La prima edizione del Festival di Cannes per le serie tv si conclude con la vittoria di Montanari come miglior interpretazione

Si chiude con una vittoria tutta italiana la prima edizione di Canneséries, festival dedicato alle serie tv tenutosi a Cannes. Francesco Montanari ha ricevuto il premio alla miglior interpretazione per il suo ruolo ne «Il Cacciatore», fiction attualmente in onda su Rai2 e unico titolo italiano in gara al festival.
Diretta da Stefano Lodovichi e Davide Marengo, la fiction racconta la lotta tra lo Stato e la mafia siciliana nei primi Anni 90. Montanari interpreta Saverio Barone, personaggio ispirato allla figura del procuratore Alfonso Sabella, tra i più attivi nel combattere la mafia e autore del libro «Cacciatore di mafiosi» a cui la serie è ispirata.
Nel discorso di ringraziamento, Montanari ha scherzato: «Grazie al mio agente, che ha detto che nel giro di cinque anni saremmo andati a Cannes. Ce ne abbiamo messi solo tre!».
Preso dall'emozione, Montanari ha inavvertitamente rotto il premio. Ma, come ha spiegato su Instagram, nessun problema: gliene daranno un altro.