Bruno Vespa a «Confessione Reporter-Incontri»

Stella Pende intervista il famoso giornalista nella puntata conclusiva della sua trasmissione mercoledì 5 luglio

Stella Pende intervista Bruno Vespa  Credit: © Mediaset
5 Luglio 2017 alle 18:38

È Bruno Vespa il protagonista assoluto dell’appuntamento conclusivo con «Confessione Reporter-Incontri» mercoledì 5 luglio, in seconda serata, su Rete 4, in cui Stella Pende lo intervista in quanto “memoria storica del Paese”. Al centro del faccia a faccia, ci sarà infatti la lunga vita professionale del giornalista, conduttore e scrittore la cui trasmissione, Porta a Porta, è stata definita (con un pizzico d’ironia) la “terza Camera del Parlamento italiano” da Giulio Andreotti.

Si partirà dagli esordi di Vespa, a 16 anni, a Il Tempo come collaboratore da L’Aquila, passando per l’arrivo in Rai a soli 18 anni e, a seguire, la notizia in diretta al TG1 del ritrovamento del cadavere di Aldo Moro nel 1977; lo scoop che la strage alla stazione di Bologna non era stata causata da un incidente, ma da una bomba (di cui mostrò per primo il cratere); la direzione del TG1 tra il ’90 e il ’93; l’intervista a Saddam Hussein nel ’91; il commento ufficiale alle esequie di Enrico Berlinguer nel 1994; la telefonata di Papa Giovanni Paolo II in diretta a Porta a Porta nel 1998, fino al premio Saint Vincent alla carriera (dopo averlo vinto due volte per la televisione).

Nel corso dell’intervista, Pende ricorda anche i volumi di grande successo di Vespa, come il più recente Donne d'Italia. Da Cleopatra a Maria Elena Boschi. Storia del potere femminile.

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