Goldrake (in Italia Atlas Ufo Robot) compie 40 anni

Nell’ottobre del 1975 furono trasmessi in Giappone i primi episodi di Goldrake. In Italia venne trasmesso a partire dal 4 aprile 1978

Goldrake
4 Aprile 2018 alle 11:00

Hanno ormai quarantatre anni i robot dei cartoni animati che hanno segnato l'infanzia di una generazione. Realizzati entrambi dal grande Go Nagai (?padre? anche di Mazinga, Mazinga Z e il Grande Mazinga, Gaiking e Ken Falco). Debuttarono, infatti, alla televisione giapponese il 5 ottobre 1975, i primi episodi di Goldrake e di Jeeg Robot d'Acciaio, destinati ad arrivare sui nostri schermi solo tre anni dopo.

? Le sigle dei cartoni animati con i robot, da Goldrake a Mazinga

? 8 cartoni animati con i robot giapponesi da rivedere

? Come i cartoni anni 80 e 90 hanno influenzato le nostre vite

Goldrake - Atlas Ufo Robot

La serie di Goldrake - che in originale si chiamava Ufo Robot Grendizer, approdò sugli schermi della Rai il 4 aprile 1978 (nella trasmissione Buonasera con... condotta da Maria Giovanna Elmi) con il titolo di Atlas Ufo Robot, solo nel 1978, ma divenne subito un appuntamento fisso per i teenager di quei tempi aprendo la strada a una vera invasione di robot giapponesi che suscitarano anche molte discussioni. La sigla ?" ?mangia libri di cibernetica, insalate di matematica, a giocar su Marte va?? - che ancora oggi chi ha più di 40 anni ricorda a memoria, scritta da Vince Tempera cantata da Alberto Tadini diventò disco d'oro (a quei tempi c'erano i 45 giri) superando il milione di copie vendute.


**Jeeg Robot d'Acciaio**

Il cartone animato di Jeeg Robot d'Acciaio (Kotetsu Jigu nell'originale giapponese) in 46 puntate, arrivò in Italia l'anno successivo (1979) e raccontava le vicende di Hiroshi, un campione di F1 che unendo i punti dei suoi speciali guanti diventava la testa di Jeeg, al quale poi la fida Shiba ?lanciava i componenti? per completare il ?Robot d'Acciaio?. Secondo la leggenda la sigla italiana ?" ?Corri ragazzo laggiù, vola tra lampi di blu, corri in aiuto di tutta la gente, dell'umanità!? - era cantata da un giovanissimo Piero Pelù dei Litfiba, ma in realtà la voce è di Roberto Fogu. 


Seguici