«Giornata mondiale per la lotta contro l’Aids»: la maratona di Focus

Il 1° dicembre sulla rete tematica di Mediaset sei documentari inediti sul tema. Tony Capuozzo racconta gli aspetti sociali e clinici della sindrome

Toni Capuozzo  Credit: © Mediaset
1 Dicembre 2018 alle 11:16

Focus, il canale tematico free Mediaset, si mobilita sabato 1° dicembre per la Giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS, proponendo la maratona AIDS: nemico invisibile composta da sei documentari inediti e una serie di approfondimenti a cura della struttura Videonews, in onda a partire dalle ore 17 a fin dopo la mezzanotte.

Prima di ogni filmato Toni Capuozzo ripercorre le origini della pandemia raccontandone gli aspetti sociali, culturali e clinici della sindrome insieme a Guido Poli e Adriano Lazzarini del San Raffaele; Nicola Squillace del San Gerardo; Laura Testa, sessuologa; Massimo Oldrini di Lila; Federico Torzo di Anlaida; Efe Bal.

Apre la maratona Aids: le origini del virus che cerca di spiegare dove e perché sia nato il virus e come abbia contagiato gli umani. Segue Aids: cronaca di una rivoluzione che narra come, alla fine degli anni ’80, un gruppo di attivisti di Act Up abbia aspramente combattuto per ottenere che l’Hiv fosse considerato un tema d’interesse pubblico e che autorità, legislatori, servizio sanitario e multinazionali farmaceutiche americane si attivassero per combatterlo.

Sarà quindi la volta di +/- Il sesso confuso, che illustra la diffusione della pandemia in Italia, tra gli ’80 e i ’90 seguito da Aids: quando lo sconfiggeremo?, documentario del 2018 che fa il punto sugli attuali protocolli di cura per l’AIDS e sulle ricerche più avanzate in materia, e da Sangue infetto: una storia su cui riflettere, che tratta lo scandalo del trattamento per emofiliaci che infettò 10mila americani.

In chiusura, il film Inside Lara Roxx che documenta la vicenda di una giovane canadese che, arrivata a Los Angeles, entra nell’industria del porno e dopo due mesi, sola e spaventata, si scopre sieropositiva. La sua indomita battaglia legale ha, sì, fermato per diverso tempo i set californiani dell’hard, ma ha ottenuto anche una serie di norme che oggi tutelano la salute degli attori.

Inoltre, alcuni volti Mediaset - Maurizio Costanzo, Silvia Toffanin, Ezio Greggio, Alessia Marcuzzi, Enzo Iacchetti, Federica Panicucci, Barbara Palombelli, Alfonso Signorini, Alberto Brandi, Stella Pende, Gianluigi Nuzzi, Giorgia Rossi, Vincenzo Venuto, Claudio Brachino, Nicola Savino, Pierluigi Pardo, Cristina Chiabotto, Vincenzo Venuto, Paolo Liguori, Francesco Vecchi, Gerardo Greco, Alessandra Viero, Tessa Gelisio, Shaila Gatta, Mikaela Neaze - testimoniano la necessità di adottare modalità sicure nell’ambito delle relazioni e nei comportamenti così detti a rischio. L’Aids, infatti, continua a mietere vittime a causa della scarsa percezione del pericolo che rappresenta la sindrome da immunodeficienza acquisita.

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