In “L'ultimo viaggio” l'inchiesta e gli ultimi giorni della giornalista uccisa in Somalia
A ventitré anni dalla morte della giornalista Rai Ilaria Alpi e del suo operatore Miran Hrovatin, uccisi in un agguato a Mogadiscio il 20 marzo del 1994, Rai 3 la ricorda con L'ultimo viaggio, una docufiction di Claudio Canepari, in onda sabato 29 luglio alle ore 23.25, che ricostruisce con materiali e testimonianze inedite l’inchiesta che stava conducendo in Somalia sul traffico internazionale di armi e presenta un ritratto inedito di una giornalista ostinata che non si accontentava mai delle verità ufficiali, specie nei teatri di guerra, dove la verità è sempre la prima vittima.
La fiction si avvale anche degli elementi emersi dopo la desecretazione di nuovi documenti da parte della Camera dei Deputati nel 2014 e l’acquisizione di nuovi documenti Onu. Ma dopo molte indagini di varie procure d’Italia e Commissioni parlamentari di inchiesta sono ancora tanti i misteri sui mandanti, sugli esecutori materiali, sul movente di quegli omicidi.
E la procura di Roma ha chiesto l'archiviazione delle indagini sulla morte dei due giornalisti riscontrando l’impossibilità di risalire al movente o agli autori. Per i pubblici ministeri, inoltre, non ci sono prove di presunti depistaggi.