Cosa guardare in tv se non vi piacciono i Mondiali di calcio

Per un mese il pallone invaderà la tv. Ma le reti propongono tante alternative

19 Novembre 2022 alle 08:45

Ci siamo anche noi, quelli che non hanno una grande passione per il calcio (o meglio, l’avremmo per la Nazionale, ma sappiamo bene che non si è qualificata e quindi…). Eviteremo la tv fino al 18 dicembre? No. Abbiamo la soluzione: qui vi proponiamo programmi alternativi cui “aggrapparsi” nelle lunghe giornate di pallone che stanno per arrivare.

Cuciniamo?

È il modo migliore per togliere le ansie, distrarsi e preparare assaggi da gustare tra il primo e il secondo tempo delle partite, magari per chi in casa segue i Mondiali. La scelta è vasta: va da “Cook 40” con Alessandro Greco (sabato, Rai2, 11.15) agli immancabili Food Network e Real Time, dove vedere rispettivamente Benedetta Rossi con “Fatto in casa per voi” il sabato alle 14.45 e “Bake Off” il venerdì alle 21.20. Non può mancare l’appuntamento con Antonella Clerici che ogni giorno su Rai1 a “È sempre mezzogiorno!” (ore 11.55) ci dice anche come fare il pane in casa. E infine, possiamo annotare gli errori da non ripetere guardando “Hell’s Kitchen” (Sky Uno, lunedì, ore 21.15) e “Alessandro Borghese 4 Ristoranti” (Tv8, giovedì, ore 21.30).

Vai di soap

Fantasticare di mondi lontani (e di relazioni familiari complicatissime) è sempre un buono svago. Ricordatevi però che Rai1 sospende “Il paradiso delle signore” per due settimane: i Mondiali comandano anche sulle soap. Rimangono comunque valide alternative come “Beautiful” e “Terra amara” (su Canale 5, dal lunedì al sabato, dalle 13.40), “Un posto al sole” (Rai3, lunedì-venerdì, ore 20.50), le due nuove serie “Con l’aiuto del cielo” di martedì e “Passaporto per la libertà” di giovedì (Canale 5 in prima serata). I nostalgici degli Anni 80 non possono perdersi Padre Ralph in “Uccelli di rovo” in onda ogni domenica su Warner Tv (ore 14).

Talenti e risate

I reality e i talent show non si fermano: ogni lunedì sera l’appuntamento con il “Grande Fratello Vip” è una certezza (Canale 5, ore 21.20), dove le opinioniste Sonia Bruganelli e Orietta Berti punzecchieranno i concorrenti come i guardalinee fanno con il fuorigioco. Di sabato continuano anche le gare di “Ballando con le stelle” (ore 22), una delle poche pause serali di Rai1 da questo “monopolio” calcistico. Potrete vedere i nuovi talenti di ballo e canto di Maria De Filippi ad “Amici” la domenica pomeriggio (Canale 5, ore 14) e quelli di “X Factor” su Sky (il giovedì in prima serata) e Tv8 (il mercoledì successivo alle ore 21.30). Per svagarsi con una bella risata arrivano in soccorso i comici di “Zelig”, su Canale 5 mercoledì alle 21.20.

Serate in giallo

Vi piace tenere alto lo stress? Le serie gialle prendono il posto di rigori non assegnati e risse in campo. Ce n’è per tutti i gusti: su Rai2 alle 21 di domenica ci sono le nuove puntate di “NCIS: Los Angeles” e su Tv8 di lunedì alle ore 21.30 va in onda “Gomorra” (il cui protagonista, Salvatore Esposito, è sempre insieme a Marco D’Amore anche nel cast di “Celebrity Hunted” in streaming su Prime Video). Non mancano i programmi su delitti irrisolti e sparizioni: su Rete 4 c’è “Quarto grado” (venerdì 21.20), su Rai3 alle 21.25 di giovedì c’è “Amore criminale” condotto da Emma D’Aquino. Imperdibile, sempre su Rai3, Federica Sciarelli con le inchieste di “Chi l’ha visto?” (mercoledì, ore 21.15).

Film in costume, storie d’autore

Iniziamo con un classico intramontabile: domenica 20 su Canale 5 in prima serata va “Titanic” nella sua versione integrale, ben 227 minuti di passione seguendo la tragica storia di Rose e Jack. Il venerdì successivo, sempre su Canale 5 (ancora in prima serata) c’è la prima tv del film “Mio fratello, mia sorella” con protagonisti Claudia Pandolfi e Alessandro Preziosi. Da non perdere, “Judy” (Rai Movie, mercoledì 23, ore 21.20) con Renée Zellweger nei panni della cantante e attrice Judy Garland, ruolo che le ha fatto vincere un Oscar. Su Rai3 ogni sabato alle ore 22 va in onda “Sei pezzi facili” dove Paolo Sorrentino propone in tv sei opere teatrali di Mattia Torre.

Teniamoci informati (sì, anche sullo sport)

Va bene che il calcio non è la nostra passione e a stento sappiamo che si gioca in 11 contro 11 (giusto?) ma, ammettiamolo, non possiamo fare scena muta con amici e parenti sul tema Mondiali. Quindi, basta tenere un orecchio teso a tutti i programmi d’attualità, telegiornali e affini che sicuramente affrontano questo argomento. Chissà se Massimiliano Ossini a “Unomattina” o Salvo Sottile a “I fatti vostri” ne parleranno? In ogni caso sintonizzatevi su Italia 1 ogni giorno alle 13.20 (e alle 13 la domenica): c’è “Sport Mediaset”, il telegiornale sportivo che farà un riassunto della situazione. Se volete davvero fare gli splendidi con gli amici, su Sky Atlantic (ore 21.15, di venerdì) c’è “Il grande gioco”, una nuova fiction che racconta il torbido mondo del calciomercato. E infine leggete il box a destra che contiene cinque curiosità per fare bella figura. Da imparare... a memoria!

5 argomenti da usare nelle conversazioni per chi ne sa poco

  1. BORSINO DEI GIOCATORI Il calciatore più pagato al mondo è Kylian Mbappé, fortissimo attaccante della Nazionale francese, che guadagna circa 630 milioni di euro lordi in tre anni di contratti vari. E quello più bello? Nel podio se la giocano il portoghese Cristiano Ronaldo, l’olandese Virgil van Dijk e Alisson Becker, portiere del Brasile.
  2. PAROLE CHIAVE Fifa è la Fédération Internationale de Football Association, la federazione che governa il mondo del calcio per un evento come questo; Var è “Video assistant referee”, un video-supporto per gli arbitri per valutare situazioni poco chiare; e “off side” è il fuorigioco. Volete farvi spiegare per la millesima volta di che si tratta?
  3. FASI DEI MONDIALI Dopo la fase a gironi, ci sono gli ottavi, i quarti, le semifinali e le finali (e ricordate che sono due, per il primo e secondo posto, e per il terzo-quarto).
  4. DIAMO QUALCHE NUMERO Quest’anno per la prima volta ci sono tre arbitri donne; ogni squadra ha due maglie a disposizione e questo è il primo Mondiale della storia che si gioca in autunno.
  5. IL PALLONE Addio a quello a scacchi bianco e nero che abbiamo in mente da bambini: in questi Mondiali si gioca con Adidas Al Rihla (in arabo significa “il viaggio”) ed è super tecnologico. Parte del ricavato delle vendite va al progetto “Common Goal”, a supporto di squadre locali in tutto il mondo.
Seguici