Al Duomo di Brescia l’ultimo saluto alla “coraggiosa guerriera” de Le Iene, «Nadia, falla un'inchiesta sul Paradiso», chiede don Maurizio Patricello nell'omelia
Sono tantissime le persone rimaste fuori sul sagrato per mancanza di spazio all’interno del Duomo di Brescia per il funerale di Nadia Toffa, l’inviata e conduttrice de Le Iene, morta dopo una lunga coraggiosa lotta contro una terribile malattia.
A con-celebrare la messa, c’è anche don Maurizio Patriciello di Caivano (Napoli), il prete-simbolo della lotta nella “Terra dei Fuochi” in Campania, come aveva chiesto la stessa Nadia Toffa, che si era occupata spesso del tema nei suoi servizi per la trasmissione Le Iene: «Nadia ha voluto che fossi io a celebrare il suo funerale – aveva spiegato don Maurizio – mi costa molto ma glielo devo per quello che ha fatto per noi».
L'arrivo nel Duomo del feretro di Nadia Toffa
Contemporaneamente sono centinaia i messaggi che stanno arrivando sulla pagina Facebook delle Iene, che ha creato un evento dal nome "Ciao Nadia, i funerali" partito proprio alle 10.30 del 16 agosto. Tantissimi i fiori, anche quelli mandati dai detenuti del carcere di Brescia che hanno fatto una colletta per comprare una corona di fiori. In chiesa presente una delegazione dei lavoratori dell'Ilva di Taranto, un altro tema di cui spesso la Toffa si era occupata, e naturalmente tutti i suoi colleghi de Le Iene come Giulio Golia, Max Laudadio, il regista Davide Parenti e cantanti e amici bresciani come Omar Pedrini o l'ex ct della Nazionale Cesare Prandelli.
Un lunghissimo applauso da parte di centinaia di persone ha accolto la bara bianca ricoperta di rose e sulla quale l'autore Davide Parenti ha deposto anche la cravatta nera simbolo de Le Iene. «Nadia, falla un'inchiesta sul Paradiso», chiede don Maurizio Patricello che nella sua omelia ha detto: «Siamo venuti in chiesa per pregare per lei, torniamo a casa più uomini. Nadia, ci costringi ad avere il coraggio di guardare negli occhi la morte. Ma è una nemica o un'alleata?».
«Nadia Toffa ha avuto il merito di unire l'Italia», ha detto anche il prete della Terra dei Fuochi. «Perché Nadia in questi giorni parlano solo di te? Sta piangendo gente che ti ha visto solo in televisione? Sei stata autentica, coraggiosa. Questo la gente l'ha compreso. Ma a me Nadia non la dai a bere, sei stata forte ma anche così fragile. Amante della giustizia».
Il funerale si è poi concluso con le note di Hallelujah di Leonard Cohen nella versione di Jeff Buckley, che accompagna la bara nella piazza che esplode in un ultimo scrosciante applauso.