Per il decennale del canale un super talk e un ciclo di capolavori, uno per ogni decade del cinema
Ve lo ricordate dieci anni fa? Era il 30 novembre, un venerdì sera. Sul canale 22 dell’allora sperimentale digitale terrestre si vide Marlene Dietrich in frac e tuba, il viso avvolto nel fumo di sigaretta. Era una scena di «Marocco», film del 1930 che rivoluzionò il cinema in bianco e nero. Proprio quel capolavoro segnò, il 30 novembre del 2007, la nascita di Iris, il primo canale tematico dedicato al grande cinema. E anche questa fu una rivoluzione, perché allora neanche sapevamo cosa fosse il digitale terrestre. Invece fu proprio su questa nuova piattaforma di trasmissione che Mediaset accese per prima una rete completamente gratuita, con un anno di anticipo rispetto all’inizio della rivoluzione tecnologica televisiva che ci ha fatto passare dal segnale analogico a quello digitale tra il 2008 e il 2012.
Una storia da 36 mila film
Da allora a oggi abbiamo potuto vedere gratuitamente più di 36 mila film: 3.600 l’anno, 10 al giorno, con una particolare attenzione ai capolavori internazionali, alle pellicole di culto e d’autore, alle prime visioni di film mai usciti in Italia. In dieci anni sulla rete diretta da Marco Costa sono inoltre state organizzate 250 diverse rassegne a tema, oltre 50 maratone di film e 1.500 puntate di approfondimento sul cinema.
C’è anche Costanzo
I festeggiamenti sono iniziati con 24 ore di anticipo: alle 21.15 di mercoledì 29 è andata in onda un’edizione speciale del «Maurizio Costanzo Show» con le testimonianze, toccanti e ricche di aneddoti sconosciuti, di personaggi come Gina Lollobrigida, Sandra Milo, Barbara Bouchet, Giuliana De Sio, Eleonora Giorgi, Barbara De Rossi e Piero Villaggio, figlio di Paolo, lo straordinario attore scomparso lo scorso luglio.
Giovedì 30 invece per celebrare i primi dieci anni va in onda, sempre su Iris, una maratona di capolavori del cinema. Uno per ogni decade. Si parte dagli Anni 20 con «La corazzata Potëmkin», in onda alle 4.30 del mattino. Seguiranno poi «Marocco» (ore 5.50), «Ladri di biciclette» (ore 7.25), «La gatta sul tetto che scotta» (ore 9), «Marnie» (ore 11), «I tre giorni del condor» (ore 13.50), «Tango & Cash» (ore 16.15), «Il grande Lebowski» (ore 18.30), «Gran Torino» (ore 21.15) e «Argo» (ore 23).