Cosa vuol dire essere genitore? Qual è il ruolo di una madre? Di che cosa ha bisogno un bambino? A queste e tante altre domande lo psicoanalista e scrittore cerca di dare una risposta nel nuovo programma in onda da lunedì 7 maggio in seconda serata su Raitre
Cosa vuol dire essere genitore? Qual è il ruolo di una madre? Di che cosa ha bisogno un bambino? A queste e tante altre domande lo psicoanalista e scrittore Massimo Recalcati cerca di dare una risposta nel nuovo programma «Lessico famigliare», in onda da lunedì 7 maggio in seconda serata su Raitre.
Ogni puntata, dedicata a un ruolo (la madre, il padre, il figlio e la scuola), prende spunto da un famoso sceneggiato o film e il pubblico in studio si trasforma in vero protagonista del programma animando il dibattito insieme con Recalcati. Ci sarà poi un ospite famoso che racconterà la propria esperienza sul tema della serata. Il primo appuntamento è riservato alla figura materna e alle sue diverse tipologie: quella che vuole tenere “legato” il figlio ostacolando la sua indipendenza, quella che al contrario è disposta a lasciarlo andare per il suo bene. E poi quella che percepisce la maternità come un ostacolo alla realizzazione di sé o come una minaccia alla propria femminilità. È questo il caso del personaggio interpretato da Ingrid Bergman in Sinfonia d’autunno del grande regista Ingmar Bergman.
Ospite della puntata sarà l’attrice e scrittrice Carla Signoris, che porterà la sua esperienza di madre di due ragazzi. Nelle serate successive si parlerà di padri e Alessio Boni leggerà alcune pagine de La strada, capolavoro della letteratura di Corman McCarthy. Poi sarà la volta di figli, argomento della terza puntata. Si discuterà delle loro esigenze nell’infanzia, durante la crescita e l’adolescenza. E in un’intervista la chef Antonia Klugmann racconterà qual è il senso del bagaglio di valori e insegnamenti che ci viene trasmesso dai nostri genitori. A concludere il ciclo è un argomento di grande attualità: la funzione della scuola e degli insegnanti, con l’intervento del cantautore e professore Roberto Vecchioni.
