I programmi che celebrano la Giornata istituita dalle Nazioni Unite

Lunedì 21 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Televisione, istituita dalle Nazioni Unite già 26 anni fa per ricordare potere e responsabilità del piccolo schermo, che è ancora il mezzo di comunicazione più influente del mondo nel trasmettere informazione, cultura e intrattenimento.
Per la Giornata, Rai manderà in onda sulle sue reti uno spot realizzato ad hoc e propone un ricco palinsesto radio, tv e web: la “Giornata” sarà ricordata in “Agorà” (Rai3 dalle 8) e “I fatti vostri” (Rai2 dalle 11.10) da Tg e Gr; su RaiNews24, in particolare a “Pomeriggio 24” alle 14.30; su Rai Storia con “Il giorno e la storia” (00.10) sul primo “World Television Forum” nel 1996 a New York e con lo speciale, alle 17, "Da oggi la Rai" - La nascita della televisione italiana” condotto da Massimo Bernardini con il documentario di Graziano Conversano con materiali d’epoca, notizie e filmati inediti, anche a colori e testimonianze di Giorgio Albertazzi, Nicoletta Orsomando e Isa Barzizza, prima diva del cinema a prestarsi alla tv, e Elda Lanza, la prima presentatrice, poi diventata giallista di successo.
On line su RaiPlay sarà disponibile invece “Cult in TV”, una ricca playlist, con una selezione di video che ripercorrono la storia del piccolo schermo e della Rai attraverso trasmissioni che hanno segnato un’epoca: da “Il Musichiere”, “Il Mattatore” o “Specchio Segreto” a sceneggiati di grande successo come “Odissea” (1968), “La cittadella” (1964) o “I promessi sposi” (1967). E nella sezione Teche anche: “La TV prima della TV”, antologia di rari materiali prodotti nei due anni precedenti all'inizio ufficiale delle trasmissioni Rai, e “TV a Colori” con i primi programmi prodotti e quelli della fase sperimentale, prima del 1977.