesi che da 9 anni vive in Italia, e il suo compagno Paolo. Questo locale moderno è all’interno di un edificio con un mulino del 1927.

Agriturismo Tenuta Camillo – Bascapè (PV)
Dopo quattro anni di lavoro a Ibiza, Stefano “il Benzo” ha ritrovato l’amico d’infanzia Franco e con lui propone in Tenuta Camillo piatti salutisti dai sapori territoriali. Il vero protagonista è il riso, coltivato nella tenuta che circonda il locale.

Il bianco e l’Augusto - Vigevano (PV)

I titolari de Il Bianco e l’Augusto sono i fratelli Andrea e Michele. Andrea ha aperto il locale per dare sfogo alla sua passione per la ristorazione, puntando sull’innovazione sia in cucina che negli arredi.

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