Un speciale in prima serata a una anno dalla scomparsa con i momenti più significativi dei dieci anni di carriera, tra immagini e ricordi di chi le era a fianco
Contenuti inediti, ricordi, interviste, racconti e immagini che ripercorrono momenti della vita lavorativa di Nadia Toffa: dal primo servizio realizzato in cui vestiva i panni dell’inviata, alla sua prima conduzione, dalle prime apparizioni in tv fino alle ultime, momenti di gioia e spensieratezza ma anche testimonianze di chi ha vissuto da vicino la sua malattia. È quanto prevede Le Iene per Nadia giovedì 13 agosto, in prima serata su Italia1: un omaggio che a un anno dalla scomparsa la grande famiglia de “Le Iene” ha scelto di dedicarle.
Un ricordo commovente ma anche divertente da condividere con il pubblico che non ha mai smesso di manifestare affetto e stima nei confronti della grande “guerriera”. Con estratti dei servizi di Nadia Toffa come quello sulla storia di Gabriella Mereu, la dottoressa miracolosa che usava un pendolo “magico” per guarire da ogni malattia (2015); l’inchiesta a difesa del “Made in Italy” per cui volò fino a Pechino e alcuni momenti del ritorno in onda della prima edizione senza di lei.
E ancora: la toccante intervista, senza veli, a Silvia Toffanin a Verissimo (2018), e il premio come migliore giornalista tv dell’anno (2015) grazie al reportage, realizzato con Gaston Zama, sulle violenze del califfato; il servizio in cui provò la “dieta Mima Digiuno” del professor Valter Longo e la partecipazione allo show Vi dedico tutto di Biagio Antonacci in cui fecero una visita improvvisata a Eros Ramazzotti.
«Credo che se Nadia ci vedesse fare quello che stiamo facendo si ammazzerebbe dalle risate! A un anno di distanza stiamo per farvi vedere qualcosa per cui non siamo assolutamente attrezzati, perché in questo speciale dedicato a Nadia parleranno tutte le persone che hanno lavorato con lei, che normalmente stanno dietro la telecamera non sanno stanno qui, dove sono seduto io e dove non sappiamo stare, ossia davanti… Questa cosa che ci costa moltissimo, come vedrete, la facciamo solo per lei». Queste le parole di Davide Parenti, che prima l’ha voluta come inviata e poi come conduttrice, con cui si apre la puntata dello speciale Le Iene per Nadi.
Autori e addetti ai lavori che hanno lavorato con lei e che l’hanno amata raccontano infatti aneddoti e ricordi su quanto capitava sia davanti che dietro le quinte. Dallo scherzo a Teo Mammucari in cui Nadia avrebbe dovuto farlo innamorare (2013) a Celebrity Games (2012), le olimpiadi sportive a cui hanno partecipato vari personaggi Mediaset; dai racconti divertenti sul suo modo atipico di parlare con chiunque mantenendo la distanza di un solo centimetro, alla puntata dello show condotta con Fedez e J-Ax; dall’intervista al suo primo amore cinematografico Terence Hill (2018) che poi le regalò una ciotola autografata dove mangiare i fagioli, alle partecipazioni a Caduta Libera, lo show di Gerry Scotti e al Maurizio Costanzo Show.
Fino al 1°ottobre del 2019 quando Le Iene Show tornarono in onda dopo la sua scomparsa. La prima puntata senza Nadia che portò alla reunion di 100 Iene per lei, dove parteciparono tra gli altri Afef, Claudio Bisio Enrico Brignano, Alessandro Cattelan, Geppi Cucciari, Luciana Littizzetto, Enrico Lucci, Luca e Paolo, Simona Ventura, Fabio Volo. Tutti quelli che avevano vestito i panni da Iena e in quell’occasione indossarono di nuovo la “divisa”. Poi Alessia Marcuzzi le dedicò un commovente ricordo.
«Erano tutti nomi di primo piano della televisione italiana, non c’era quindi la volontà di provare quel momento con loro perché si voleva lasciare l’emozione e la spontaneità del momento - commenta il regista Antonio Monti - per cui abbiamo lasciato che il flusso delle persone entrasse in studio. È stato un momento storico e allo stesso tempo emozionante, un saluto corale che fondamentalmente non aveva nulla di preparato».
Infine, il pensiero di tutte le persone che lavorano a Le Iene dedicato a Nadia: «Forse ora qualcuno potrebbe pensare che hai perso, ma chi ha vissuto come te, non perde mai».