Salviamo il verde dal meteo pazzo: Luca Sardella ci spiega come curare le piante
Mentre continua l’appuntamento del sabato con «Parola di pollice verde», Luca e la figlia Daniela stanno preparando quattro speciali che vedremo in seconda serata su Rete 4 dal 15 maggio
Grandi novità in casa Sardella. Mentre continua l’appuntamento del sabato con «Parola di pollice verde» (ogni sabato alle 12.00 su Rete 4), Luca e la figlia Daniela, i conduttori, stanno preparando quattro speciali che vedremo in seconda serata su Rete 4 dal 15 maggio: «La prima puntata sarà dedicata a Vinitaly, la più grande manifestazione sul mondo del vino» spiega Luca. «La seconda, invece, sarà incentrata su San Pio, a cui sono molto devoto: il 25 maggio ricorre l’anniversario della nascita e ne approfittiamo per parlare anche dell’ambiente e del territorio in cui è vissuto.
Gli ultimi due speciali, invece, saranno uno sulla Croazia e l’altro su Cibus, il salone internazionale dell’alimentazione». Ma la grande novità riguarda l’autunno. «Con Mediaset stiamo mettendo a punto un nuovo programma che andrà in onda in prima serata. Si intitola “In viaggio con papà”. Io e Daniela andremo in giro per il mondo, zaino in spalla, e vivremo in mezzo alla natura, nutrendoci di quello che ci offre. Anche se so già che lei mi farà i dispetti e cercherà di portarmi nei fast food, mentre io la costringerò a mangiare erba e foglie!». Prima che partano, però, abbiamo chiesto a Luca e Daniela di darci alcuni consigli per le nostre piante, che tra sbalzi di temperatura, pioggia e afa, in questi giorni non sembrano stare molto bene…
I fiori che hanno sempre sete
La pioggia battente non spaventa le rose, che sono abituate a ricevere tanta acqua. Anzi. Come per le ortensie e le bouganville, bisogna bagnarle in abbondanza, aumentando la dose di acqua a mano a mano che si alzano le temperature.
Proteggere le piante da frutto
Se il limone e il mandarino che avete in terrazza erano già pieni di fiori che per il brutto tempo sono caduti, il raccolto è compromesso. Per prevenire questo problema o salvaguardare i fiori rimasti, coprite ogni sera le piante da frutto con un «tessuto non tessuto»: la pianta respira ma non soffre il freddo notturno e mantiene una temperatura costante.
Radici al caldo
Almeno fino a metà maggio tenete al caldo le radici delle piante in vaso. Basta mettere della paglia, pezzi di cartone o segatura sul terreno in modo che di notte le radici restino al calduccio. Questo sistema le isola anche dall’eccessivo caldo durante il giorno.
Se la siepe perde le foglie
Se a causa dell’escursione termica cadono le foglie della siepe è sufficiente fare una bella potatura stimolando così la nascita di nuove gemme e foglie.
I gerani temono i ristagni
I gerani non temono gli sbalzi di temperatura ma ricordate che non vanno annaffiati molto. Riparateli quindi dalla pioggia ed evitate il sottovaso perché fa ristagnare l’acqua e marcire le radici. Se invece non potete farne a meno, mettete nel sottovaso dell’argilla espansa o della ghiaia per tener rialzato il vaso.
«Michael Jackson mi ringraziò perché gli consigliai delle fragole rampicanti per la sua villa» racconta il conduttore. «E di mettere la mia musica per curarle: ha funzionato!»
Il conduttore di «Parola di pollice verde» ci spiega come salvare gli arbusti «assiderati» e prepararci alla bella stagione. «Seguite i miei consigli e diventerete anche voi degli esperti di giardinaggio»