L’attore turco, nella Capitale per uno spot, causa un assembramento... di fan. Presto sarà Sandokan
Un uragano proveniente dalla Turchia ha travolto Roma in questo inizio di gennaio, provocando seri problemi di ordine pubblico. Il suo nome è Can Yaman. Esageriamo? A giudicare dalla multa che i vigili romani hanno appioppato all’attore (400 euro per aver creato un assembramento che violava le regole anti-Covid: quello delle sue fan accorse a chiedergli un selfie) sembrerebbe di no. E pensare che Can ha fatto pure l’avvocato...
La star di “Daydreamer” (la serie che per ora è stata sospesa dalla prima serata di Canale 5) era a Roma per girare al fianco di Claudia Gerini alcuni spot diretti da Ferzan Ozpetek. Generose le parole che il regista e l’attrice hanno rivolto alla star turca: «Nessuno entra invano nella tua vita. O è una prova o è un dono... grazie Can» ha scritto Ozpetek, che con Yaman condivide la città di nascita (Istanbul). Più immediata l’attrice romana, che a una fan che le chiedeva: «Com’è Can?», ha risposto semplicemente: «Bono!».
Can ha fatto parlare di sé anche per un presunto flirt con la giornalista sportiva Diletta Leotta. Inutile però chiedergli dettagli: «Sono fatti miei, punto» ha scritto su Twitter, prima di cancellarsi dal social, infastidito dalla pioggia di commenti (anche sgradevoli) ricevuti. Sono gli inconvenienti della fama e aumenteranno quando lo vedremo nella nuova fiction prodotta da Lux Vide, in cui vestirà i panni di Sandokan.
• "Sandokan", il reboot con Can Yaman e Luca Argentero è ufficiale