La cronaca minuto per minuto del 68° Festival della Canzone Italiana
la classifica provvisoria
La classifica della giuria demoscopica, molto provvisoria (ed è il risultato di una sola giuria), è divisa in tre colori, il Blu per le prime posizioni, il Giallo per le intermedie e il Rosso per gli ultimi. I Blu sono: Nina Zilli, Lo Stato Sociale, Noemi, Annalisa, Max Gazzè, Ron, Ermal Meta e Fabrizio Moro. I Gialli: Luca Barbarossa, Mario Biondi, The Kolors, Elio e le Storie Tese, Giovanni Caccamo, Ornella Vanoni Bungaro e Pacifico. I Rossi: Decibel, Diodato con Roy Paci, Renzo Rubino, Enzo Avitabile e Pebbe Servillo, Red Canzian, Le Vibrazioni, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli. È tempo della sigla finale, cantata questa volta da Claudio Baglioni, Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker. A domani.
quelli del dopofestival
In attesa della prima classifica collegamento con il Dopofestival che sarà animato da Sabrina Impacciatore, Rolando Ravello, Paolo Genovese, Carolina Di Domenico e Rocco Tanica.
Le Vibrazioni
La gara si chiude con una reunion: la band milanese Le Vibrazioni, dopo anni di separazione e di esperienze soliste o con altri gruppi, ritorna a Sanremo con il brano «Così sbagliato». Finale rock.
Enzo Avitabile e Peppe Servillo
Canta Napoli: penultimi ad esibirsi, Enzo Avitabile e Peppe Servillo (il cantante degli Avion Travel) cantano e suonano il brano «Il coraggio di ogni giorno».
Renzo Rubino
Dopo i premi tra i giovani e della critica, tra i “Big” si esibisce Renzo Rubino con il brano «Custodire», che parla della separazione dei suoi genitori, avvenuta quando lui era molto piccolo. Dirige il maestro Marcello Faneschi.
Stefania Sandrelli
Mentre Favino "trascina" Sabrina Impacciatore al Dopofestival, Renzo Rubino ha l'onore di essere presentato da Stefania Sandrelli.
il cinema a sanremo
Con la scusa di un inconveniente tecnico Baglioni e Favino “improvvisano” un pezzo di Cocciante, ma poi Favino porta sul palco partendo da Stefania Sandrelli, tutto il cast del film “A casa tutti bene”: Sabrina Impacciatore, Stefano Accorsi, Valeria Solarino, Massimo Ghini, Carolina Crescentini, Claudia Gerini, Elena Cucci, Giulia Michelini, Gian Marco Tognazzi, Ivano Marescotti, Giampaolo Morelli e il regista Gabriele Muccino.
Nina Zilli
È passata mezzanotte e sul palco c’è Nina Zilli, senza parrucche colorate o copricapo ma in un elegante abito bianco a nuvola, per cantare il brano «Senza appartenere» con la sua voce potente e inconfondibile. Dirige il maestro Valeriano Chiaravalle.
Diodato e Roy Paci
Diodato, che ha vinto nel 2014 tra le nuove proposte, e Roy Paci al debutto al Festival, cantano e suonano «Adesso», un bel brano in crescendo con un elaborato arrangiamento (di Roy Paci) con fiati e percussioni.
Gianni Morandi e Tommaso Paradiso
Dopo l’omaggio a Bacalov e una lunga chiacchierata con Baglioni che serve a presentare i prossimi impegni dei due, Gianni Morandi si esibisce anche con Tommaso Paradiso, il cantante dei The Giornalisti che è anche l’autore del brano di Morandi “Una vita che ti sogno”.
l'omaggio a Bacalov
Sul palco dell'Ariston si riforma la coppia dei ?Capitani Coraggiosi?, Gianni Morandi e Claudio Baglioni, per l'omaggio a Luis Enríquez Bacalov, pianista, compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore argentino naturalizzato italiano, famoso per le sue colonne sonore (una su tutte ?Il Postino?) e autore di grandi canzoni, scomparso lo scorso anno.
la scala
Nuovo cambio d'abito per Michelle Hunziker che si concede una nuova discesa dalla scala per poi presentare l'omaggio a Luis Bacalov.
Gianni "Morazzi"
Gianni Morandi è riuscito ad entrare all'Ariston, ma lo sketch continua: gli hanno sbagliato il nome sulla porta del camerino?
Luca Barbarossa
A 25 dalla vittoria con «Portami a ballare», Luca Barbarossa torna a Sanremo cantando in romano, con il brano «Passame er sale», la storia di un lunga storia d'amore.
Red Canzian
Ecco l'altro Pooh in gara: Red Canzian in giacca rossa canta il brano «Ognuno ha il suo racconto», un pezzo che come dice giustamente Favino, lo riporta alle sue radici più rock, raccontando un po' la sua storia personale. Anche lui indossa il fiore simbolo di questa edizione, contro la violenza contro le donne. E il maestro che dirige l'orchestra fa anche rima: Fabio Gurian.
Giovanni Caccamo
Dopo tanti premi della critica e della sala stampa, ecco Giovanni Caccamo, in versione barbuta, con il brano «Eterno». È famoso per essere un polistrumentista eclettico, ma stasera canta solo, iniziando con un fil di voce. Dirige Stefano Nanni.
Elio e le Storie Tese
?30 anni di follie, travestimenti e canzoni geniali? dicono i presentatori per introdurre Elio e le Storie Tese con il brano «Arrivedorci». Dirige il maestro Peppe Vessicchio (ed è di nuovo ovazione). Loro per non smentirsi arrivano in coloratissimi abiti indiani e interpretano quello che dovrebbe essere il loro ultimo pezzo sanremese (dovrebbero sciogliersi, ma con loro non si può mai sapere?) che racconta con uno stile inconfondibile la loro storia. Finiscono tutti insieme al centro del palco con la mano sul cuore: ?Arrivedorci??
Decibel
Ruggeri torna a Sanremo con i riformati Decibel, che dopo il grande successo di «Contessa», ci riprovano con i ?nobili? e cantano e suonano il brano «Lettera dal duca». Primo pezzo rock della serata e primo ritornello (in parte) in inglese.
Gli occhiali dei Decibel
Mentre Gianni Morandi non riesce ad entrare in teatro, Michelle Hunziker con gli occhiali di Ruggeri presenta i Decibel...
Noemi
Con un fiore tra i rossi capelli, Noemi canta il suo pezzo «Non smettere mai di cercarmi», con il maestro Diego Calvetti che dirige l'orchestra.
la Hunziker canta
Primo cambio d'abito per la Hunziker, che canta anche lei, addirittura Mina (?E se domani?), mentre dà vita a un momento ?comico?, con Favino e Baglioni in cui perde anche una scarpa?
Lo Stato Sociale
?Momento Gigi e Andrea? tra Hunziker e Favino che presentano in bolognese Lo Stato Sociale, la band emiliana che canta «Una vita in vacanza». Sono al Festival per rappresentare la musica ?indipendente? ma la canzone, a parte la prima parolaccia del Festival, ha un bel ritornello orecchiabile. Sul palco portano anche "una vecchia che balla" come recita il testo: ?Vivere per lavorare o lavorare per vivere??.
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli
Ed ecco i primi ?pezzi? di Pooh in gara. Roby Facchinetti e Riccardo Fogli cantano e suonano «Il segreto del tempo», un pezzo che ricorda un po' «Uomini Soli» con cui i Pooh trionfarono a Sanremo. Iniziano seduti al piano, ma poi terminano al centro del palco guardandosi negli occhi. Dirige il maestro Danilo Ballo.
Favino cantante
Pierfrancesco Favino è chiamato a svolgere il ?momento culturale? del Festival dedicato alla ?parola?. Dovrebbe declamare Leopardi, ma non resiste e canta? anche abbastanza bene, un mix di canzoni portate al successo a Sanremo, da Ramazzotti a Bobby Solo fino a Gabbani, coinvolgendo anche il pubblico.
Mario Biondi
Ritorna a dirigere l'orchestra Peppe Vessicchio (per lui ogni volta è un'ovazione), per Mario Biondi, alla sua prima partecipazione al Festival, che con la sua inconfondibile voce canta «Rivederti».
Ermal Meta e Fabrizio Moro
Sul palco la coppia che è data tra i favoriti alla vittoria finale: Ermal Meta e Fabrizio Moro con il brano «Non mi avete fatto niente». Un pezzo intenso e ?politicamente? (nel senso più alto del termine) impegnato e contro la guerra, che è un perfetto mix dello stile dei due. Dirige il maestro Diego Calvetti.
Favino e la Hunziker
Sketch di Favino e della Hunziker che scherzano sulla loro presunta rivalità?
Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico
?È veramente un mito? la presenta la Hunziker: Ornella Vanoni in un inedito trio con Bungaro e Pacifico canta «Imparare ad amarsi». Il loro codice è lo 05, dirige l'orchestra Antonio Fresa. L'applauso per lei è uno dei più forti. "Ci sono voluti tanti anni per diventare giovani!", cita lei.
Fiorello, la par condicio e la Pausini
?Un ospite che ho atteso da tanto tempo? annuncia Claudio Baglioni chiamando sul palco Laura Pausini. Ma naturalmente è uno scherzo: ritorna Fiorello. Bellissima la battuta sui Pooh ?che sono come le tasse, le levano sempre ma sono sempre di più? e su Morandi che ?ed è una vera notizia, non è su Facebook, ma a Sanremo?. Poi scherza perfino sulla ?par condicio? chiedendo al pubblico una dichiarazione di voto per le prossime elezioni e sul direttore generale della Rai. Ma poi in collegamento telefonico ecco la vera Laura Pausini che, e si capisce anche dalla voce, è ancora malata, ma promette di rimettersi per sabato? Baglioni e Fiorello chiudono cantando ?E tu? dedicato alla Pausini, ma anche - e polemicamente - ad Antonio Ricci, che non la ama particolarmente. E parte la prima standing ovation della serata.
Favino e la pubblicità
Sembra a suo agio sul ?micidiale? palco dell'Ariston anche Pierfrancesco Favino che gigioneggiando passa la linea alla pubblicità?
Max Gazzè
Max Gazzè, anche lui oramai un ?veterano? del Festival con cinque partecipazioni, è sul palco con l'originale brano «La leggenda di Cristalda e Pizzomunno», senza basso ma con un'arpista, molto adatta al pezzo da ?cantastorie?. Dirige l'orchestra il maestro Clemente Ferrari.
Michelle Hunziker
Michelle Hunziker sembra la vera mattatrice del Festival: è dovunque e comunque, anche in mezzo al pubblico. Ma poi arriva Favino per presentare il prossimo cantante.
The Kolors
Dopo il dovuto riconoscimento all'orchestra della Rai, come al solito formidabile, e un gag con Baglioni che cerca gli occhiali per leggere, per terzi si esibiscono i The Kolors, molto attesi con il loro primo brano in italiano: «Frida (mai, mai, mai)». Un brano con tanti tamburi e perfino un assolo di chitarra. Dirige l'orchestra un maestro ?metallaro?: Luca Chiaravalli.
Ron
Secondo cantante in gara è Ron con il brano «Almeno pensami», un inedito di Lucio Dalla che, dice la Hunziker, ?in qualche modo è sul palco con noi?. Aspettando i tecnici che mettono a posto il palco Michelle ne approfitta per una dichiarazione d'amore al marito. Poi tocca a Ron, dirige l'orchestra il mitico Peppe Vessicchio e la presenza di Dalla nel pezzo è in effetti ?palpabile??
Annalisa
A come Annalisa. Tocca proprio alla cantante laureata in fisica ed uscita dalla scuderia di ?Amici?, rompere il ghiaccio con il suo brano «Il mondo prima di te». Dirige l'orchestra il maestro Pino Perris. Per lei è la quarta partecipazione al Festival e con sicurezza e la solita intensità ?porta a casa? la sua esibizione.
Michelle Hunziker
Ed ecco la donna del Festival: Michelle Hunziker. A lei è riservato il compito di ?mettere ordine? da buona svizzera. E inizia ricordando regolamento e modalità di voto del Festival.
pierfrancesco favino
Baglioni inizia presentando i ?suoi compagni di viaggio? partendo da Pierfrancesco Favino a cui sono riservate le ?parole? del Festival.
Claudio Baglioni
E infine Fiorello presenta il direttore artistico del Festival. Il palco si muove, compare la famosa e immancabile scala e scende Claudio Baglioni accolto dall'ovazione di pubblico e orchestra. Baglioni fa una sorta di discorso ?programmatico? spiegando come ha voluto riportare al centro del Festival di Sanremo le vere protagoniste: le canzoni.
Morandi-Baglioni mashup
Fiorello termina scherzando sulla clonazione e riformando da solo la coppia Morandi-Baglioni, i ?Capitani Coraggiosi? che tanto successo hanno avuto. Ma lo fa mischiando testi e musiche delle canzoni dei due?
Fiorello a raffica
Fiorello è in formissima e svolge alla grande il suo ruolo di ?scalda pubblico?. Ha battute per tutti, dal presidente del Consiglio ad Erdogan. Poi legge il ?lirico? messaggio che gli ha inviato Baglioni per invitarlo al Festival e attacca con battute a raffica sui cantanti in gara, i rapper che non sono al festival, la dirigenza della Rai e così via...
invasione di palco
E il festival inizia con il primo fuori-programma: un uomo sul palco vuole parlare con il Procuratore della Repubblica. Fiorello se la cava citando anche Pippo Baudo.
Fiorello!
Fiorello l'ha spuntata: è lui ad aprire il Festival!
Partiti!
Partiti! Benvenuti al 68° Festival di Sanremo. La prima sorpresa è la sigla, cantata da tutti i cantanti in gara. Attacca Ron?
Le anticipazioni della prima serata
È tutto pronto all'Ariston per dare il via all'evento televisivo dell'anno, il 68° Festival di Sanremo, che ci terrà compagnia fino a sabato sera con un pieno di musica, canzoni e grandi ospiti.
Nella prima serata sono in programma le esibizioni di tutti i ?Big? della kermesse. E questo è l'ordine di uscita dei 20 Campioni in gara nella prima serata del 68° Festival di Sanremo: Annalisa, Ron, The Kolors, Max Gazzè, Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Mario Biondi, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Lo Stato Sociale, Noemi, Decibel, Elio e Le storie Tese, Giovanni Caccamo, Red Canzian, Luca Barbarossa, Diodato e Roy Paci, Nina Zilli, Renzo Rubino, Enzo Avitabile con Peppe Servillo e, infine, Le Vibrazioni.
Dopo il forfait per laringite di Laura Pausini, che comunque sarà al Festival sabato sera, la lista degli ospiti invece comprende sicuramente Fiorello, che è già arrivato a Sanremo ed e stata confermata anche, durante la prima serata, la presenza del cast di «A casa tutti bene», film di Gabriele Muccino, che è un membro della "Giuria di Esperti", in cui recita anche Pierfrancesco Favino: Stefania Sandrelli, Sabrina Impacciatore, Stefano Accorsi, Valeria Solarino, Massimo Ghini, Carolina Crescentini, Claudia Gerini, Elena Cucci, Giulia Michelini, Gian Marco Tognazzi, Ivano Marescotti e Giampaolo Morelli.
Si preannuncia un grande spettacolo e noi come sempre saremo qui a raccontarvelo, minuto per minuto, immagine dopo immagine: restate collegati!