Alessandro Borghese – 4 ristoranti, dal 16 gennaio le nuove puntate

La quarta stagione dello show inizierà martedì 16 gennaio alle 21.15 su Sky Uno. Tra le tappe: Genova, Bologna, Acqualagna e Monaco di Baviera

Alessandro Borghese
16 Gennaio 2018 alle 12:26

Riparte la ricerca dei migliori ristoranti d'Italia. Il 16 gennaio alle 21.15 su Sky Uno ha il via infatti la nuova stagione di «Alessandro Borghese - 4 ristoranti», che ci porterà a viaggiare tra realtà culinarie locali diverse, dal nord al sud Italia.

Ci aspettano dieci nuove tappe a partire da Genova, passando per le osterie di Bologna, le cantine del Friuli e i ristoranti di Acqualagna specializzati in tartufo. Alessandro farà tappa anche all'estero: una puntata infatti si svolgerà a Monaco di Baviera, alla ricerca del migliore ristorante italiano.

Il meccanismo della sfida è sempre lo stesso: quattro ristoratori provenienti dalla stessa zona si sfidano per stabilire chi tra di loro è il migliore in una determinata categoria. Ognuno invita a cena nel proprio ristorante i tre avversari che, accompagnati da Borghese, commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 location, menu, servizio e conto. In palio per il vincitore di ciascuna puntata, il titolo di miglior ristorante e un contributo economico da investire nella propria attività.

Anche Borghese dà un voto a ogni ristorante, ispezionando con cura la cucina e prestando attenzione al personale per valutare accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto e del vino. I voti dello chef però restano segreti fino alla fine della puntata, e possono confermare o ribaltare la classifica che incorona il migliore ristorante dell'episodio. E quest'anno c'è una grossa novità: Alessandro infatti potrà assegnare un bonus di cinque punti per giudicare un elemento in più rispetto ai concorrenti.

La prima puntata: i ristoranti dei caruggi genovesi

Sono due uomini e due donne i proprietari dei quattro ristoranti protagonisti della puntata che ci porterà alla ricerca del miglior locale dei famosi caruggi di Genova. Andrea è il proprietario del MOA Cashmere & Lobster, ristorante che mescola le sue tre grandi passioni: moda (è infatti anche stilista), cibo e caffè. Diverso dai ristoranti tradizionali, il MOA è una location diversa dal solito e permette ai clienti di mangiare, lavorare e fare shopping. Tutto nello stesso posto.

Francesca, mezza genovese e mezza siciliana, è invece la co-proprietaria del ristorante C'era una volta, arredato in una maniera tradizionale e casalinga che lo rende molto accogliente. È stata sua zia a insegnarle a preparare i ravioli e la pasta fritta che ora ripropone ai suoi clienti, selezionando con attenzione le materie prime.

Al centro dei caruggi c'è 20 Tre, il ristorante di Barbara. È strutturato in tre sale: la prima è molto conviviale, con tavoli rotondi e un grande tavolo rettangolare che lei chiama "tavolo dell'amicizia"; la seconda sala rappresenta l'anima del vero genovese, riservato e un po' chiuso, e infatti ci sono dei ricci di mare usati come componenti d'arredo. Infine, la terza sala è dedicata alla cattedrale di San Lorenzo.

Maurizio è il proprietario delle Cantine Squarciafico, una vera cantina con temperatura media di diciassette gradi. Il pavimento è a scacchi con colonne romane, l'apparecchiatura delle tavole è minimalista e alle pareti fanno bella mostra di sé i vari vini, che si degustano proprio a temperatura di cantina.

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