Nino Frassica: «Sto per sposarmi, ma intanto faccio il boss»

Lo showman, sul set del film «Uno di famiglia» annuncia a Sorrisi le nozze con la compagna Barbara e dice: «Sono contentissimo!»

Nino Frassica, Lucia Ocone e Pietro Sermonti sul set di «Uno di famiglia»
3 Agosto 2018 alle 09:59

«Non abbiamo ancora deciso la data perché devo capire quando partono le riprese della nuova fiction di cui sarò protagonista (quattro puntate per Mediaset prodotte da Claudia Mori, ndr), ma ci sposeremo in Sicilia, solo con i familiari, e sono contentissimo». A parlare è Nino Frassica, e sì, avete capito bene: l’amatissimo maresciallo Cecchini di «Don Matteo», le cui repliche vanno in onda su Raiuno, sta per convolare a nozze. La futura sposa è l’ex attrice Barbara Exignotis, conosciuta 10 anni fa a teatro durante le prove dello spettacolo «Il lupo» di cui Nino era autore e interprete.

Barbara Exignotis con Frassica. Lei ha una figlia di 18 anni e lui è stato sposato con Daniela Conti dal 1985 al 1993

**Ciak, si gira**

Dei preparativi per il grande giorno, però, si occupa Barbara perché Nino è impegnato con le riprese del film «Uno di famiglia», in cui veste i panni di un boss. Al suo fianco troviamo Pietro Sermonti, protagonista su Raiuno della fiction «Tutto può succedere» che si chiuderà lunedì 6 agosto. Nel cast ci sono anche Lucia Ocone, Sarah Felberbaum e Moisé Curia. La commedia è prodotta da Warner Bros Entertainment Italia e Cinemaundici e sarà nelle sale a novembre.


La villa che ci ospita è a pochi chilometri da Roma. Un uomo elegante e sicuro di sé entra in casa e, sventolando un mazzo di chiavi sotto il naso di un giovane incredulo, gli dice che non solo gli ha fatto riavere la patente che gli era stata ritirata, ma che gli ha anche regalato un macchinone. A questo punto il regista Alessio Maria Federici dice stop e tutti sul set riprendono a muoversi e a parlare liberamente. L’uomo con le chiavi è Nino, che interpreta il boss della ’ndrangheta Peppino Serranò. Il giovane a cui viene regalata l’auto è Sermonti, nei panni di Luca Sallustio, insegnante di dizione onesto e ingenuo che rimane invischiato nella rete di una famiglia ’ndranghetista tutta da ridere. O quasi. «Luca non capisce perché per i Serranò tutto sia facile, ma gli piace. La loro è una generosità anche violenta, però finge di non farci caso» racconta Sermonti. Gli fa eco Frassica: «Prendere in giro e ridicolizzare è il modo più efficace per smontare la malavita. È divertente fare questo capo “famigghia” così all’antica e ignorante. Specie quando ha a che fare con la sorella più giovane e senz’altro più moderna di lui». Una sorella così perfida che è soprannominata zia Angela «della morte». «È il personaggio più lontano da me che abbia mai interpretato e forse è per questo che lo amo così tanto» spiega la Ocone. «Zia Angela è una donna fredda, spietata, arrogante, manipolatrice, che utilizza la sua sensualità per raggiungere i suoi scopi… Figuriamoci, io nella vita quanto a femminilità sembro Pinocchio!».

**Amore ribelle**

Moisé Curia presta il volto a Mario, il più giovane di casa Serranò e anche il più ribelle, nel senso che si rifiuta di condividere lo «stile di vita» di famiglia e sogna di fare l’attore. Mentre Sarah Felberbaum interpreta la bellissima fidanzata di Luca, Regina.

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