La serie con Richard Armitage e Rhys Ifans torna con nuovi episodi a partire dal 3 gennaio

A partire da mercoledì 3 gennaio torna su Tim Vision «Berlin Station» con la sua seconda stagione. La serie targata Epix con Richard Armitage («Lo Hobbit», «Hannibal») e Rhys Ifans, lo Spike di «Notting Hill», riprende a sei mesi dall'l'ultima puntata della prima stagione.
Nella puntata finale avevamo visto la sede della CIA di Berlino nel caos dopo la scioccante scoperta che uno degli agenti, Hector DeJean (Rhys Ifans), è in realtà il misterioso Thomas Shaw, responsabile di una fuga di informazioni riservate alla stampa. Steven Frost (Richard Jenkins) è stato espulso dalla CIA, l'agente Daniel Miller (Richard Armitage) è rimasto ferito in una sparatoria. La situazione non migliorerà certo quando gli agenti tedeschi scopriranno di essere stati manipolati dai colleghi americani.
Nel corso di questi nuovi episodi gli agenti della CIA, prima guardinghi per timore di Thomas Shaw, passeranno all'attacco e Daniel Miller si troverà col compito di entrare nelle grazie del militante di estrema destra Otto Ganz, coinvolto nella compravendita di armi. «Berlin Station» si mantiene vicina all'attualità trattando temi come il cyberspionaggio, la corruzione e l'allerta terrorismo. Novità della stagione è l'arrivo di BB Yates, nuovo capo della sezione della CIA a Berlino, interpretata da Ashley Judd, ma anche di April Lewis, nuova recluta appena arrivata da Langley e interpretata da Keke Palmer («Scream Queens»).