Protagonista della “missione” sotto copertura, Giulia Adragna dei Premiati Oleifici Barbera

Il “boss” che ha accettato la sfida di lavorare sotto copertura insieme ai dipendenti della sua società, nella quinta puntata del Boss in incognito in onda su Rai2 martedì 21 febbraio in prima serata, sarà Giulia Adragna, rappresentante della quinta generazione della famiglia Barbera che, alla fine dell’800, ha dato vita a quella che negli anni è diventata una delle più evolute aziende olearie nel panorama internazionale: i Premiati Oleifici Barbera.
L’azienda oggi è guidata dallo zio di Giulia, Manfredi Barbera, da sempre in prima linea e molto conosciuto dai suoi dipendenti sia nella sede amministrativa di Palermo che a Custonaci, cuore della produzione vera e propria. E per questo Manfredi ha deciso di affidare la missione di Boss in incognito a sua nipote Giulia.
Nonostante una lunga esperienza all’estero, Giulia ha iniziato la sua carriera in azienda come segretaria. In breve tempo però è arrivata a ricoprire ruoli di maggiore responsabilità e oggi, come Responsabile Ufficio Commerciale Estero, guida la struttura dedicata all’export, fondamentale per l’azienda e con numerosi dipendenti.
In questo viaggio in incognito, sotto l’occhio vigile dello zio Manfredi, Giulia affronterà lavori molto duri come la raccolta delle olive fatta manualmente, insieme a Maria Cristina, le pulizie delle cisterne ormai vuote d’olio, al fianco di Ajith, la raccolta dei nocciolini da inviare ai panifici per l’aromatizzazione, insieme a Nicolò, l’imbottigliamento, al fianco di Benedetto, e, con Francisco, l’inscatolamento.